CENTRI ESTIVI ATTIVI IN SEIMILA COMUNI, PUBBLICATO L’ELENCO

La Conferenza unificata ha dato il via libera alla ripartizione di 150 milioni del fondo per le Politiche della famiglia, previste nel DL Rilancio assegnati direttamente ai Comuni: 135 dei quali destinati a 6.147 Comuni per il potenziamento dei centri estivi rivolti ai bambini di età 3/14 anni; gli altri 15, che saranno assegnati tramite bando, per progetti di contrasto alla povertà educativa. L’Anci si è occupata di definire i criteri, che rispecchiano quelli previsti per il fondo nazionale politiche sociali, tenendo conto della popolazione residente fra i 3 e i 14 anni. L’erogazione delle risorse ai Comuni sarà assicurata nei 15 giorni successivi alla registrazione della Corte dei Conti mediante un’anticipazione di tesoreria. Tutta la procedura è stata snellita, su sollecitazione dei sindaci, e l’attività sarà monitorata. “Un lavoro di concerto tra Comuni e governo che ha portato a dare ai cittadini un servizio capillare e puntuale. Per questo ringrazio sia la ministra Bonetti sia le Regioni per il lavoro fatto con l’Anci”. Lo ha dichiarato il sindaco di Bari e presidente dell’Anci, Antonio Decaro, dopo la Conferenza unificata in cui ha dato l’intesa al riparto dei fondi per i centri estivi. “Questo risultato è la dimostrazione che lavorando insieme si possono far arrivare velocemente le risorse ai Comuni e quindi ai cittadini”.


Fondi per centri estivi. Allegato 2 – Tabelle riparto Dipofam 135_18062020

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CONTRIBUTO PER IL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE E SCOLASTICO. LA CORTE DEI CONTI DELIBERA SUL DL CURA ITALIA E RASSICURA I COMUNI