Si è chiusa il 2 settembre la consultazione pubblica on-line avviata dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti sulla stesura del Regolamento di attuazione del Codice dei contratti pubblici.
Sono circa 600 i contributi arrivati, di cui il 48,42% da parte di operatori del settore, il 38,64% da parte di associazioni di categoria e il 12,94% da parte di istituzioni.
La macroarea sottoposta a consultazione che ha ricevuto più contributi, soprattutto da parte di operatori del settore, è quella relativa a nomina, ruolo e compiti del responsabile di procedimento.
Si ricorda che è stato il decreto Sblocca cantieri, in adesione al risultato della precedente consultazione pubblica sul Codice, che ha previsto un unico regolamento recante disposizioni di esecuzione, attuazione e integrazione del Codice, in materia di: nomina, ruolo e compiti del responsabile del procedimento; progettazione di lavori, servizi e forniture, e verifica del progetto; sistema di qualificazione e requisiti degli esecutori di lavori e dei contraenti generali; procedure di affidamento e realizzazione dei contratti di lavori, servizi e forniture di importo inferiore alle soglie comunitarie; direzione dei lavori e dell’esecuzione; esecuzione dei contratti di lavori, servizi e forniture, contabilità, sospensioni e penali; collaudo e verifica di conformità; affidamento dei servizi attinenti all’architettura e all’ingegneria e relativi requisiti degli operatori economici; lavori riguardanti i beni culturali.
Nella fase tecnica di stesura del regolamento, il Ministero ha ritenuto fondamentale garantire la massima partecipazione degli stakeholders e dar vita ad una scelta il più possibile condivisa nell’ambito delle sue policies.