Richieste entro metà settembre.
Avranno tempo fino al 15 settembre i Comuni che non hanno avanzi da sbloccare e che ambiscono quindi ai 400 milioni di contributi diretti stanziati dal comma 853 della manovra per l’anno 2018 per interventi di messa in sicurezza degli edifici e del territorio per il 2020. Termine perentorio, a pena di decadenza. Allo stesso modo pure la modalità d’invio deve essere esclusivamente digitale, come spiega bene il comunicato della Direzione centrale della Finanza locale del Viminale. Verifica dal sito del Ministero: http://www.interno.gov.it/it/notizie/400-milioni-comuni-messa-sicurezza