Le Langhe si trovano in Piemonte tra Cuneo e Asti. Il territorio si divide in Bassa Langa -Alba e dintorni, paesi di vini e tartufi-e Alta Langa. Alba è il centro delle Langhe ed il punto di partenza di tanti itinerari tra colline, castelli e vini. Città delle 100 torri, che affondano la loro origine nell’epoca comunale, celebre per il tartufo bianco, i vigneti, le nocciole e i formaggi.
Passeggiando per le strade si scorgono, anche nei più remoti angoli della città, i quattro simboli degli Evangelisti: l’angelo, il leone, il bue e l’aquila, le cui iniziali compongono anche -e forse non è un caso- le iniziali di ALBA! Merita una visita il centro storico di stampo medievale, insieme al Duomo di Alba e alla chiesa di San Domenico. A Ottobre e Novembre si svolge la Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba e il palio e tutta la cittadina medievale è in festa. Uno scrittore su tutti viene associato alla città: Beppe Fenoglio, intensamente legato ad Alba, ne ricorda la dura resistenza e il doloroso epilogo nelle pagine de Il Partigiano Johnny e Una questione privata. L’amministrazione comunale nel 2003 ha istituito il Centro studi Beppe Fenoglio collocato proprio all’interno dell’edificio in cui visse lo scrittore.
Una delle tappe più famose nelle Langhe è il Castello di Grinzane Cavour che deve il suo nome al noto statista Camillo Benso Conte di Cavour, che fu sindaco del Comune di Grinzane Cavour per circa 15 anni. Il castello è situato sopra una collina dalla quale domina i paesi circostanti Roddi, Castiglione Falletto e Barolo con una bellissima vista. E’ inoltre sede dell’Enoteca Regionale Cavour dove è possibile degustare vini, primi fra tutti Barbaresco e Barolo. Da Grinzane Cavour al piccolo borgo di La Morra, situato nelle zone di produzione del Barolo, con uno degli scenari più pittoreschi di tutte le Langhe. La Morra ospita la Cantina Comunale, tappa obbligatoria per gli amanti del vino che vogliono fare una degustazione delle etichette delle Langhe. Da La Morra si può raggiungere la Cappella del Barolo.
A discapito del nome non è un luogo religioso, ma un colorato edificio molto condiviso sui social network: è infatti tra le attrazioni più instagrammate nelle Langhe e in Piemonte. Da edificio abbandonato, gli artisti Sol LeWitt e David Tremlett le hanno dato una seconda vita negli anni ’90 con i famosi colori.
Ultima tappa Barolo dove è difficile non cadere nella tentazione di visitare una cantina. Tra quelle storiche meritano una sosta le Antiche Cantine dei Marchesi di Barolo, la cui visita dura 30 / 40 minuti ed è seguita da una graditissima degustazione. C’è poi il castello Falletti, sede del WiMu il Museo del Vino, e il curioso museo dei cavatappi. Da non perdere il Collisioni Festival – Festival di Letteratura e Musica in Collina grande happening di musica internazionale, letteratura ed enogastronomia che ogni anno si svolge nel piccolo borgo agricolo di Barolo.
I Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato sono stati riconosciuti come parte integrante del Patrimonio Mondiale, attribuendo l’eccezionale valore universale al paesaggio culturale piemontese.