ALI – Autonomie Locali Italiane (Lega delle Autonomie Locali) celebra oggi insieme a tanti sindaci il 96° anniversario del rapimento e dell’uccisione del leader socialista e antifascista Giacomo Matteotti, rapito e assassinato dal regime fascista il 10 giugno 1924 a Roma sul lungotevere all’altezza di via degli Scialoja, dove ALI ha la sua sede. Matteotti fu tra i fondatori della Lega delle Autonomie Locali.
In occasione della celebrazione, il direttore generale di ALI Valerio Lucciarini ha deposto oggi in rappresentanza dell’associazione, insieme alle altre autorità intervenute, una corona di fiori al monumento.
“Oggi vogliamo ricordare il suo impegno politico e civile, le sue molte vite – ha detto Matteo Ricci, presidente nazionale ALI e sindaco di Pesaro – la sua grande passione e abnegazione nello studio, nella ricerca giuridica, sociale e politica, nel lavoro diurno e notturno, nella propaganda, nell’organizzazione, nell’amministrazione, nell’impegno nei consigli comunali e provinciali e nel Parlamento nazionale. Matteotti – ha concluso Ricci – visse con il massimo impegno, a costo della persecuzione e della morte, in difesa dei diritti dei cittadini, dei lavoratori e della libertà di stampa, per portare avanti con grande serietà la sua denuncia della corruzione e degli abusi del regime fascista”.
