Sotto la facciata carnevalesca e i colori sgargianti della commedia indie, l’attore Matt Ross, alla sua seconda regia, scrive e dirige un film intelligente ed emozionante che problematizza con intelligenza il tema dell’educazione degli adulti di domani. Ben e la moglie hanno scelto di crescere i loro sei figli lontano dalla città e dalla società, nel cuore di una foresta del Nord America. Sotto la guida costante del padre, i ragazzi, tra i cinque e i diciassette anni, passano le giornate allenandosi fisicamente e intellettualmente: cacciano per procurarsi il cibo, studiano le scienze e le lingue straniere, si confrontano in democratici dibattiti sui capolavori della letteratura e sulle conquiste della Storia. Suonano, cantano, festeggiano il compleanno di Noam Chomsky e rifiutano il Natale e la società dei consumi. La madre dei ragazzi, Leslie è lontana dalla famiglia da diversi mesi per curare un disturbo bipolare dell’umore di cui soffre a seguito della nascita del suo primo figlio. Quando giunge la notizia che la donna si è suicidata, questa tragedia colpisce l’intera famiglia e Ben è costretto, suo malgrado, a lasciare la vita che si era creato nei boschi per affrontare il mondo della realtà, fatto di pericoli ed emozioni che i suoi figli non conoscono.
A CASA? GUARDO UN FILM.
GUARDO CAPTAIN FANTASTIC di MATT ROSS https://www.raiplay.it/programmi/captainfantastic
Il libro del lunedì di Pasquetta
A CASA? LEGGO UN LIBRO.
LEGGO “C’ERA UNA VOLTA, UN BRAVISSIMO DOTTORE IN CINA. SI CHIAMAVA DR. LI WENLIANG” di FRANCESCA CAVALLO