L’ISTITUTO PER IL CREDITO SPORTIVO SOSPENDE LE QUOTE CAPITALE 2020

L’Istituto per il Credito Sportivo ha annunciato la propria adesione al protocollo ANCI-UPI-ABI, e pertanto procederà alla sospensione delle quote capitale delle rate in scadenza nel 2020 nei confronti degli enti locali che ne faranno richiesta. Gli enti hanno tempo fino al prossimo 20 maggio per compilare l’apposito modulo di richiesta, e fino al 26 maggio 2020 per l’invio della documentazione. Le nuove delegazioni di pagamento dovranno essere invece trasmesse entro i 90 giorni successivi alla determinazione. Coerentemente con quanto previsto nell’Accordo ANCI-UPI-ABI, l’operazione prevede la sospensione delle quote capitale delle rate in scadenza nel 2020, l’estensione di un anno del periodo di ammortamento ed il pagamento della quota interessi a tasso invariato e alle scadenze contrattualmente previste. Tutte le informazioni per aderire all’operazione sono reperibili sul sito dell’Istituto. Si tratta di un’importante risultato che, va ad arricchire il set di strumenti messo in campo per alleggerire il peso del debito locale e liberare risorse necessarie alla gestione dell’emergenza epidemiologica. La sospensione delle quote capitale dei c.d. “mutui MEF”, dei mutui Cdp, e di quelli bancari dovrebbe infatti portare un beneficio per i bilanci comunali stimato in almeno 1,5 miliardi di euro. Per raggiungere l’obiettivo è però essenziale che siano introdotte, già nella prima stesura del prossimo decreto finanziario, alcune proposte normative formulate dall’ANCI che mirano in primo luogo a consentire l’adesione alla rinegoziazione Cdp anche in esercizio provvisorio e mediante delibera di Giunta, e ad introdurre alcune semplificazioni procedurali, ivi inclusa l’estensione automatica delle garanzie, al fine di agevolare la rimodulazione dei piani di ammortamento dei mutui bancari.

La collaborazione tra  ALI e  ICS nata nel 2019 rafforza la possibilità per i Comuni e per gli enti associati  ALI di accedere ai vantaggi che l’ICS riserva agli enti locali in questa fase di emergenza e alle misure ordinarie per la realizzazione di interventi di carattere sportivo o relativo a beni ed attività culturali.

Fonte: fondazioneifel.it

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