Covid-19, oggi i Sindaci hanno detto…

Ogni giorno notizie sulle attività, i provvedimenti e le scelte promosse dai sindaci per affrontare l’emergenza COVID-19

La Presse, martedì 21 aprile 2020 Coronavirus, Gori: A Bergamo paura sul dopo, coniugare sicurezza a produzione Coronavirus, Gori: A Bergamo paura sul dopo, coniugare sicurezza a produzione Milano, 21 apr. (LaPresse) – “La situazione a Bergamo è nettamente migliorata ma c’è preoccupazione sul dopo. Ora due necessità: sicurezza dei lavoratori e tornare a produrre. Dobbiamo fare un lavoro molto serio che dipende da direttive nazionali”. Così il sindaco di Bergamo, Giorgio Gori, a Rai Radio1. CRO LOM ect 211039 APR 20 – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –

NOVA TORINO, martedì 21 aprile 2020 Asti: 25 aprile, sindaco Rasero invita cittadini a leggere poesia per festeggiare Liberazione NOVA0014 3 POL 1 NOV Asti: 25 aprile, sindaco Rasero invita cittadini a leggere poesia per festeggiare Liberazione Asti, 21 apr – (Nova) – Il sindaco di Asti, Maurizio Rasero, aderira’ all’iniziativa della Provincia “25 aprile: a distanza, ma insieme”. Anche lui, per ricordare il 75° anniversario della Liberazione, sabato 25 aprile alle ore 11 leggera’ ad alta voce la poesia “Una sera di sole” e deporra’ un omaggio floreale alla stele in memoria della Resistenza nel Bosco dei Partigiani. La poesia e’ stata scritta da un giovane prigioniero del campo di concentramento di Terezin (Repubblica Ceca) in cui, tra il 1941 e il 1945, furono rinchiusi 15 mila bambini e adolescenti ebrei (250 vi nacquero, mentre gli ultra 14enni vennero impiegati nel lavoro coatto). A migliaia furono poi deportati nei lager di Auschwitz e Treblinka. E’ stata scelta questa poesia per ringraziare chi si e’ battuto per la liberta’ e per ricordare il sacrificio di chi l’ha persa per sempre, ovunque sia successo. Il Sindaco nel ringraziare tutti i cittadini per quello che stanno facendo in questo difficile momento, chiede a tutti gli astigiani di ritrovarsi idealmente, ognuno dalla propria abitazione, sabato alle ore 11 per celebrare tutti insieme la festa della Liberazione leggendo la poesia “Una sera di sole”: “In una sera di sole, sotto l’azzurro del cielo, sotto le gemme fiorite di un robusto castagno, me ne sto seduto nella polvere del cantiere. E’ un giorno come ieri, un giorno come tanti. […] Ogni cosa fiorisce e senza fine sorride. Vorrei volare, ma come, ma dove? Se tutto e’ in fiore, oggi mi dico, perche’ io non dovrei? E per questo resisto!”. (Rpi) NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –

Italpress, martedì 21 aprile 2020 21 APRILE: BOLOGNA RICORDA LIBERAZIONE, PIAZZA VUOTA E CAMPANA ARENGO ZCZC IPN 140 CRO –/T 21 APRILE: BOLOGNA RICORDA LIBERAZIONE, PIAZZA VUOTA E CAMPANA ARENGO BOLOGNA (ITALPRESS) – La grande protagonista di questo 21 aprile e’, suo malgrado, la piazza. Se settantacinque anni fa piazza Maggiore si riempi’ dei bolognesi che festeggiarono la Liberazione, oggi la piazza e’ vuota, a causa dell’emergenza sanitaria, e il ricordo di quel giorno e’ bagnato dalla pioggia di un capriccioso aprile. Cosi’ alle 10 suona con i rintocchi a festa la grande campana dell’Arengo a cura dell’Unione campanari Bolognesi. Po la cerimonia con il sindaco Virginio Merola, alla presenza della prefetta Patrizia Impresa e della presidente dell’Anpi di Bologna Anna Cocchi, con la deposizione della corona alla lapide che ricorda i Gruppi di Combattimento dell’Esercito italiano. Nella diretta Facebook sulla pagina del Comune, che trasmette la cerimonia, tanti lasciano un messaggio: “Mi manca”, “la piazza cosi’ addobbata era commovente”. Infatti, alle finestre di palazzo d’Accursio sono esposte le bandiere delle brigate partigiane. (ITALPRESS) – (SEGUE). cin/sat/red 21-Apr-20 11:50 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –

z ANSA BASILICATA, martedì 21 aprile 2020 Coronavirus: sindaco Matera, burocrazia da velocizzare ZCZC3316/SXR OPZ78497_SXR_QBXD R POL S44 QBXD Coronavirus: sindaco Matera, burocrazia da velocizzare Nella Citta’ dei Sassi tre guariti e tre nuovi contagi    (ANSA) – MATERA, 21 APR – “I numeri ci consentono di affrontare la situazione senza ulteriori traumi ma bisogna velocizzare le procedure burocratiche che si traducono in ostacoli in grado di mettere a rischio la salute e la sicurezza dei cittadini”. Lo ha detto, attraverso l’ufficio stampa, il sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri, facendo riferimento agli ultimi dati sull’emergenza coronavirus nella Citta’ dei Sassi: “Tre guariti e tre nuovi contagi, tutti tra i familiari delle persone gia’ risultate positive al Covid-19”.    Il sindaco ha quindi evidenziato che “sale cosi’ ad undici il numero dei guariti dal coronavirus in citta’. Un trend virtuoso sul fronte del contrasto alla diffusione del contagio, interrotto dalla positivita’ ai test effettuati nella giornata di ieri, di altre tre persone appartenenti a nuclei familiari in cui era gia’ presente un contagiato dal Covid-19 e quindi sottoposte alle misure di isolamento. Il tampone di verifica, effettuato per l’approssimarsi del termine del periodo di quarantena, ha confermato il contagio e quindi sono scattati i protocolli di sicurezza che si adottano nei confronti dei malati”.    Secondo De Ruggieri, “a Matera si sta riuscendo a contenere in maniera soddisfacente il diffondersi del virus ma ancora una volta siamo costretti a commentare ritardi nell’individuazione di strutture per consentire l’isolamento domiciliare dei pazienti che non necessitano di ricovero ospedaliero. E’ inaccettabile che non si riescano ancora, nonostante la disponibilita’ di piu’ strutture, ad ospitare i pazienti con sintomi lievi in luoghi in cui possano essere curati in perfetto isolamento anche dal resto della famiglia. Senza strutture di questo tipo – ha concluso il sindaco – attivare la fase 2 diventa complicato”. (ANSA).      R01-LSC 21-APR-20 12:38 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –

NOVA, martedì 21 aprile 2020 Germania: Monaco di Baviera, cancellato l’Oktobefest per coronavirus NOVA0429 3 EST 1 NOV CLT Germania: Monaco di Baviera, cancellato l’Oktobefest per coronavirus Monaco, 21 apr – (Nova) – Tradizionale festa della birra di Monaco di Baviera, l’Oktoberfest non si terra’ nel 2020 poiche’ il rischio di contagio da coronavirus e’ “troppo elevato”. E’ quanto dichiarato oggi dal primo ministro della Baviera, Markus Soeder, presidente dell’Unione cristiano-sociale (Csu). Come riferisce il quotidiano “Muenchner Merkur”, durante una conferenza stampa con il sindaco di Monaco Dieter Reiter, Soeder ha, inoltre, affermato: “Di norma, saremmo molto interessati a questa festa, ma viviamo in tempi speciali”. Pertanto, ha aggiunto il primo ministro della Baviera, e’ stato concordato che, a causa del coronavirus, il rischio di tenere l’Oktoberfest e’ “semplicemente troppo elevato”. A sua volta, Reiter ha dichiarato: “E’ un giorno triste per me, una pillola amara”. Il sindaco di Monaco ha proseguito: “A tutti manchera’ dolorosamente l’Oktoberfest nei loro portafogli”. Secondo la municipalita’ del capoluogo della Baviera, l’edizione 2019 della manifestazione ha avuto un valore di 1,23 miliardi di euro. Nel 2020, l’evento avrebbe dovuto tenersi dal 19 settembre al 4 ottobre prossimo. A causa della pandemia, non sara’ soltanto l’Oktoberfest a venire cancellato, ma anche altre feste popolari previste in Baviera tra l’estate e l’autunno. A tal riguardo, Soeder ha reso noto che, se l’Oktoberfest non puo’ aver luogo, cio’ vale anche per “festival simili” nello stesso periodo. “Pensiamo anche che sarebbe irresponsabile tenerle, non si puo’ non erigere un tendone per la birra all’Oktoberfest, ma farlo da un’altra parte”, ha evidenziato Soeder. Il primo ministro della Baviera ha continuato: “Non si tratta solo dell’Oktoberfest, abbiamo anche alcuni altri festival che previsti a breve termine, sia il Gillamoos o altri per cui dobbiamo assumere una decisione simile, ha sottolineato Soder. La festa popolare di Gillamoos ad Abensberg avrebbe dovuto svolgersi all’inizio di settembre. A sua volta, il festival autunnale di Rosenheim era programmato da fine agosto a meta’ settembre. Secondo le dichiarazioni di Soeder, la cancellazione ufficiale degli eventi “sembra essere solo una questione di forma”. Altre manifestazioni, come la festa del Gaeuboden a Straubing, sono gia’ stati cancellati”. Come disposto dal governo federale nel quadro delle misure per il contrasto al coronavirus, i grandi eventi sono vietati in Germania almeno fino al 31 agosto prossimo. (Geb) NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –

ANSA NAZIONALE, martedì 21 aprile 2020 25 Aprile: de Magistris, resistenza a oppressione e virus ZCZC4659/SXA ONA79729_SXA_QBXB R CRO S0A QBXB 25 Aprile: de Magistris, resistenza a oppressione e virus Cerimonia in cortile Comune di Napoli davanti lapide    (ANSA) – NAPOLI, 21 APR – Quello che si festeggera’ sabato prossimo sara’ un 25 Aprile, Giorno della Liberazione, diverso a causa dell’impossibilita’ di effettuare le tradizionali celebrazioni in ricordo di quanti persero la vita per liberare l?Italia dal nazifascismo a causa delle limitazioni dovute all?emergenza coronavirus. E anche la citta’ di Napoli si prepara a ricordare in modo alternativo la ricorrenza. Il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, il 25 mattina deporra’ dei fiori sulla lapide che si trova nel cortile interno di Palazzo San Giacomo, sede del Comune, e che e’ dedicata agli eroi della Resistenza e del processo di liberazione che dalle Quattro Giornate di Napoli del settembre 1943 arriva fino al 25 Aprile 1945.    “Ho ritenuto necessario e giusto fare qualcosa per celebrare la Liberazione ? ha spiegato de Magistris ? e quest?anno oltre a celebrare la tradizionale resistenza ai rigurgiti oppressivi che si agitano nel mondo facciamo i conti anche con una nuova forma di resistenza che tutti stiamo vivendo. Credo che fosse impensabile ? ha aggiunto ? che non rimanesse un?immagine del 25 Aprile 2020 che, se vogliamo, ha anche una forza significativa perche’ per la prima volta l?iniziativa si svolgera’ nel Palazzo della citta’ a ulteriore prova che Napoli e’ citta’ che resiste e che non dimentica, una citta’ che e’ Medaglia d?Oro per le Quattro Giornate”.    Il Comune di Napoli ha inoltre aderito all?iniziativa dell’Anpi che ha invitato le istituzioni e i cittadini a celebrare il 25 Aprile esponendo, alle ore 15, il tricolore ai balconi e alle finestre cantando ‘Bella Ciao’.(ANSA).      YKN-PO 21-APR-20 13:54 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –

z ANSA MARCHE, martedì 21 aprile 2020 Coronavirus: a Pesaro cerimonia 25 aprile senza pubblico ZCZC6008/SXR OAN80967_SXR_QBKM R POL S43 QBKM Coronavirus: a Pesaro cerimonia 25 aprile senza pubblico Solo sindaco, prefetto, presidente consiglio comunale, Anpi    (ANSA) – PESARO, 21 APR – Definito to il programma per le celebrazioni del 25 aprile a Pesaro. Per il 75esimo anniversario della Liberazione il luogo dell’iniziativa sara’ il monumento alla Resistenza. Alla cerimonia, che vedra’ una necessaria rimodulazione causata dall’emergenza coronavirus e dunque sara’ senza pubblico, parteciperanno solo il sindaco Matteo Ricci, il prefetto Vittorio Lapolla, il presidente del consiglio comunale Marco Perugini e i due rappresentanti delle associazioni combattentistiche e d’arma e dell’Anpi. Il programma prevede alle ore 10:30 la deposizione di una corona da parte della polizia locale. Quindi gli interventi dei rappresentanti delle associazioni d’arma e dell’Anpi, che precederanno le conclusioni del sindaco. Alle ore 11:15, infine, un momento di preghiera con un sacerdote. Ci sara’ una diretta della cerimonia sulla pagina Facebook del Comune, oltre che nelle tv e radio locali. Da segnalare la trasmissione in filodiffusione di musiche della Resistenza. Nel balcone comunale sara’ inoltre esposto uno striscione tricolore in omaggio alla Liberazione. Varia quindi il programma abituale. Rispetto alla cerimonia tradizionale non sara’ celebrata la Messa delle ore 9 al Duomo e non si effettuera’ la deposizione delle corone in piazzale Collenuccio e alla chiesa di Sant’Ubaldo. Non e’ previsto neanche il corteo con la banda che dalla piazza arriva al monumento alla Resistenza.(ANSA).      COM-ME 21-APR-20 15:20 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –

z ANSA INTERREGIONALE, martedì 21 aprile 2020 Coronavirus: Anci, bene iter regolarizzazione per sviluppo ZCZC6333/SX4 XCI81120_SX4_QBXI R POL S04 QBXI Coronavirus: Anci, bene iter regolarizzazione per sviluppo Biffoni e Bianco,’utile anche per evitare infiltrazioni mafiose’    (ANSA) – ROMA, 21 APR – “La proposta del ministro dell’Interno Lamorgese di attivare percorsi tutelati di regolarizzazione per chi contribuisce allo sviluppo del nostro Paese ed e’ presente sul territorio ci trova d’accordo”. Lo afferma il delegato Anci all’immigrazione e sindaco di Prato, Matteo Biffoni.    “Premesso che in questo momento di emergenza sanitaria si tratta di garantire a tutti la tutela sanitaria, e quindi la sicurezza pubblica, e che il lavoro e’ la componente fondamentale da cui partire, questo intervento – sottolinea Biffoni – consente di dare una risposta alle difficolta’ oggettive legate ai percorsi di regolarizzazione gia’ avviati per chi contribuisce concretamente allo sviluppo del territorio attraverso il proprio lavoro, evitando altresi’ che si possano innescare pericolosi fenomeni di sfruttamento o di infiltrazione di criminalita’ organizzata”.    “Non piu’ tardi del 18 febbraio scorso – ricorda Enzo Bianco, Presidente del Consiglio nazionale Anci – abbiamo tenuto un convegno, insieme a Coldiretti e all’Osservatorio Agromafie e alla presenza di cinque ministri, nel quale si era convenuto sulla necessita’ di un provvedimento urgente che avesse ad oggetto la regolarizzazione dei lavoratori stranieri per combattere clandestinita’, caporalato e concorrenza sleale, anche al fine di supportare un settore produttivo strategico per l’Italia come la filiera agroalimentare, che oggi non riesce a trovare la manodopera indispensabile per garantire i prodotti necessari al fabbisogno”, prosegue Bianco.    “Rinnoviamo, quindi, la piena disponibilita’ dell’Anci per l’individuazione e definizione di soluzioni concrete e immediate, a partire dalla problematica oggi piu’ urgente – conclude Bianco – cioe’ quella di evitare il diffondersi del contagio. Vanno attivati subito meccanismi di regolarizzazione e emersione e messi a disposizione strumenti di welfare territoriale, come la rete Siproimi, che da quando e’ iniziata l’emergenza i Comuni hanno subito offerto per fornire alloggi adeguati, rispondendo alle emergenze sanitarie dei territori”.(ANSA).      TEO-COM 21-APR-20 15:37 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –

ANSA NAZIONALE, martedì 21 aprile 2020 25 Aprile: alla Camera incontro “Luoghi Memoria e Democrazia” ZCZC6326/SXA XPP81276_SXA_QBXB R POL S0A QBXB 25 Aprile:alla Camera incontro “Luoghi Memoria e Democrazia”    (ANSA) – ROMA, 21 APR – In occasione delle celebrazioni per il Settantacinquesimo anniversario della guerra di Liberazione, l’Intergruppo parlamentare per il luoghi della memoria della Resistenza e dell’Antifascismo coordinato dal deputato dem Andrea De Maria (Ufficio di Presidenza Camera dei Deputati) ha promosso l’incontro “I luoghi della memoria: un patrimonio della Democrazia” che si terra’ giovedi’ 23 aprile alle 11. L’ evento sara’ trasmesso in streaming sul canale web della Camera e da Radio Radicale.    All’iniziativa parteciperanno (collegati da remoto): Roberto Fico (Presidente della Camera), Dario Franceschini (Ministro per i Beni e le Attivita’ Culturali), Ettore Rosato (Vice Presidente della Camera), Graziano Delrio (Capogruppo Pd Camera), Federico Fornaro (Capogruppo Leu Camera), Antonella Incerti (deputata Pd), Carla Nespolo (Presidente nazionale Anpi), Dario Venegoni (Presidente nazionale Aned), Marco De Paolis (Procuratore Generale Militare), Paolo Pezzino (Presidente Istituto nazionale Ferruccio Parri), Albertina Soliani (Presidente Istituto Cervi), Pierluigi Castagnetti (Presidente Fondazione Fossoli), Marzia Luppi (Direttrice Fondazione Fossoli), Valentina Cuppi (Sindaco di Marzabotto), Valter Cardi (Presidente Comitato Onoranze di Marzabotto), Gian Luca Luccarini (Presidente Associazione Familiari di Marzabotto), Andrea Marchi (Vicepresidente Comitato Onoranze di Marzabotto), Laura Carlini Fangogna (Direttrice Museo della Risiera di San Sabba), Maurizio Verona (Sindaco e Presidente del Parco della Pace di Stazzema).(ANSA).      PDA 21-APR-20 15:37 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –

ADN Kronos, martedì 21 aprile 2020 CORONAVIRUS: SALA, ‘SOSTEGNO FINANZIARIO O DIFFICILE PAGARE STIPENDI’ = ADN1511 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RLO        CORONAVIRUS: SALA, ‘SOSTEGNO FINANZIARIO O DIFFICILE PAGARE STIPENDI’ =        Milano, 21 apr. (Adnkronos) – “Non posso che chiedere un sostegno finanziario. Al momento ce la facciamo ma è ovvio che passando i mesi saremmo in difficoltà anche per pagare gli stipendi”. Lo ha detto il sindaco di Milano, Beppe Sala, ai microfoni del TgR Lombardia, parlando di come la città gestirà la fase 2 dell’epidemia coronavirus. “Sarebbe inaccettabile ma anche sciocco arrivare tre giorni prima e dirci farete così” ha spiegato Sala, replicando a chi gli domandava cosa intende chiede al governo in vista della ripartenza.        Sul tema trasporti, Sala ha aggiunto che “sarà il principale problema” e che in base a cosa riaprirà potremo dimensionare il bisogno di servizio e” stabilire “con quali regole” farlo. Quindi, parlando dell’area B, ha sottolineato: “Anche se non mi fa piacere rimarrà aperta, bisogna usare questo spazio temporale per fare un salto in avanti che servirà anche dopo. Credo molto nelle biciclette elettriche”.        Infine, parlando dell’inchiesta sul Pio Albergo Trivulzio, Sala ha commentato: “Oggi serve che i vertici del Trivulzio e l’Ats siano molto trasparenti rispetto a chi indaga”.        (Fem/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 21-APR-20 16:06 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –

AskaNews, martedì 21 aprile 2020 Migranti, Anci: ok percorso regolarizzazione contro contagio Migranti, Anci: ok percorso regolarizzazione contro contagio E contro le infiltrazioni della criminalità Roma, 21 apr. (askanews) – “La proposta del ministro dell’Interno Lamorgese di attivare percorsi tutelati di regolarizzazione per chi contribuisce allo sviluppo del nostro Paese ed è presente sul territorio ci trova d’accordo”. Lo afferma il delegato Anci all’immigrazione e sindaco di Prato, Matteo Biffoni. “Premesso che in questo momento di emergenza sanitaria si tratta di garantire a tutti la tutela sanitaria, e quindi la sicurezza pubblica, e che il lavoro è la componente fondamentale da cui partire, questo intervento – sottolinea Biffoni – consente di dare una risposta alle difficoltà oggettive legate ai percorsi di regolarizzazione già avviati per chi contribuisce concretamente allo sviluppo del territorio attraverso il proprio lavoro, evitando altresì che si possano innescare pericolosi fenomeni di sfruttamento o di infiltrazione di criminalità organizzata”.(Segue) Rus 20200421T161934Z – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –

Dire Sociale, martedì 21 aprile 2020 CORONAVIRUS. REGGIO EMILIA ‘IN CROCE’ PER RSA, SINDACO NON CI STA DRS0339 3 LAV 0 DRS / WLF CORONAVIRUS. REGGIO EMILIA ‘IN CROCE’ PER RSA, SINDACO NON CI STA VECCHI: STUDIO ISS NON REGGE, INGIUSTA MAGLIA NERA A CHI SINCERO (DIRE) Reggio Emilia, 21 apr. – Per il sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi e’ “non credibile” il report dell’Istituto superiore di sanita’ del 14 aprile scorso che assegna alla citta’ del Tricolore il secondo posto nazionale, dopo Bergamo, per tasso di mortalita’ nelle residenze per anziani. Il primo cittadino e delegato Welfare dell’Anci nazionale prende le distanze dallo studio in un’intervista nella trasmissione Aria Pulita su 7Gold, dove dice: “La non credibilita’ di questa ricerca deriva dal fatto che il 67% di coloro che sono stati intervistati non hanno risposto”. E’ inoltre “un paradosso che chi decide di dire la verita’ e di essere trasparente viene in qualche modo messo in cima alle statistiche della negativita’, perche’ questo diventa un incentivo a non rispondere”.    Secondo Vecchi, “e’ indubbio che il tema delle residenze per anziani sia stato uno dei punti deboli della capacita’ di risposta all’avanzata del coronavirus in tutte le regioni italiane e credo che alla fine di questa esperienza bisognera’ intervenire con profonde riorganizzazioni”. Ma allo stesso tempo “queste settimane ci hanno insegnato anche a leggere i dati”. In particolare, il sindaco fa notare che “Reggio Emilia e’ stata una delle province che ha dovuto affrontare la maggiore intensita’ di contagio dopo la Lombardia. Ma la nostra autorita’ sanitaria ha scelto di fare una quantita’ enorme di tamponi, anche al domicilio, anche attraverso una strategia selezionata di ricerca dei soggetti sintomatici e talvolta asintomatici. Questo ci ha portato a fare anche mille tampono al giorno, quando altre province non superano i 200”. Questo “spiega la ragione per cui statisticamente fai emergere un sommerso, fai emergere un numero piu’ obiettivo anche della valutazione del contagio”.(SEGUE)    (Cai/Dire) 16:22 21-04-20 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –

Dire Sociale, martedì 21 aprile 2020 CORONAVIRUS. REGGIO EMILIA ‘IN CROCE’ PER RSA, SINDACO NON CI STA -2- DRS0340 3 LAV 0 DRS / WLF CORONAVIRUS. REGGIO EMILIA ‘IN CROCE’ PER RSA, SINDACO NON CI STA -2- (DIRE) Reggio Emilia, 21 apr. – Continua il primo cittadino reggiano: “Nelle nostre strutture per anziani l’Ausl ha fatto quasi 2.000 tamponi su circa 3.000 utenti residenti, sfido altri territori a dire di aver fatto altrettanto. E’ chiaro che sono emersi alcune centinaia di casi positivi perche’ se non si fossero fatti i tamponi quello era un sommerso non catalogato delle statistiche”. Guardando al futuro Vecchi spiega infine: “Le residenze per anziani negli ultimi 20 anni sono decisamente migliorate nella loro capacita’ di accoglienza e gestione della relazione sociale con moltissimi anziani che in quel luogo hanno trovato una casa accogliente. Nessuno al mondo poteva immaginare di trovarsi di fronte ad una pandemia e nel momento in cui anche alcuni ospedali non hanno retto, figuriamoci cosa e’ potuto accadere nelle case per anziani che da strutture socio assistenziali si sono trovate in una realta’ completamente sanitaria”. Per questo “noi dovremo riformare il funzionamento di queste strutture cercando di prevenire e processare le modalita’ per affrontare quelle situazioni in cui emergesse una esgienza di medicina di comunita’ e non soltanto di medicina individuale. Su questo credo servira’ una riflessione pacata e non polemica”.    (Cai/Dire) 16:22 21-04-20 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –

AskaNews, martedì 21 aprile 2020 Coronavirus, Berlino: mascherine obbligatorie su trasporti pubblici Coronavirus, Berlino: mascherine obbligatorie su trasporti pubblici Dal 27 aprile, restrizioni in dieci Laender su sedici Roma, 21 apr. (askanews) – Le autorità di Berlino imporranno di indossare la mascherina a bordo dei trasporti pubblici a partire dal prossimo 27 aprile, dato che “non è possibile imporre la distanza di sicurezza” per evitare la diffusione del coronavirus: lo ha annuciato il sindaco della capitale tedesca, Michael Mueller. Sono così dieci Laender sui sedici che compongono la Germania ad avere preannunciato delle restrizioni simili per contrastare la pandemia. Mgi 20200421T165350Z – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – z

ANSA TOSCANA, martedì 21 aprile 2020 Coronavirus: Nardella, lavoriamo a screening su tramvie ZCZC7283/SXR OFI80611_SXR_QBXX R POL S57 QBXX Coronavirus: Nardella, lavoriamo a screening su tramvie ‘Distanze su mezzi pubblici siano le stesse in tutte le regioni’    (ANSA) – FIRENZE, 21 APR – “Il trasporto pubblico e’ uno degli aspetti piu’ complessi della fase 2, va gestito con attenzione e il piu’ possibile a livello omogeneo. A Firenze lavoriamo con i tecnici per fare dei rapidissimi screening alle fermate della tramvia, con dei termometri elettrici” per misurare la febbre. “Dobbiamo capire se e’ possibile”. Lo ha detto il sindaco di Firenze Dario Nardella, in collegamento telefonico con la trasmissione ‘Un giorno da pecora’ su Rai Radio 1.    Il Comune, come spiegato da Nardella, ha pronto un piano “che prevede una attenta sanificazione, con i passeggeri che devono essere tutti distanziati. Mi auguro pero’ che le distanze sui mezzi di trasporto siano le stesse in tutte le regioni”. Sul tema delle scuole Nardella ha ribadito che serve dare attenzione ai bambini: “La fase 2 – ha detto – deve guardare anche alle famiglie. I centri estivi” ad esempio e’ “necessario che siano aperti”.    Il sindaco ha poi risposto a chi gli chiedeva chiarimenti sulle aperture delle imprese: “Abbiamo tante aziende – ha affermato – dei settori moda, metalmeccanica, manifattura che sono pronte. Speriamo che possano aprire il prima possibile. Col presidente della Regione” Enrico Rossi “ci stiamo organizzando anche per aprire prima del 3 maggio, ovviamente dipende dalla collaborazione col Governo. E’ giusto che ci sia una cabina di regia centrale”. (ANSA).      YUT-GUN 21-APR-20 16:32 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –


I quotidiani

Precedente

CONTE AL SENATO: “APP SARÀ VOLONTARIA. NEL NUOVO DL NON MENO DI 50 MILIARDI”

Successivo

BIRDMAN di ALEJANDRO GONZÁLEZ IÑÁRRITU