L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, nella sua adunanza del 17 luglio 2019, ha ritenuto opportuno formulare, ai sensi dell’art. 22 della legge n. 287/90, alcune considerazioni in merito al processo di liberalizzazione dei servizi di notificazione a mezzo posta di atti giudiziari e comunicazioni connesse di cui alla legge 20 novembre 1982, n. 890 e s.m.i., come integrata dal comma 461, dell’art. 1 della legge 27 dicembre 2017, n. 205, e delle violazioni del Codice della strada di cui all’art. 201 del D.Lgs. 30 aprile 1992, n. 285. In particolare, l’Autorità intende evidenziare le criticità che emergono, allo stato, nell’ambito del processo di liberalizzazione e che non ne consentono un concreto avvio, pur a distanza di quasi due anni dalla sua previsione da parte del Legislatore. Delineate così le coordinate normativo-regolamentari entro le quali si svolgono le valutazioni a seguire, l’Autorità intende rilevare talune criticità concorrenziali e formulare alcune osservazioni affinché il sistema delle nuove licenze individuali speciali sia effettivamente orientato ai principi di apertura del mercato, semplificazione e non discriminazione. Approfondisci: https://www.agcm.it/dotcmsdoc/bollettini/2019/35-19.pdf
AGCM, regolamentazione servizi di notificazione di atti giudiziari e di violazioni del codice della strada
- 10 Settembre 2019
- agcm
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