Decreto sblocca cantieri e modifica codice appalti, le principali novità per gli enti locali

logo ali autonomie

Lunedì 10 giugno presso la sede di ALI- Autonomie Locali Italiane si è svolto il workshop sul decreto-legge “sblocca cantieri” (n. 32/2019), che è ora in fase di conversione. Il testo interviene su molte parti dell’attuale Codice degli Appalti (d.lgs. 50/2016). Uno degli aspetti di maggior rilievo di tali interventi è dato dalla previsione del nuovo regolamento unico di attuazione – che sostituirebbe le attuali prescrizioni e disposizioni normative di varia fonte, tra cui le linee guida ANAC – nonché  innovazioni significative in materia di progettazione, direzione dei lavori e collaudo e  in materia di affidamenti. Significative sono le nuove norme  che disciplinano i criteri di aggiudicazione, le norme sulle stazioni appaltanti e il responsabile unico del procedimento. Pubblichiamo le slide dell’Avv. Mariangela Di Giandomenico, esperta, consulente ALI-Autonomie Locali Italiane e partner studio legale Eversheds Sutherland, con le principali novità per gli enti locali contenute nel testo del DL “sblocca cantieri”. Decreto “sblocca cantieri” – slide avv. Mariangela Di Giandomenico

Precedente

Dl crescita, c’è la norma salva-Roma e sui comuni in dissesto

Successivo

Ricci con Mattarella al Forum dei sindaci Unesco: “La città del futuro è aperta e investe in cultura”