Oggi i Sindaci hanno detto…

Italpress, giovedì 25 giugno 2020 FIRENZE: NARDELLA “DURANTE LOCKDOWN HA PERSO TRA 6 E 8 MLD” ZCZC IPN 032 POL –/T FIRENZE: NARDELLA “DURANTE LOCKDOWN HA PERSO TRA 6 E 8 MLD” ROMA (ITALPRESS) – “Il danno economico su una citta’ dinamica internazionale, turistica globale come la nostra e’ grosso”. Il sindaco di Firenze Dario Nardella, ai microfoni de “Il mattino di Radio 1” parla del contraccolpo economico subito dalla propria citta’ durante l’emergenza sanitaria. “Nei 3-4 mesi di lockdown – spiega poi il primo cittadino – abbiamo registrato danni tra i 6 e gli 8 miliardi di euro tra riduzione dell’export, turismo, servizi in generale e interruzione della produzione. Pero’ la citta’ e’ una citta’ molto forte e orgogliosa con una visibilita’ internazionale, quindi stiamo riprendendo su due fronti: quello di attrarre visitatori soprattutto italiani, ma anche europei, visto che la chiusura delle frontiere americane e cinesi ancora per un po’ di tempo portera’ gli europei a scegliere destinazioni europee. Sull’altro fronte stiamo ricominciando a far ripartire i cantieri e qui e’ necessario che il governo batta un colpo”. (ITALPRESS). sat/com 25-Giu-20 08:49 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – ADN Kronos, giovedì 25 giugno 2020 FASE 3: PISAPIA, ‘COVID CI STA CAMBIANDO, A RISCHIO DIRITTI DEI PIU’ DEBOLI’ = ADN0178 7 POL 0 ADN POL NAZ RLO        FASE 3: PISAPIA, ‘COVID CI STA CAMBIANDO, A RISCHIO DIRITTI DEI PIU’ DEBOLI’ =        L’ex sindaco di Milano: “Cambieranno modalità e tipologie di lavoro”        Roma, 25 giu. (Adnkronos) – ”Siamo tutti travolti. Ci sta cambiando tanto nella vita quotidiana quanto nelle prospettive per il futuro. Cambieranno modalità e tipologie di lavoro e anche i rapporti interpersonali. Per questo dobbiamo essere capaci di guardare al futuro”. Lo dice a proposito delle conseguenze del Covid, intervistato da ll Riformista, Giuliano Pisapia avvocato e giurista, sindaco di Milano dal 2011 al 2016, già deputato di Rifondazione Comunista, oggi in Commissione Giustizia nel Parlamento Europeo, eletto con Campo Progressista nelle liste del Pd.        ”Dobbiamo saper intercettare – osserva – i cambiamenti necessari. Fare modifiche culturali, sociali, legislative che sono indispensabili. E di cui oggi sentiamo ancor più il bisogno. Quella della crisi che attraversiamo oggi è una occasione triste ma determinante per rimettere a punto il sistema-Paese. Anche per la giustizia, che deve essere più celere, efficace e garantista”.        ”Il rischio – sottolinea Pisapia – è quello che gli ultimi e i penultimi, categoria questa che si va estendendo di giorno in giorno, diventino sempre più maggioranza. E dobbiamo oggi sapere contrastare questo scivolamento con un sistema di regole e di tutele dei diritti anche per i soggetti più deboli. Nella terza fase vedo il rischio di una società con aumento di ingiustizie e povertà e diminuzione dell’uguaglianza e dei diritti individuali e collettivi”. (segue)        (Vas/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 25-GIU-20 09:48 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – z ANSA SARDEGNA, giovedì 25 giugno 2020 Turismo: Budoni Covid-free, l’estate puo’ partire ZCZC1029/SXR OCA20177010156_SXR_QBXQ R CRO S45 QBXQ Turismo: Budoni Covid-free, l’estate puo’ partire Mercati, mobilita’, escursioni, infopoint e steward in spiaggia    (ANSA) – NUORO, 25 GIU – L’estate a Budoni, sulla costa nord orientale della Sardegna, parte ai primi di luglio. Un avvio lento per l’effetto pandemia, ma nel Comune gallurese, che e’ sempre stato covid-free, tutti i servizi storici si stanno avviando nel rispetto delle regole dettate dai protocolli sanitari: dai servizi di mobilita’ collettiva, agli info-point turistici, alle escursioni storico-naturalistiche, ai mercati serali, alle zone pedonali. E le prenotazioni cominciano ad arrivare. “Siamo uno dei pochi Comuni a non aver registrato nessun caso di positivita’ al Covid-19 – spiega il sindaco Giuseppe Porcheddu – merito della nostra collocazione geografica e delle attenzioni che abbiamo adottato sin da subito per ridurre il rischio contagio. Per questo possiamo guardare con speranza alle prossime settimane, convinti di poter garantire come sempre ottimi servizi e sicurezza sanitaria. Dalle prenotazioni registrate negli ultimi giorni – sottolinea il primo cittadino di Budoni – possiamo dire che l’ottimismo si sta diffondendo anche tra i turisti”. Tutte le spiagge da luglio a settembre saranno dotate di una squadra di 30 steward, in servizio dalle 8 alle 18, che sorvegliera’ 10 chilometri di spiagge per il rispetto del distanziamento fisico. “Gli steward non avranno compiti sanzionatori- precisa Porcheddu- la loro sara’ una sorta di moral suasion per accentuare un senso civico che gia’ in queste primi giorni di riaperture stiamo notando essere ampiamente diffuso fra i turisti”. Il Comune dai primi di luglio attivera’ anche le linee di mobilita’ “marebus” in servizio dalle 7.30 all’1, e a breve nell’infopoint si potranno prenotare le escursioni, via terra e via mare: ogni martedi’ si potra’ partire alla scoperta delle dune di Budoni, della spiaggia del Salamaghe e della fitta pineta mediterranea. Il sabato, invece, e’ prevista l’escursione a Porto Ottiolu e nelle spiagge limitrofe. (ANSA).      YEO-FO 25-GIU-20 09:57 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – ANSA NAZIONALE, giovedì 25 giugno 2020 Nardella, Governo faccia presto, Comuni in difficolta’ ZCZC1108/SXB SDK77185_SXB_QBXB R POL S0B QBXB Nardella, Governo faccia presto, Comuni in difficolta’ ‘Non so quanto possiamo reggere’    (ANSA) – FIRENZE, 25 GIU – “La situazione dei nostri bilanci e’ ancora molto difficile, abbiamo ottenuto dal Governo l’impegno ad un pacchetto complessivo di 7 miliardi ma queste risorse ancora non arrivano, se non in minima parte. Il Governo deve fare presto, come ho detto al presidente Conte il fattore tempo non e’ piu’ una variabile indipendente, e’ la variabile. Non so quanto possiamo reggere, non possiamo andare oltre alcuni mesi perche’ dobbiamo finanziare i servizi essenziali”. Lo ha detto il sindaco di Firenze Dario Nardella alla trasmissione ‘Circo Massimo’ su Radio Capital. “Se il decreto semplificazione – ha aggiunto – dovesse essere il topolino partorito dalla montagna, il Governo perderebbe l’ultima grande occasione per far ripartire questo Paese e anche per riacquistare credibilita’ agli occhi degli italiani”. Secondo Nardella “una impostazione assistenzialista della fase 3 sarebbe deleteria, noi abbiamo bisogno di far ripartire l’Italia con lavoro e produttivita’. I Comuni, soprattutto quelli di una certa dimensione, hanno il polso della situazione, sono in grado di selezionare le risorse, ma soprattutto possono coordinare la ripresa dei cantieri, come successo a Genova col nuovo ponte”, “dobbiamo superare il modello assistenzialista”. (ANSA).      YUT-GUN 25-GIU-20 10:58 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – ANSA NAZIONALE, giovedì 25 giugno 2020 Coronavirus: presidenti Anci regionali, Comuni sono motore ZCZC1182/SXA XCI77163_SXA_QBXB R POL S0A QBXB Coronavirus: presidenti Anci regionali, Comuni sono motore    (ANSA) – ROMA, 25 GIU – Finita la fase 2 della emergenza sanitaria e in vista della ripartenza del Paese, lo Stato deve investire sulla capacita’ dei Comuni che, in emergenza sanitaria, si sono dimostrati cardine fondamentale del collegamento tra lo Stato e i cittadini. I municipi sono il vero motore di una effettiva ripresa e ripartenza dei territori e il loro sforzo va riconosciuto e rilanciato. Per questo bisogna che governo e parlamento diano risposte concrete alle istanze dei Comuni impostando una strategia nazionale articolata su sei cardini. E’ quanto si legge nel documento licenziato, all’unanimita’, dalla conferenza dei presidenti delle Anci regionali. Nel suo intervento il presidente dell’Anci e sindaco di Bari, Antonio Decaro ha ricordato di aver portato al confronto con il governo le ragioni dei sindaci, le esigenze dei Comuni che sono i motori della ripresa. “Ce lo insegna la storia e lo testimoniano anche le direttrici per lo sviluppo indicate dalla Commissione europea: sostenibilita’, trasformazione digitale e contrasto alla poverta’ sono tutte materie della sfera di azione degli amministratori locali, azioni che si attuano solo coinvolgendoci. Anche sotto il profilo degli investimenti nel 2019 il 24,4 per cento delle opere e’ stato realizzato da Comuni e Citta’ metropolitane”. Infine, Decaro ha evidenziato “la trattativa col governo avviata che ha portato dei primi, parziali, risultati, come le risorse riconosciute gia’ tra Cura Italia e dl Rilancio, e che dovranno essere riconosciute a breve”. Il coordinatore dei lavori e presidente di Anci Marche, Maurizio Mangialardi, ha ribadito che le richieste contenute nel documento “rappresentano gia’ da tempo la base di discussione del confronto che l’Anci sta svolgendo con il governo per la fase di ripartenza, ha illustrato un pacchetto di proposte che si e’ arricchito grazie al confronto costante con i sindaci”. “Abbiamo voluto questo incontro per approvare un documento condiviso che disegna le cose da fare nei prossimi mesi per consentire ai Comuni di affrontare la fase dell’emergenza sociale ed economica”, ha affermato da parte sua il presidente del consiglio nazionale, Enzo Bianco. “La situazione che abbiamo vissuto in questi mesi ha messo in evidenza un Paese a due velocita’, con un’Italia che e’ connessa, e una parte significativa, soprattutto i piccoli centri, che invece e’ in difficolta’”.    Bianco ha indicato uno dei temi centrali dell’agenda che e’ stata approvata: “Dobbiamo puntare sui nodi della semplificazione e dell’assunzione diretta di responsabilita’ da parte dei sindaci: prima di avviare ogni intervento sul territorio e per le comunita’ i primi cittadini devono sapere esattamente quali sono esattamente i loro poteri, altrimenti rischierebbero di trovarsi in maggiore difficolta’ nell’amministrazione. (ANSA)      VR-COM 25-GIU-20 11:10 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – AskaNews, giovedì 25 giugno 2020 Covid, presidenti Anci Regionali: Comuni motore della ripresa Covid, presidenti Anci Regionali: Comuni motore della ripresa Decaro “Interlocuzione avviata con il governo” Roma, 25 giu. (askanews) – Finita la fase 2 della emergenza sanitaria e in vista della ripartenza del Paese, lo Stato deve investire sulla capacità dei Comuni che, in emergenza sanitaria, si sono dimostrati cardine fondamentale del collegamento tra lo Stato e i cittadini. I municipi sono il vero motore di una effettiva ripresa e ripartenza dei territori e il loro sforzo va riconosciuto e rilanciato. Per questo bisogna che governo e parlamento diano risposte concrete alle istanze dei Comuni impostando una strategia nazionale articolata su sei cardini. È quanto si legge nel documento licenziato, all’unanimità, dalla conferenza dei presidenti delle Anci regionali. Nel suo intervento il presidente dell’Anci e sindaco di Bari, Antonio Decaro ha ricordato di aver portato al confronto con il governo le ragioni dei sindaci, le esigenze dei Comuni che sono i motori della ripresa. “Ce lo insegna la storia e lo testimoniano anche le direttrici per lo sviluppo indicate dalla Commissione europea: sostenibilità, trasformazione digitale e contrasto alla povertà sono tutte materie della sfera di azione degli amministratori locali, azioni che si attuano solo coinvolgendoci. Anche sotto il profilo degli investimenti nel 2019 il 24,4 per cento delle opere è stato realizzato da Comuni e Città metropolitane”. Infine, Decaro ha evidenziato “la trattativa col governo avviata che ha portato dei primi, parziali, risultati, come le risorse riconosciute già tra Cura Italia e dl Rilancio, e che dovranno essere riconosciute a breve”. (Segue) Red/Cro/Bla 20200625T111432Z – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – z ANSA INTERREGIONALE, giovedì 25 giugno 2020 Coronavirus: presidenti Anci regionali, Comuni sono motore (2) ZCZC1219/SX4 XCI77298_SX4_QBXI R POL S04 QBXI Coronavirus: presidenti Anci regionali, Comuni sono motore (2)    (ANSA) – ROMA, 25 GIU – Secondo il documento (scaricabile su www.anci.it ) la ripresa dovra’ innanzitutto puntare sulla ripartenza delle imprese e delle attivita’ produttive, con una puntuale definizione dei protocolli di sicurezza e l’armonizzazione degli incentivi al sistema produttivo, anche con contributi a fondo perduto. Altrettanto importante e’ poi la ripresa della socialita’ riconoscendo il ruolo centrale del welfare locale nei suoi diversi aspetti: famiglie, servizi alla persona, spazi pubblici e nuove poverta’. Altro capitolo cardine e’ quello della fiscalita’ locale tenendo innanzitutto conto che la perdita di capacita’ fiscale sta creando difficolta’ per far quadrare i bilanci. Il documento ricorda che i 3 miliardi di trasferimenti promessi dal Governo ai Comuni sono importanti ma non sufficienti, per cui e’ necessario monitorare attraverso il tavolo proposto dall’Anci l’andamento delle riduzioni di entrate e della spesa e aggiungere maggiori e nuove risorse. Altro tema chiave e’ quello della semplificazione e della sburocratizzazione, puntando sui sindaci commissari, il modello Genova che ha dato dimostrazione di efficienza ed efficacia, per la realizzazione delle opere e dei lavori pubblici necessari. Il vicario Anci Roberto Pella ha poi ribadito la sua soddisfazione per la decisione assunta ieri dalla conferenza Stato Citta’ che ha incrementato l’indennita’ riconosciuta agli amministratori dei centri con popolazione fino a tremila abitanti. Si tratta di “un grande risultato ottenuto dall’Anci e dai sindaci dopo una storica battaglia che finalmente giunge al proprio coronamento”, ha affermato. Durante la riunione molti sindaci – tra loro il presidente di Anci Emilia Romagna e sindaco di Rimini Andrea Gnassi, e il presidente di Anci Liguria e sindaco di Genova, Marco Bucci – hanno condiviso la necessita’ di rafforzare il ruolo propositivo dei Comuni in vista dell’arrivo delle risorse europee previste dal Recovery Fund. In questo senso le citta’ dovrebbero dotarsi di piani operativi per intercettare al meglio le risorse in arrivo dall’Europa individuando un pacchetto di investimenti strategici per il Paese anche in ambito turistico. Al termine della riunione il coordinatore nazionale delle Anci Regionali Mangialardi ha convocato una nuova riunione della conferenza dei presidenti per giovedi’ 9 luglio: al centro della discussione i temi legati ai temi della salute e dei servizi socio sanitari nei Comuni e la presentazione dell’accordo di programma tra l’Anci e Federsanita’. (ANSA).      VR-COM 25-GIU-20 11:14 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – ANSA NAZIONALE, giovedì 25 giugno 2020 Coronavirus: presidenti Anci regionali, Comuni sono motore (2) ZCZC1217/SXA XCI77298_SXA_QBXB R POL S0A QBXB Coronavirus: presidenti Anci regionali, Comuni sono motore (2)    (ANSA) – ROMA, 25 GIU – Secondo il documento (scaricabile su www.anci.it ) la ripresa dovra’ innanzitutto puntare sulla ripartenza delle imprese e delle attivita’ produttive, con una puntuale definizione dei protocolli di sicurezza e l’armonizzazione degli incentivi al sistema produttivo, anche con contributi a fondo perduto. Altrettanto importante e’ poi la ripresa della socialita’ riconoscendo il ruolo centrale del welfare locale nei suoi diversi aspetti: famiglie, servizi alla persona, spazi pubblici e nuove poverta’. Altro capitolo cardine e’ quello della fiscalita’ locale tenendo innanzitutto conto che la perdita di capacita’ fiscale sta creando difficolta’ per far quadrare i bilanci. Il documento ricorda che i 3 miliardi di trasferimenti promessi dal Governo ai Comuni sono importanti ma non sufficienti, per cui e’ necessario monitorare attraverso il tavolo proposto dall’Anci l’andamento delle riduzioni di entrate e della spesa e aggiungere maggiori e nuove risorse. Altro tema chiave e’ quello della semplificazione e della sburocratizzazione, puntando sui sindaci commissari, il modello Genova che ha dato dimostrazione di efficienza ed efficacia, per la realizzazione delle opere e dei lavori pubblici necessari. Il vicario Anci Roberto Pella ha poi ribadito la sua soddisfazione per la decisione assunta ieri dalla conferenza Stato Citta’ che ha incrementato l’indennita’ riconosciuta agli amministratori dei centri con popolazione fino a tremila abitanti. Si tratta di “un grande risultato ottenuto dall’Anci e dai sindaci dopo una storica battaglia che finalmente giunge al proprio coronamento”, ha affermato. Durante la riunione molti sindaci – tra loro il presidente di Anci Emilia Romagna e sindaco di Rimini Andrea Gnassi, e il presidente di Anci Liguria e sindaco di Genova, Marco Bucci – hanno condiviso la necessita’ di rafforzare il ruolo propositivo dei Comuni in vista dell’arrivo delle risorse europee previste dal Recovery Fund. In questo senso le citta’ dovrebbero dotarsi di piani operativi per intercettare al meglio le risorse in arrivo dall’Europa individuando un pacchetto di investimenti strategici per il Paese anche in ambito turistico. Al termine della riunione il coordinatore nazionale delle Anci Regionali Mangialardi ha convocato una nuova riunione della conferenza dei presidenti per giovedi’ 9 luglio: al centro della discussione i temi legati ai temi della salute e dei servizi socio sanitari nei Comuni e la presentazione dell’accordo di programma tra l’Anci e Federsanita’. (ANSA).      VR-COM 25-GIU-20 11:14 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – AskaNews, giovedì 25 giugno 2020 Covid, presidenti Anci Regionali: Comuni motore della ripresa -4- Covid, presidenti Anci Regionali: Comuni motore della ripresa -4- Roma, 25 giu. (askanews) – Il vicario Anci Roberto Pella ha poi ribadito la sua soddisfazione per la decisione assunta ieri dalla conferenza Stato Città che ha incrementato l’indennità riconosciuta agli amministratori dei centri con popolazione fino a tremila abitanti. Si tratta di “un grande risultato ottenuto dall’Anci e dai sindaci dopo una storica battaglia che finalmente giunge al proprio coronamento”, ha affermato. Durante la riunione molti sindaci – tra loro il presidente di Anci Emilia Romagna e sindaco di Rimini Andrea Gnassi, e il presidente di Anci Liguria e sindaco di Genova, Marco Bucci – hanno condiviso la necessità di rafforzare il ruolo propositivo dei Comuni in vista dell’arrivo delle risorse europee previste dal Recovery Fund. In questo senso le città dovrebbero dotarsi di piani operativi per intercettare al meglio le risorse in arrivo dall’Europa individuando un pacchetto di investimenti strategici per il Paese anche in ambito turistico. Al termine della riunione il coordinatore nazionale delle Anci Regionali Mangialardi ha convocato una nuova riunione della conferenza dei presidenti per giovedì 9 luglio: al centro della discussione i temi legati ai temi della salute e dei servizi socio sanitari nei Comuni e la presentazione dell’accordo di programma tra l’Anci e Federsanità. Red/Cro/Bla 20200625T111453Z – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – AskaNews, giovedì 25 giugno 2020 Coronavirus, Anci: Comuni motori della ripresa Coronavirus, Anci: Comuni motori della ripresa Interlocuzione avviata col Governo Roma, 25 giu. (askanews) – Finita la fase 2 della emergenza sanitaria e in vista della ripartenza del Paese, lo Stato deve investire sulla capacità dei Comuni che, in emergenza sanitaria, si sono dimostrati cardine fondamentale del collegamento tra lo Stato e i cittadini. I municipi sono il vero motore di una effettiva ripresa e ripartenza dei territori e il loro sforzo va riconosciuto e rilanciato. Per questo bisogna che governo e parlamento diano risposte concrete alle istanze dei Comuni impostando una strategia nazionale articolata su sei cardini. È quanto si legge nel documento licenziato, all’unanimità, dalla conferenza dei presidenti delle Anci regionali. Nel suo intervento il presidente dell’Anci e sindaco di Bari, Antonio Decaro ha ricordato di aver portato al confronto con il governo le ragioni dei sindaci, le esigenze dei Comuni che sono i motori della ripresa. “Ce lo insegna la storia e lo testimoniano anche le direttrici per lo sviluppo indicate dalla Commissione europea: sostenibilità, trasformazione digitale e contrasto alla povertà sono tutte materie della sfera di azione degli amministratori locali, azioni che si attuano solo coinvolgendoci. Anche sotto il profilo degli investimenti nel 2019 il 24,4 per cento delle opere è stato realizzato da Comuni e Città metropolitane”. Infine, Decaro ha evidenziato “la trattativa col governo avviata che ha portato dei primi, parziali, risultati, come le risorse riconosciute già tra Cura Italia e dl Rilancio, e che dovranno essere riconosciute a breve”. Il coordinatore dei lavori e presidente di Anci Marche, Maurizio Mangialardi, ha ribadito che le richieste contenute nel documento “rappresentano già da tempo la base di discussione del confronto che l’Anci sta svolgendo con il governo per la fase di ripartenza, ha illustrato un pacchetto di proposte che si è arricchito grazie al confronto costante con i sindaci”. “Abbiamo voluto questo incontro per approvare un documento condiviso che disegna le cose da fare nei prossimi mesi per consentire ai Comuni di affrontare la fase dell’emergenza sociale ed economica”, ha affermato da parte sua il presidente del consiglio nazionale, Enzo Bianco. “La situazione che abbiamo vissuto in questi mesi ha messo in evidenza un Paese a due velocità, con un’Italia che è connessa, e una parte significativa, soprattutto i piccoli centri, che invece è in difficoltà”. Bianco ha indicato uno dei temi centrali dell’agenda che è stata approvata: “Dobbiamo puntare sui nodi della semplificazione e dell’assunzione diretta di responsabilità da parte dei sindaci: prima di avviare ogni intervento sul territorio e per le comunità i primi cittadini devono sapere esattamente quali sono esattamente i loro poteri, altrimenti rischierebbero di trovarsi in maggiore difficoltà nell’amministrazione”. Secondo il documento (scaricabile su www.anci.it ) la ripresa dovrà innanzitutto puntare sulla ripartenza delle imprese e delle attività produttive, con una puntuale definizione dei protocolli di sicurezza e l’armonizzazione degli incentivi al sistema produttivo, anche con contributi a fondo perduto. Altrettanto importante è poi la ripresa della socialità riconoscendo il ruolo centrale del welfare locale nei suoi diversi aspetti: famiglie, servizi alla persona, spazi pubblici e nuove povertà. Altro capitolo cardine è quello della fiscalità locale tenendo innanzitutto conto che la perdita di capacità fiscale sta creando difficoltà per far quadrare i bilanci. Il documento ricorda che i 3 miliardi di trasferimenti promessi dal Governo ai Comuni sono importanti ma non sufficienti, per cui è necessario monitorare attraverso il tavolo proposto dall’Anci l’andamento delle riduzioni di entrate e della spesa e aggiungere maggiori e nuove risorse. Altro tema chiave è quello della semplificazione e della sburocratizzazione, puntando sui sindaci commissari, il modello Genova che ha dato dimostrazione di efficienza ed efficacia, per la realizzazione delle opere e dei lavori pubblici necessari. Il vicario Anci Roberto Pella ha poi ribadito la sua soddisfazione per la decisione assunta ieri dalla conferenza Stato Città che ha incrementato l’indennità riconosciuta agli amministratori dei centri con popolazione fino a tremila abitanti. Si tratta di “un grande risultato ottenuto dall’Anci e dai sindaci dopo una storica battaglia che finalmente giunge al proprio coronamento”, ha affermato. Durante la riunione molti sindaci – tra loro il presidente di Anci Emilia Romagna e sindaco di Rimini Andrea Gnassi, e il presidente di Anci Liguria e sindaco di Genova, Marco Bucci – hanno condiviso la necessità di rafforzare il ruolo propositivo dei Comuni in vista dell’arrivo delle risorse europee previste dal Recovery Fund. In questo senso le città dovrebbero dotarsi di piani operativi per intercettare al meglio le risorse in arrivo dall’Europa individuando un pacchetto di investimenti strategici per il Paese anche in ambito turistico. Al termine della riunione il coordinatore nazionale delle Anci Regionali Mangialardi ha convocato una nuova riunione della conferenza dei presidenti per giovedì 9 luglio: al centro della discussione i temi legati ai temi della salute e dei servizi socio sanitari nei Comuni e la presentazione dell’accordo di programma tra l’Anci e Federsanità. Rus 20200625T111553Z – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – AskaNews, giovedì 25 giugno 2020 M5s: sindaci italiani sotto attacco, meritano di essere tutelati M5s: sindaci italiani sotto attacco, meritano di essere tutelati “Sono punto di riferimento per i cittadini, non lasciamoli soli”” Roma, 25 giu. (askanews) – “I sindaci italiani sono da sempre il primo punto di riferimento delle comunità sui territori e devono essere protetti dallo Stato. Non possiamo permettere che i nostri primi cittadini vengano fatti bersaglio di intimidazioni e minacce, dietro le quali si cela spesso la criminalità organizzata. Specie in questi mesi di emergenza sanitaria, i sindaci hanno offerto un contributo enorme per la tutela e la salute dei loro concittadini e ora occorre sostenerli con ancora più forza”. E’ quanto si legge sul blog delle stelle in un post a firma M5s. “Come emerso dai dati raccolti dall’associazione Avviso Pubblico, nel 2019 si è registrato un attacco ogni 15 ore ad un amministratore o politico locale e nei primi mesi del 2020, nonostante il lockdown, gli amministratori sotto tiro sono stati – fino a metà marzo – ben 149. Una situazione allarmante e inaccettabile che rischia di assumere proporzioni ancora più gravi se si considera l’impatto sociale provocato dalla pandemia”, sottolineano i pentastellati. “Lo shock causato dall’emergenza rischia infatti di trasformarsi in una opportunità per la criminalità che, come ha sempre fatto, tenterà di trarre vantaggio dalla situazione speculando sul dolore e sulle difficoltà degli italiani. Noi non permetteremo che accada nulla di tutto questo. Nessun sindaco sarà lasciato solo a far fronte ad intimidazioni e alle mire della mafia. Da nord a sud, non lasceremo che le mafie sfruttino il disagio economico e sociale che ha portato con sé l’emergenza sanitaria: il governo ha già fatto molto, intervenendo in aiuto dei cittadini e delle imprese, e su questa strada continueremo a lavorare anche per sostenere concretamente gli amministratori locali in difficoltà”, assicura l’M5s. “Minacce e intimidazioni meritano una chiara condanna pubblica e i responsabili devono essere rintracciati e puniti. Tutti, a partire dalle istituzioni, abbiamo il dovere di muoverci a tutela di chi è sempre in prima linea e dedica ogni giorno del suo lavoro al servizio della collettività”, concludono i pentastellati. Luc 20200625T111819Z – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – NOVA NAZIONALE, giovedì 25 giugno 2020 Fase 3: presidente Anci regionali, Comuni motore della ripresa, interlocuzione avviata con governo NOVA0158 3 INT 1 NOV Fase 3: presidente Anci regionali, Comuni motore della ripresa, interlocuzione avviata con governo Roma, 25 giu – (Nova) – Finita la fase 2 della emergenza sanitaria e in vista della ripartenza del Paese, lo Stato deve investire sulla capacita’ dei Comuni che, in emergenza sanitaria, si sono dimostrati cardine fondamentale del collegamento tra lo Stato e i cittadini. E’ quanto si legge nel documento licenziato, all’unanimita’, dalla conferenza dei presidenti delle Anci regionali. I municipi sono il vero motore di una effettiva ripresa e ripartenza dei territori e il loro sforzo va riconosciuto e rilanciato. Per questo bisogna che governo e parlamento diano risposte concrete alle istanze dei Comuni impostando una strategia nazionale articolata su sei cardini, ribadisce il documento. Nel suo intervento il presidente dell’Anci e sindaco di Bari, Antonio Decaro ha ricordato di aver portato al confronto con il governo le ragioni dei sindaci, le esigenze dei Comuni che sono i motori della ripresa. “Ce lo insegna la storia e lo testimoniano anche le direttrici per lo sviluppo indicate dalla Commissione europea: sostenibilita’, trasformazione digitale e contrasto alla poverta’ sono tutte materie della sfera di azione degli amministratori locali, azioni che si attuano solo coinvolgendoci. Anche sotto il profilo degli investimenti nel 2019 il 24,4 per cento delle opere e’ stato realizzato da Comuni e Citta’ metropolitane”. Infine, Decaro ha evidenziato “la trattativa col governo avviata che ha portato dei primi, parziali, risultati, come le risorse riconosciute gia’ tra Cura Italia e dl Rilancio, e che dovranno essere riconosciute a breve”. (segue) (Com) NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – NOVA NAZIONALE, giovedì 25 giugno 2020 Fase 3: presidente Anci regionali, Comuni motore della ripresa, interlocuzione avviata con governo (4) NOVA0161 3 INT 1 NOV Fase 3: presidente Anci regionali, Comuni motore della ripresa, interlocuzione avviata con governo (4) Roma, 25 giu – (Nova) – Il vicario Anci Roberto Pella ha poi ribadito la sua soddisfazione per la decisione assunta ieri dalla conferenza Stato Citta’ che ha incrementato l’indennita’ riconosciuta agli amministratori dei centri con popolazione fino a tremila abitanti. Si tratta di “un grande risultato ottenuto dall’Anci e dai sindaci dopo una storica battaglia che finalmente giunge al proprio coronamento”, ha affermato. Durante la riunione molti sindaci – tra loro il presidente di Anci Emilia Romagna e sindaco di Rimini Andrea Gnassi, e il presidente di Anci Liguria e sindaco di Genova, Marco Bucci – hanno condiviso la necessita’ di rafforzare il ruolo propositivo dei Comuni in vista dell’arrivo delle risorse europee previste dal Recovery Fund. In questo senso le citta’ dovrebbero dotarsi di piani operativi per intercettare al meglio le risorse in arrivo dall’Europa individuando un pacchetto di investimenti strategici per il Paese anche in ambito turistico. Al termine della riunione il coordinatore nazionale delle Anci Regionali Mangialardi ha convocato una nuova riunione della conferenza dei presidenti per giovedi’ 9 luglio: al centro della discussione i temi legati ai temi della salute e dei servizi socio sanitari nei Comuni e la presentazione dell’accordo di programma tra l’Anci e Federsanita’. (Com) NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – NOVA, giovedì 25 giugno 2020 Fase 3: presidente Anci regionali, Comuni motore della ripresa, interlocuzione avviata con governo NOVA0317 3 INT 1 NOV Fase 3: presidente Anci regionali, Comuni motore della ripresa, interlocuzione avviata con governo Roma, 25 giu – (Nova) – Finita la fase 2 della emergenza sanitaria e in vista della ripartenza del Paese, lo Stato deve investire sulla capacita’ dei Comuni che, in emergenza sanitaria, si sono dimostrati cardine fondamentale del collegamento tra lo Stato e i cittadini. E’ quanto si legge nel documento licenziato, all’unanimita’, dalla conferenza dei presidenti delle Anci regionali. I municipi sono il vero motore di una effettiva ripresa e ripartenza dei territori e il loro sforzo va riconosciuto e rilanciato. Per questo bisogna che governo e parlamento diano risposte concrete alle istanze dei Comuni impostando una strategia nazionale articolata su sei cardini, ribadisce il documento. Nel suo intervento il presidente dell’Anci e sindaco di Bari, Antonio Decaro ha ricordato di aver portato al confronto con il governo le ragioni dei sindaci, le esigenze dei Comuni che sono i motori della ripresa. “Ce lo insegna la storia e lo testimoniano anche le direttrici per lo sviluppo indicate dalla Commissione europea: sostenibilita’, trasformazione digitale e contrasto alla poverta’ sono tutte materie della sfera di azione degli amministratori locali, azioni che si attuano solo coinvolgendoci. Anche sotto il profilo degli investimenti nel 2019 il 24,4 per cento delle opere e’ stato realizzato da Comuni e Citta’ metropolitane”. Infine, Decaro ha evidenziato “la trattativa col governo avviata che ha portato dei primi, parziali, risultati, come le risorse riconosciute gia’ tra Cura Italia e dl Rilancio, e che dovranno essere riconosciute a breve”. (segue) (Com) NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – NOVA, giovedì 25 giugno 2020 Fase 3: presidente Anci regionali, Comuni motore della ripresa, interlocuzione avviata con governo (4) NOVA0320 3 INT 1 NOV Fase 3: presidente Anci regionali, Comuni motore della ripresa, interlocuzione avviata con governo (4) Roma, 25 giu – (Nova) – Il vicario Anci Roberto Pella ha poi ribadito la sua soddisfazione per la decisione assunta ieri dalla conferenza Stato Citta’ che ha incrementato l’indennita’ riconosciuta agli amministratori dei centri con popolazione fino a tremila abitanti. Si tratta di “un grande risultato ottenuto dall’Anci e dai sindaci dopo una storica battaglia che finalmente giunge al proprio coronamento”, ha affermato. Durante la riunione molti sindaci – tra loro il presidente di Anci Emilia Romagna e sindaco di Rimini Andrea Gnassi, e il presidente di Anci Liguria e sindaco di Genova, Marco Bucci – hanno condiviso la necessita’ di rafforzare il ruolo propositivo dei Comuni in vista dell’arrivo delle risorse europee previste dal Recovery Fund. In questo senso le citta’ dovrebbero dotarsi di piani operativi per intercettare al meglio le risorse in arrivo dall’Europa individuando un pacchetto di investimenti strategici per il Paese anche in ambito turistico. Al termine della riunione il coordinatore nazionale delle Anci Regionali Mangialardi ha convocato una nuova riunione della conferenza dei presidenti per giovedi’ 9 luglio: al centro della discussione i temi legati ai temi della salute e dei servizi socio sanitari nei Comuni e la presentazione dell’accordo di programma tra l’Anci e Federsanita’. (Com) NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – z ANSA TOSCANA, giovedì 25 giugno 2020 Turismo: Nardella, sbagliata ipotesi citta’ a numero chiuso ZCZC1898/SXR OFI20177010427_SXR_QBXX R ECO S57 QBXX Turismo: Nardella, sbagliata ipotesi citta’ a numero chiuso ‘Puntare su turismo di qualita’, su innovazione e giovani’    (ANSA) – FIRENZE, 25 GIU – “Immaginare le citta’ a numero chiuso credo che sia un’utopia ed e’ sbagliato, altrimenti le citta’ diventano dei musei. Si deve puntare sulla qualita’ del turismo. Noi a Firenze abbiamo deciso a Firenze di chiudere l’ingresso del centro storico a tutti i bus turistici giornalieri, dopo il Covid, e allargheremo questa misura a tutto il Comune di Firenze”. Lo ha detto il sindaco di Firenze Dario Nardella, intervenuto alla trasmissione ‘Circo Massimo’ su Radio Capital. “L’utopia di un numero chiuso – ha spiegato – diventa un argomento facile da usare, che fa presa, ma che poi nella pratica non si realizza. Dobbiamo invece essere concreti, con misure innovative e puntando su offerte di qualita’: ad esempio noi speriamo in Toscana di portare il Gran premio di Formula 1 al Mugello, eventi di questo tipo possono portare un turismo piu’ interessante”. “Il Covid – ha concluso – ci ha fatto capire che dobbiamo trovare una terza via tra la sbornia turistica con le citta’ aperte al turismo mordi e fuggi e il coprifuoco imposto dalla pandemia che ha messo in ginocchio migliaia di aziende e decine di migliaia di posti di lavoro. La terza via riguarda innovazione, creativita’. Dobbiamo puntare sull’offerta culturale, cosi’ come sui giovani”. Secondo il sindaco serve “aprire anche alle famiglie: non si deve parlare di un turismo elitario, ma di qualita’ che significa un allungamento dei pernottamenti, dare facilitazioni fiscali”. (ANSA).      YUT-GUN 25-GIU-20 12:01 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – ANSA NAZIONALE, giovedì 25 giugno 2020 Scuola: Salvemini, non si scarichi responsabilita’ su dirigenti ZCZC1669/SXA SDK77902_SXA_QBXB R CRO S0A QBXB Scuola:Salvemini,non si scarichi responsabilita’ su dirigenti Sindaco Lecce, “avverto forte disagio per linee guida”    (ANSA) – LECCE, 25 GIU – “Avverto un disagio fortissimo , da cittadino ancor prima che da sindaco , nel leggere le linee guida diffuse dal Ministero per la riapertura a settembre: quasi ci trovassimo ancora a marzo – in pieno lockdown – senza alcuna esperienza gia’ maturata capace di orientarci nelle scelte”. Lo scrive sulla propria pagina Facebook il sindaco di Lecce Carlo Salvemini. ” E’ inimmaginabile ripensare il nostro sistema formativo, nuovi edifici, minori alunni per classi, piu’ docenti, nuove infrastrutture tecnologiche, rinnovata didattica, scrive Salvemini ,nel pieno della piu’ grande crisi economica della storia recente in soli tre mesi. E senza mettere sul tavolo risorse finanziarie adeguate e idee forti. Ci vuole il respiro del tempo lungo, non l’affanno dell’emergenza. Lo Stato deve garantire la riapertura delle scuole a settembre accompagnato da adeguato sistema di sorveglianza e test per spegnere tempestivamente eventuali nuovi focolai”. “Parlare di altre soluzioni – conclude – trasferendo responsabilita’ di scelte irrealizzabili ai dirigenti scolastici, e’ una manifestazione di colpevole inconsapevolezza del danno che il Paese sta subendo”. (ANSA).      YWP-LF 25-GIU-20 12:27 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – AGI, giovedì 25 giugno 2020 ‘Ndrangheta: Gratteri, maxiprocesso a Lamezia soluzione migliore = AGI0426 3 CRO 0 R01 / ‘Ndrangheta: Gratteri, maxiprocesso a Lamezia soluzione migliore = (AGI) – Catanzaro, 25 giu. – “Siamo soddisfatti perche’ e’ la soluzione piu’ veloce rispetto alle almeno dieci opzioni che erano sul tavolo”. Lo ha detto il procuratore di Catanzaro, Nicola Gratteri, a margine di una conferenza stampa su un’operazione anti-‘ndrangheta, commentando con i giornalisti la scelta di celebrare il maxiprocesso “Rinascita Scott” in un immobile nell’area industriale di Lamezia Terme, messo a disposizione dalla Fondazione Terina. La scelta e’ stata adottata, ieri, in un vertice al ministero della Giustizia a Roma al quale ,ha confermato Gratteri, “erano presenti il presidente della Corte d’appello di Catanzaro, il presidente del Tribunale di Catanzaro, io, il sindaco di Catanzaro, il presidente del Consiglio comunale di Catanzaro, c’erano i rappresentanti del ministero, il capo gabinetto e due vicecapi gabinetto, il capo del Dipartimento organizzazione del ministero, tutti i vertici del ministero”. Secondo Gratteri “la soluzione migliore e’ stata questa di Lamezia Terme, ecco perche’. Primo: ancora ovviamente non c’e’ nulla di scritto, ma a voce la presidente della Giunta regionale della Calabria ha detto che da’ in concessione gratuita questo locale lungo 100 metri per 80 e – ha spiegato il procuratore della Repubblica di Catanzaro – dove possono stare comodamente mille persone, e questa e’ la cosa piu’ importante, la cosa base. Poi: la Protezione Civile come emergenza ristrutturera’ questo locale interno per renderlo agibile nel breve periodo. Si pensa che, se si firma, nell’arco di un mese o un mese e mezzo riusciranno a completare internamente e poi con calma si faranno le opere di messa in sicurezza, ma nel frattempo ovviamente – ha concluso Gratteri – la sicurezza la garantiranno i Carabinieri e l’Esercito”. (AGI)Cz2/Adv 251250 GIU 20 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – z ANSA MARCHE, giovedì 25 giugno 2020 Regionali: Gostoli, Mangialardi si impegna per territorio ZCZC2394/SXR OAN20177010600_SXR_QBKM R POL S43 QBKM Regionali: Gostoli, Mangialardi si impegna per territorio Acquaroli lo usa per tornaconto personale    (ANSA) – ANCONA, 25 GIU – “Maurizio Mangialardi e’ il sindaco dei sindaci. In qualita’ di Presidente dell’Anci Marche ha svolto un lavoro istituzionale prezioso ed equilibrato che e’ riconosciuto da tutti. E’ l’uomo giusto che puo’ unire la regione”. Sono le parole del segretario regionale Giovanni Gostoli agli attacchi della destra subiti dal candidato del centrosinistra, che venerdi’ scorso ad Ancona ha ufficializzato la sua candidatura presentandosi con la coalizione “Insieme Marche”. Gostoli invita il commissario della Lega Marche, l’onorevole umbro Riccardo Augusto Marchetti a informarsi “meglio cosi’ scoprira’ che l’accusa di poltronismo deve rivolgerla ad Acquaroli, che negli ultimi anni si e’ candidato a tutte le elezioni possibili. E’ passato da un ruolo all’altro, senza finire il mandato e, quindi, tradendo il primo impegno con gli elettori. Cinque anni fa e’ gia’ stato candidato alla presidenza della Regione. Ha perso e se ne e’ andato. Siccome vinceremo noi le prossime elezioni regionali, l’on. Acquaroli lascera’ la poltrona da parlamentare per fare il consigliere regionale delle Marche? E la lascera’ prima o dopo il voto?”. Il segretario dem risponde anche al “senatore di Viterbo, commissario di Forza Italia, Francesco Battistoni, l’ultimo in ordine cronologico a chiedere le dimissioni di Mangialardi da presidente Anci Marche”. “La differenza e’ sostanziale – fa presente Gostoli -. C’e’ chi si impegna sul territorio e chi sfrutta il territorio per il suo tornaconto personale. Mangialardi sta gestendo una fase importante nella fase di post emergenza Covid19, con una particolare attenzione ed impegno alla ripartenza dell’attivita’ turistica e commerciale, sarebbe deleterio per la comunita’ marchigiana, se interrompesse il suo prezioso operato per assecondare le gesta di una destra in difficolta’ che usa le Marche solo come una terra di scambio politico”. (ANSA).      COM-ME 25-GIU-20 12:57 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – ADN Kronos, giovedì 25 giugno 2020 LIVORNO: ENI DI STAGNO, REGIONE E COMUNI INCONTRANO LA DIREZIONE AZIENDALE = ADN1144 7 CRO 0 ADN CRO RTO        LIVORNO: ENI DI STAGNO, REGIONE E COMUNI INCONTRANO LA DIREZIONE AZIENDALE =        Firenze, 25 giu. – (Adnkronos) – Il consigliere del presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, per il lavoro Gianfranco Simoncini, il sindaco di Collesalvetti Adelio Antolini e un rappresentante del Comune di Livorno hanno incontrato oggi la direzione aziendale della raffineria Eni di Stagno. Al centro dell’incontro la preoccupazione dei sindacati per la forte riduzione delle manutenzioni e dei piccoli investimenti sugli impianti, in particolare per quanto riguarda la prossima scadenza degli appalti alle ditte dell’indotto.        Simoncini ha chiesto alla direzione garanzie adeguate sia sul livello degli investimenti, considerata che per la sua particolare attività la raffineria è uno stabilimento a rischio di incidenti rilevanti, sia sulla prosecuzione dei contratti in scadenza a luglio, in modo da evitare che alla riduzione delle attività facciano seguito problemi di tipo occupazionale.        Da parte dell’azienda è stato fatto un quadro puntuale sulle difficoltà che il settore Oil&Gas sta vivendo in seguito all’emergenza sanitaria, una crisi che interessa non solo Eni ma anche tutte le altre major, e per quel che riguarda Eni non solo lo stabilimento di Stagno ma anche gli altri impianti simili. (segue)        (Zto/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 25-GIU-20 14:52 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – ADN Kronos, giovedì 25 giugno 2020 LIVORNO: ENI DI STAGNO, REGIONE E COMUNI INCONTRANO LA DIREZIONE AZIENDALE (3) = ADN1146 7 CRO 0 ADN CRO RTO        LIVORNO: ENI DI STAGNO, REGIONE E COMUNI INCONTRANO LA DIREZIONE AZIENDALE (3) =        (Adnkronos) – Su proposta del sindaco di Collesalvetti è stato deciso di svolgere un nuovo incontro di verifica a settembre. Infine, la Regione e i Comuni di Collesalvetti e Livorno hanno preso l’impegno di informare quanto prima i lavoratori della raffineria sull’esito dell’incontro odierno.        (Zto/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 25-GIU-20 14:52 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – z ANSA INTERREGIONALE, giovedì 25 giugno 2020 Enti locali: a Napoli congresso Ali,attesi centinaia sindaci ZCZC2752/SX4 XCI79559_SX4_QBXI R POL S04 QBXI Enti locali: a Napoli congresso Ali,attesi centinaia sindaci Il 16 e 17 luglio, ‘La casa dei riformisti locali per l’Italia’    (ANSA) – ROMA, 25 GIU – Sono attesi centinaia di sindaci, rappresentanti degli enti locali, del Governo e delle parti sociali nella citta’ di Napoli il 16 e 17 luglio prossimi in occasione del XVIII congresso nazionale di ALI- Autonomie Locali Italiane “FARE GENTILE. La casa dei riformisti locali”.    “Sara’ un momento importantissimo tra Ministri del Governo ed Enti Locali per parlare e trovare soluzioni alla situazione socioeconomica e per la ripartenza dopo la fase emergenziale del Coronovirus”, ha detto in una nota Matteo Ricci, presidente Ali e sindaco di Pesaro.    Hanno confermato: Teresa Bellanova, Ministra per le politiche agricole; Roberto Gualtieri, Ministro dell’Economia e delle Finanze; Francesco Boccia, Ministro per gli affari regionali e le autonomie; Roberto Speranza, Ministro della Salute; Giuseppe Provenzano, Ministro per il Sud e la coesione territoriale; Anna Ascani, Vice Ministra dell’Istruzione; Matteo Mauri, Vice Ministro dell’Interno; Pierpaolo Baretta, Sottosegretario all’Economia e Finanze; Achille Variati, Sottosegretario dell’Interno; Livia Turco, Presidente Fondazione Nilde Iotti; Claudio Martelli, Direttore dell’Avanti; Enrico Giovannini, Presidente ASvIS; Antonio Decaro, Presidente ANCI e sindaco di Bari; Michele De Pascale, Presidente Upi e sindaco di Ravenna; Stefano Bonaccini, Presidente Regione Emilia Romagna; Luigi De Magistris, sindaco di Napoli. (ANSA).      COM-VN 25-GIU-20 15:24 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – Dire Nazionale, giovedì 25 giugno 2020 XVIII CONGRESSO ALI. ‘FARE GENTILE, LA CASA DEI RIFORMISTI LOCALI PER L’ITALIA’ DIR1762 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT XVIII CONGRESSO ALI. ‘FARE GENTILE, LA CASA DEI RIFORMISTI LOCALI PER L’ITALIA’ A NAPOLI 16/17 LUGLIO; SINDACI, ENTI LOCALI E GOVERNO INSIEME PER RIPARTENZA (DIRE) Roma, 25 giu. – Sono attesi centinaia di sindaci, rappresentanti degli enti locali, del Governo e delle parti sociali nella citta’ di Napoli il 16 e 17 luglio prossimi in occasione del XVIII congresso nazionale di ALI- Autonomie Locali Italiane “FARE GENTILE. La casa dei riformisti locali”.    “Sara’ un momento importantissimo tra Ministri del Governo ed Enti Locali per parlare e trovare soluzioni alla situazione socioeconomica e per la ripartenza dopo la fase emergenziale del Coronovirus”, ha detto Matteo Ricci, presidente ALI e sindaco di Pesaro.    Hanno confermato: Teresa Bellanova, Ministra per le politiche agricole; Roberto Gualtieri, Ministro dell’Economia e delle Finanze; Francesco Boccia, Ministro per gli affari regionali e le autonomie; Roberto Speranza, Ministro della Salute; Giuseppe Provenzano, Ministro per il Sud e la coesione territoriale; Anna Ascani, Vice Ministra dell’Istruzione; Matteo Mauri, Vice Ministro dell’Interno; Pierpaolo Baretta, Sottosegretario all’Economia e Finanze; Achille Variati, Sottosegretario dell’Interno; Livia Turco, Presidente Fondazione Nilde Iotti; Claudio Martelli, Direttore dell’Avanti; Enrico Giovannini, Presidente ASvIS; Antonio Decaro, Presidente ANCI e sindaco di Bari; Michele De Pascale, Presidente Upi e sindaco di Ravenna; Stefano Bonaccini, Presidente Regione Emilia Romagna; Luigi De Magistris, sindaco di Napoli.    (Com/Vid/ Dire) 15:40 25-06-20 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – ADN Kronos, giovedì 25 giugno 2020 BOLOGNA: SINDACO MEROLA, ‘RIPRENDE ITER PER AGGREGAZIONE FIERE BOLOGNA E RIMINI’ = ADN1438 7 CRO 0 ADN CRO RER        BOLOGNA: SINDACO MEROLA, ‘RIPRENDE ITER PER AGGREGAZIONE FIERE BOLOGNA E RIMINI’ =        Bologna, 25 giu. (AdnKronos) – “Grazie all’iniziativa dei sindaci di Bologna e Rimini riprende l’iter per creare una nuova fiera, che potrà essere la prima a livello nazionale. E’ bene che l’istruttoria tecnica proceda, dunque, tra Bologna e Rimini. Audit e piano industriale saranno tappe fondamentali”. Così il sindaco di Bologna, Virginio Merola. “E’ importante, in questa fase, che il Governo assicuri le risorse necessarie a far fronte ai problemi di cassa provocati dall’emergenza Covid. Bisogna consentire a realtà come la Fiera di Bologna di conservare l’eccellente grado di competitività sul mercato nazionale e internazionale che anche il bilancio 2019, appena approvato, testimonia” aggiunge.        “Risultati che fanno bene all’intero sistema Paese – sottolinea -: altrimenti il rischio è – al di là dei propositi – che ci sia una selezione determinata dal Covid e non dalla capacità di stare sui mercati”. “Il processo di aggregazione tra Bologna e Rimini, nascendo dal basso, ha questa volta buone chance di arrivare al traguardo. Occorre, tuttavia, che il ventilato intervento di Cassa Depositi e Prestiti si concretizzi con atti conseguenti da parte del Governo” conclude Merola.        (Pbm/AdnKronos) ISSN 2465 – 1222 25-GIU-20 16:16 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – ADN Kronos, giovedì 25 giugno 2020 FASE 3: SALA, ‘PAURA CHE IN ITALIA NON SI SAPPIANO SFRUTTARE FONDI UE’ (2) = ADN1445 7 CRO 0 ADN CRO RLO NAZ RLO        FASE 3: SALA, ‘PAURA CHE IN ITALIA NON SI SAPPIANO SFRUTTARE FONDI UE’ (2) =        (Adnkronos) – “Al governo Conte – ha detto ancora il sindaco di Milano – do un voto senz’altro positivo rispetto all’essere intervenuto con rapidità” nella gestione della pandemia “e cercando di intercettare i bisogni delle persone. Ma lascio il mio voto in sospeso su quale sia il piano del governo per il Paese. Non ho capito gli Stati generali a cosa abbiano portato”.        (Gat/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 25-GIU-20 16:18 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – ADN Kronos, giovedì 25 giugno 2020 FASE 3: SALA, ‘PAURA CHE IN ITALIA NON SI SAPPIANO SFRUTTARE FONDI UE’ = ADN1447 7 POL 0 ADN POL RLO NAZ RLO        FASE 3: SALA, ‘PAURA CHE IN ITALIA NON SI SAPPIANO SFRUTTARE FONDI UE’ =        Il sindaco di Milano, ‘dopo crisi 2008 soldi a banche, oggi a Stati, che diventano centrali’        Milano, 25 giu. (Adnkronos) – “Dopo la crisi del 2008 l’Unione europea, e negli Stati Uniti la Fed, hanno salvato le aziende, dando soldi direttamente alle banche. Oggi i soldi vengono invece dati ai governi: il mio timore è che in una realtà come la nostra, dove i governi durano mediamente un anno e due mesi e lo dico senza voler portare male a Conte, non si abbia la capacità di impostare piani di lungo termine in maniera rapida”. Così il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ospite di ‘Tagadà’ su La7.        “In questo momento infatti – ha proseguito Sala – la finanza sta guardando con interesse agli Stati, perché diventeranno centrali. La mia paura è che Paesi forti come la Germania diventeranno ancora più forti, ma in Italia se non siamo rapidi rischiamo di non sfruttare questa opportunità che abbiamo”.        (Gat/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 25-GIU-20 16:18 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – ANSA NAZIONALE, giovedì 25 giugno 2020 Stati Generali: Sala, non ho capito a cosa hanno portato ZCZC3117/SXA SDK80144_SXA_QBXB R POL S0A QBXB Stati Generali: Sala, non ho capito a cosa hanno portato    (ANSA) – MILANO, 25 GIU – Al governo di Giuseppe Conte “darei un voto in sospeso rispetto al sapere qual e’ il piano del Paese, soprattutto perche’ non ho capito gli Stati Generali a cosa hanno portato”. Cosi’ il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha parlato del governo e di come sta gestendo la crisi post Covid, nel corso della trasmissione Tagada’ su La7.    “Al governo Conte darei un voto senz’altro positivo rispetto al fatto di intervenire con rapidita’ e cercare di intercettare i bisogni delle persone, e’ vero che la cassa integrazione stenta ad arrivare pero’ sono intervenuti – ha aggiunto -. Non per fare polemica ma gli Stati Generali li puoi fare in due modi: o hai il tuo piano e chiami gli altri attorno ad un tavolo per discuterlo e migliorarlo, oppure un’altra via, che mi pare quella scelta dal governo, chiami al tavolo e dici costruiamo insieme il piano. E’ piu’ bello ma anche piu’ difficile”. (ANSA).      Y59-EM 25-GIU-20 16:25 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – Italpress, giovedì 25 giugno 2020 FIERE: MEROLA “RIPRENDE ITER PER AGGREGAZIONE BOLOGNA E RIMINI” ZCZC IPN 546 ECO –/T FIERE: MEROLA “RIPRENDE ITER PER AGGREGAZIONE BOLOGNA E RIMINI” BOLOGNA (ITALPRESS) – “Grazie all’iniziativa dei sindaci di Bologna e Rimini riprende l’iter per creare una nuova fiera, che potra’ essere la prima a livello nazionale. E’ bene che l’istruttoria tecnica proceda, dunque, tra Bologna e Rimini. Audit e piano industriale saranno tappe fondamentali”. Cosi’ il sindaco di Bologna, Virginio Merola che aggiunge: “E’ importante, in questa fase, che il Governo assicuri le risorse necessarie a far fronte ai problemi di cassa provocati dall’emergenza Covid. Bisogna consentire a realta’ come la Fiera di Bologna di conservare l’eccellente grado di competitivita’ sul mercato nazionale e internazionale che anche il bilancio 2019, appena approvato, testimonia. Risultati che fanno bene all’intero sistema Paese: altrimenti il rischio e’ – al di la’ dei propositi – che ci sia una selezione determinata dal Covid e non dalla capacita’ di stare sui mercati. Il processo di aggregazione tra Bologna e Rimini, nascendo dal basso, ha questa volta buone chance di arrivare al traguardo. Occorre, tuttavia, che il ventilato intervento di Cassa Depositi e Prestiti si concretizzi con atti conseguenti da parte del Governo”. (ITALPRESS). mgg/com 25-Giu-20 16:25 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – z ANSA EMILIA ROMAGNA, giovedì 25 giugno 2020 Fiere: Merola;Bologna-Rimini ha chance,ci sia intervento Cdp ZCZC4201/SXR XEF20177011277_SXR_QBXJ R ECO S57 QBXJ Fiere: Merola;Bologna-Rimini ha chance,ci sia intervento Cdp    (ANSA) – BOLOGNA, 25 GIU – Sul fronte fieristico “il processo di aggregazione tra Bologna e Rimini, nascendo dal basso, ha questa volta buone chance di arrivare al traguardo. Occorre, tuttavia, che il ventilato intervento di Cassa Depositi e Prestiti si concretizzi con atti conseguenti da parte del Governo”. A indicare la rotta per una aggregazione tra i due poli e’ il primo cittadino di Bologna, Virginio Merola che non esita a coinvolgere l’Esecutivo nella vicenda.      “Grazie all’iniziativa dei sindaci di Bologna e Rimini – osserva in una nota – riprende l’iter per creare una nuova fiera, che potra’ essere la prima a livello nazionale. E’ bene che l’istruttoria tecnica proceda, dunque, tra Bologna e Rimini. Audit e piano industriale saranno tappe fondamentali”. Poi, argomenta ancora Merola, “e’ importante, in questa fase, che il Governo assicuri le risorse necessarie a far fronte ai problemi di cassa provocati dall’emergenza Covid. Bisogna consentire a realta’ come la Fiera di Bologna di conservare l’eccellente grado di competitivita’ sul mercato nazionale e internazionale che anche il bilancio 2019, appena approvato, testimonia”.      Si tratta, conclude il sindaco della citta’ emiliana. di “risultati che fanno bene all’intero sistema Paese: altrimenti il rischio e’, al di la’ dei propositi, che ci sia una selezione determinata dal Covid e non dalla capacita’ di stare sui mercati”. (ANSA).      AG 25-GIU-20 16:29 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – NOVA MILANO, giovedì 25 giugno 2020 Fase 3: Sala, preoccupato piu’ per economica che ripartenza contagio, da governo serve velocita’ NOVA0065 3 ECO 1 NOV POL Fase 3: Sala, preoccupato piu’ per economica che ripartenza contagio, da governo serve velocita’ Milano, 25 giu – (Nova) – Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, intervenendo a Tagada’ su La 7 ha dato un voto positivo alla capacita’ del governo di dare risposte ai bisogni e ha lasciato un voto in sospeso per la pianificazione del futuro del Paese, per la quale serve velocita’ e capacita’ di impostare piani a lungo termine. “Sono preoccupato per l’economia, per una possibile ripartenza del contagio ci possiamo fare fino a un certo punto, quel che si dovra’ fare si fara’”. “Dopo crisi del 2008 – ha ricordato il sindaco – la banca centrale europea ha dato i soldi direttamente alle banche, mentre oggi li danno ai governi. E quindi mentre le banche le conosciamo e sono rapide a trovare soluzioni, il mio timore e’ che in una realta’ come la nostra dove, dal dopoguerra, i governi hanno avuto una durata media di un anno e due mesi, non so se hanno la capacita’ di impostare piani a lungo termine in maniera rapida”, ha proseguito Sala. “In questo momento quelli bravi della finanza che stanno a Londra – ha sottolineato il sindaco – guardano con interesse agli stati perche’ sanno che diventeranno centrali: la mia paura e’ che quelli forti, tipo Germania, diventeranno piu’ forti. In Italia, se non siamo rapidi, rischiamo di non riattivare questa opportunita’ che abbiamo”. Alla richiesta di dare un voto alla capacita’ di essere rapido e incisivo del governo Conte, Sala ha replicato con “un voto positivo perche’ ha risposto con rapidita’ cercando di dare risposte ai bisogni delle persone, anche se e’ vero che la cassa integrazione stenta ad arrivare, un voto in sospeso, per lo meno, su quale e’ il piano del Paese. Soprattutto perche’ non ho capito a cosa hanno portato gli stati generali, e non lo dico per fare polemica”. (Rem) NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – z ANSA SARDEGNA, giovedì 25 giugno 2020 Mutamenti clima, accordo Regione-Citta’ Metropolitana Cagliari ZCZC4246/SXR OCA20177011294_SXR_QBXQ R CRO S45 QBXQ Mutamenti clima,accordo Regione-Citta’ Metropolitana Cagliari Truzzu, tra un anno mezzo pronta linea di bus elettrici    (ANSA) – CAGLIARI, 25 GIU – Realizzare gli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo sostenibile attraverso la collaborazione tra enti locali. E’ il senso del protocollo siglato oggi dalla Regione Sardegna con la Citta’ Metropolitana di Cagliari. Oggetto e’ l’attuazione del progetto Life Master Adapt e della Strategia Regionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici (SRACC) che prevedono impegni per lo sviluppo di strategie, l’individuazione di specifici obiettivi ed azioni, tramite un processo partecipativo.    L’accordo e’ stato firmato dall’assessore dell’Ambiente Gianni Lampis e dal sindaco metropolitano Paolo Truzzu, entrambi esponenti di Fratelli d’Italia. “La Regione intende collaborare con gli enti locali per definire la propria strategia e i propri criteri di intervento – ha spiegato Lampis – la Citta’ Metropolitana di Cagliari e’ popolata da 430mila persone, comprende 17 Comuni e moltissime aree ambientali di pregio. Vogliamo supportare gli amministratori locali perche’ nei propri piani di sviluppo strategico possano adottare nuove e migliori soluzioni per garantire un futuro sicuro alle comunita’”.    L’accordo, secondo Truzzu, arriva in un momento propizio. “La Citta’ Metropolitana ha in fase di realizzazione gli interventi sul compendio lagunare di Santa Gilla, il Piano Urbano della Mobilita’ Sostenibile e il Piano Strategico Metropolitano, tutti progetti – ha sottolineato il sindaco – nell’ambito dei quali il fattore sostenibilita’ rivestira’ un ruolo chiave”. “Intendiamo intercettare finanziamenti comunitari – ha poi chiarito Lampis – ma stiamo lavorando alla strategia regionale di sviluppo sostenibile che servira’ a meglio spendere le risorse comunitarie, in particolare quelle per il Psr e i fondo Fsc”. Truzzu ha infine ricordato che i sette milioni del Mit sono stati gia’ indirizzati al finanziamento di mezzi pubblici e saranno destinati a una linea totalmente elettrica che sara’ pronta tra un anno e mezzo, massimo due. (ANSA).      YJF-CT 25-GIU-20 16:32 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – Italpress, giovedì 25 giugno 2020 FIRENZE: NARDELLA “DURANTE LOCKDOWN HA PERSO TRA 6 E 8 MLD” ZCZC IPN 032 POL –/T FIRENZE: NARDELLA “DURANTE LOCKDOWN HA PERSO TRA 6 E 8 MLD” ROMA (ITALPRESS) – “Il danno economico su una citta’ dinamica internazionale, turistica globale come la nostra e’ grosso”. Il sindaco di Firenze Dario Nardella, ai microfoni de “Il mattino di Radio 1” parla del contraccolpo economico subito dalla propria citta’ durante l’emergenza sanitaria. “Nei 3-4 mesi di lockdown – spiega poi il primo cittadino – abbiamo registrato danni tra i 6 e gli 8 miliardi di euro tra riduzione dell’export, turismo, servizi in generale e interruzione della produzione. Pero’ la citta’ e’ una citta’ molto forte e orgogliosa con una visibilita’ internazionale, quindi stiamo riprendendo su due fronti: quello di attrarre visitatori soprattutto italiani, ma anche europei, visto che la chiusura delle frontiere americane e cinesi ancora per un po’ di tempo portera’ gli europei a scegliere destinazioni europee. Sull’altro fronte stiamo ricominciando a far ripartire i cantieri e qui e’ necessario che il governo batta un colpo”. (ITALPRESS). sat/com 25-Giu-20 08:49 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – ADN Kronos, giovedì 25 giugno 2020 FASE 3: PISAPIA, ‘COVID CI STA CAMBIANDO, A RISCHIO DIRITTI DEI PIU’ DEBOLI’ = ADN0178 7 POL 0 ADN POL NAZ RLO        FASE 3: PISAPIA, ‘COVID CI STA CAMBIANDO, A RISCHIO DIRITTI DEI PIU’ DEBOLI’ =        L’ex sindaco di Milano: “Cambieranno modalità e tipologie di lavoro”        Roma, 25 giu. (Adnkronos) – ”Siamo tutti travolti. Ci sta cambiando tanto nella vita quotidiana quanto nelle prospettive per il futuro. Cambieranno modalità e tipologie di lavoro e anche i rapporti interpersonali. Per questo dobbiamo essere capaci di guardare al futuro”. Lo dice a proposito delle conseguenze del Covid, intervistato da ll Riformista, Giuliano Pisapia avvocato e giurista, sindaco di Milano dal 2011 al 2016, già deputato di Rifondazione Comunista, oggi in Commissione Giustizia nel Parlamento Europeo, eletto con Campo Progressista nelle liste del Pd.        ”Dobbiamo saper intercettare – osserva – i cambiamenti necessari. Fare modifiche culturali, sociali, legislative che sono indispensabili. E di cui oggi sentiamo ancor più il bisogno. Quella della crisi che attraversiamo oggi è una occasione triste ma determinante per rimettere a punto il sistema-Paese. Anche per la giustizia, che deve essere più celere, efficace e garantista”.        ”Il rischio – sottolinea Pisapia – è quello che gli ultimi e i penultimi, categoria questa che si va estendendo di giorno in giorno, diventino sempre più maggioranza. E dobbiamo oggi sapere contrastare questo scivolamento con un sistema di regole e di tutele dei diritti anche per i soggetti più deboli. Nella terza fase vedo il rischio di una società con aumento di ingiustizie e povertà e diminuzione dell’uguaglianza e dei diritti individuali e collettivi”. (segue)        (Vas/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 25-GIU-20 09:48 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – z ANSA SARDEGNA, giovedì 25 giugno 2020 Turismo: Budoni Covid-free, l’estate puo’ partire ZCZC1029/SXR OCA20177010156_SXR_QBXQ R CRO S45 QBXQ Turismo: Budoni Covid-free, l’estate puo’ partire Mercati, mobilita’, escursioni, infopoint e steward in spiaggia    (ANSA) – NUORO, 25 GIU – L’estate a Budoni, sulla costa nord orientale della Sardegna, parte ai primi di luglio. Un avvio lento per l’effetto pandemia, ma nel Comune gallurese, che e’ sempre stato covid-free, tutti i servizi storici si stanno avviando nel rispetto delle regole dettate dai protocolli sanitari: dai servizi di mobilita’ collettiva, agli info-point turistici, alle escursioni storico-naturalistiche, ai mercati serali, alle zone pedonali. E le prenotazioni cominciano ad arrivare. “Siamo uno dei pochi Comuni a non aver registrato nessun caso di positivita’ al Covid-19 – spiega il sindaco Giuseppe Porcheddu – merito della nostra collocazione geografica e delle attenzioni che abbiamo adottato sin da subito per ridurre il rischio contagio. Per questo possiamo guardare con speranza alle prossime settimane, convinti di poter garantire come sempre ottimi servizi e sicurezza sanitaria. Dalle prenotazioni registrate negli ultimi giorni – sottolinea il primo cittadino di Budoni – possiamo dire che l’ottimismo si sta diffondendo anche tra i turisti”. Tutte le spiagge da luglio a settembre saranno dotate di una squadra di 30 steward, in servizio dalle 8 alle 18, che sorvegliera’ 10 chilometri di spiagge per il rispetto del distanziamento fisico. “Gli steward non avranno compiti sanzionatori- precisa Porcheddu- la loro sara’ una sorta di moral suasion per accentuare un senso civico che gia’ in queste primi giorni di riaperture stiamo notando essere ampiamente diffuso fra i turisti”. Il Comune dai primi di luglio attivera’ anche le linee di mobilita’ “marebus” in servizio dalle 7.30 all’1, e a breve nell’infopoint si potranno prenotare le escursioni, via terra e via mare: ogni martedi’ si potra’ partire alla scoperta delle dune di Budoni, della spiaggia del Salamaghe e della fitta pineta mediterranea. Il sabato, invece, e’ prevista l’escursione a Porto Ottiolu e nelle spiagge limitrofe. (ANSA).      YEO-FO 25-GIU-20 09:57 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – ANSA NAZIONALE, giovedì 25 giugno 2020 Nardella, Governo faccia presto, Comuni in difficolta’ ZCZC1108/SXB SDK77185_SXB_QBXB R POL S0B QBXB Nardella, Governo faccia presto, Comuni in difficolta’ ‘Non so quanto possiamo reggere’    (ANSA) – FIRENZE, 25 GIU – “La situazione dei nostri bilanci e’ ancora molto difficile, abbiamo ottenuto dal Governo l’impegno ad un pacchetto complessivo di 7 miliardi ma queste risorse ancora non arrivano, se non in minima parte. Il Governo deve fare presto, come ho detto al presidente Conte il fattore tempo non e’ piu’ una variabile indipendente, e’ la variabile. Non so quanto possiamo reggere, non possiamo andare oltre alcuni mesi perche’ dobbiamo finanziare i servizi essenziali”. Lo ha detto il sindaco di Firenze Dario Nardella alla trasmissione ‘Circo Massimo’ su Radio Capital. “Se il decreto semplificazione – ha aggiunto – dovesse essere il topolino partorito dalla montagna, il Governo perderebbe l’ultima grande occasione per far ripartire questo Paese e anche per riacquistare credibilita’ agli occhi degli italiani”. Secondo Nardella “una impostazione assistenzialista della fase 3 sarebbe deleteria, noi abbiamo bisogno di far ripartire l’Italia con lavoro e produttivita’. I Comuni, soprattutto quelli di una certa dimensione, hanno il polso della situazione, sono in grado di selezionare le risorse, ma soprattutto possono coordinare la ripresa dei cantieri, come successo a Genova col nuovo ponte”, “dobbiamo superare il modello assistenzialista”. (ANSA).      YUT-GUN 25-GIU-20 10:58 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – ANSA NAZIONALE, giovedì 25 giugno 2020 Coronavirus: presidenti Anci regionali, Comuni sono motore ZCZC1182/SXA XCI77163_SXA_QBXB R POL S0A QBXB Coronavirus: presidenti Anci regionali, Comuni sono motore    (ANSA) – ROMA, 25 GIU – Finita la fase 2 della emergenza sanitaria e in vista della ripartenza del Paese, lo Stato deve investire sulla capacita’ dei Comuni che, in emergenza sanitaria, si sono dimostrati cardine fondamentale del collegamento tra lo Stato e i cittadini. I municipi sono il vero motore di una effettiva ripresa e ripartenza dei territori e il loro sforzo va riconosciuto e rilanciato. Per questo bisogna che governo e parlamento diano risposte concrete alle istanze dei Comuni impostando una strategia nazionale articolata su sei cardini. E’ quanto si legge nel documento licenziato, all’unanimita’, dalla conferenza dei presidenti delle Anci regionali. Nel suo intervento il presidente dell’Anci e sindaco di Bari, Antonio Decaro ha ricordato di aver portato al confronto con il governo le ragioni dei sindaci, le esigenze dei Comuni che sono i motori della ripresa. “Ce lo insegna la storia e lo testimoniano anche le direttrici per lo sviluppo indicate dalla Commissione europea: sostenibilita’, trasformazione digitale e contrasto alla poverta’ sono tutte materie della sfera di azione degli amministratori locali, azioni che si attuano solo coinvolgendoci. Anche sotto il profilo degli investimenti nel 2019 il 24,4 per cento delle opere e’ stato realizzato da Comuni e Citta’ metropolitane”. Infine, Decaro ha evidenziato “la trattativa col governo avviata che ha portato dei primi, parziali, risultati, come le risorse riconosciute gia’ tra Cura Italia e dl Rilancio, e che dovranno essere riconosciute a breve”. Il coordinatore dei lavori e presidente di Anci Marche, Maurizio Mangialardi, ha ribadito che le richieste contenute nel documento “rappresentano gia’ da tempo la base di discussione del confronto che l’Anci sta svolgendo con il governo per la fase di ripartenza, ha illustrato un pacchetto di proposte che si e’ arricchito grazie al confronto costante con i sindaci”. “Abbiamo voluto questo incontro per approvare un documento condiviso che disegna le cose da fare nei prossimi mesi per consentire ai Comuni di affrontare la fase dell’emergenza sociale ed economica”, ha affermato da parte sua il presidente del consiglio nazionale, Enzo Bianco. “La situazione che abbiamo vissuto in questi mesi ha messo in evidenza un Paese a due velocita’, con un’Italia che e’ connessa, e una parte significativa, soprattutto i piccoli centri, che invece e’ in difficolta’”.    Bianco ha indicato uno dei temi centrali dell’agenda che e’ stata approvata: “Dobbiamo puntare sui nodi della semplificazione e dell’assunzione diretta di responsabilita’ da parte dei sindaci: prima di avviare ogni intervento sul territorio e per le comunita’ i primi cittadini devono sapere esattamente quali sono esattamente i loro poteri, altrimenti rischierebbero di trovarsi in maggiore difficolta’ nell’amministrazione. (ANSA)      VR-COM 25-GIU-20 11:10 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – AskaNews, giovedì 25 giugno 2020 Covid, presidenti Anci Regionali: Comuni motore della ripresa Covid, presidenti Anci Regionali: Comuni motore della ripresa Decaro “Interlocuzione avviata con il governo” Roma, 25 giu. (askanews) – Finita la fase 2 della emergenza sanitaria e in vista della ripartenza del Paese, lo Stato deve investire sulla capacità dei Comuni che, in emergenza sanitaria, si sono dimostrati cardine fondamentale del collegamento tra lo Stato e i cittadini. I municipi sono il vero motore di una effettiva ripresa e ripartenza dei territori e il loro sforzo va riconosciuto e rilanciato. Per questo bisogna che governo e parlamento diano risposte concrete alle istanze dei Comuni impostando una strategia nazionale articolata su sei cardini. È quanto si legge nel documento licenziato, all’unanimità, dalla conferenza dei presidenti delle Anci regionali. Nel suo intervento il presidente dell’Anci e sindaco di Bari, Antonio Decaro ha ricordato di aver portato al confronto con il governo le ragioni dei sindaci, le esigenze dei Comuni che sono i motori della ripresa. “Ce lo insegna la storia e lo testimoniano anche le direttrici per lo sviluppo indicate dalla Commissione europea: sostenibilità, trasformazione digitale e contrasto alla povertà sono tutte materie della sfera di azione degli amministratori locali, azioni che si attuano solo coinvolgendoci. Anche sotto il profilo degli investimenti nel 2019 il 24,4 per cento delle opere è stato realizzato da Comuni e Città metropolitane”. Infine, Decaro ha evidenziato “la trattativa col governo avviata che ha portato dei primi, parziali, risultati, come le risorse riconosciute già tra Cura Italia e dl Rilancio, e che dovranno essere riconosciute a breve”. (Segue) Red/Cro/Bla 20200625T111432Z – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – z ANSA INTERREGIONALE, giovedì 25 giugno 2020 Coronavirus: presidenti Anci regionali, Comuni sono motore (2) ZCZC1219/SX4 XCI77298_SX4_QBXI R POL S04 QBXI Coronavirus: presidenti Anci regionali, Comuni sono motore (2)    (ANSA) – ROMA, 25 GIU – Secondo il documento (scaricabile su www.anci.it ) la ripresa dovra’ innanzitutto puntare sulla ripartenza delle imprese e delle attivita’ produttive, con una puntuale definizione dei protocolli di sicurezza e l’armonizzazione degli incentivi al sistema produttivo, anche con contributi a fondo perduto. Altrettanto importante e’ poi la ripresa della socialita’ riconoscendo il ruolo centrale del welfare locale nei suoi diversi aspetti: famiglie, servizi alla persona, spazi pubblici e nuove poverta’. Altro capitolo cardine e’ quello della fiscalita’ locale tenendo innanzitutto conto che la perdita di capacita’ fiscale sta creando difficolta’ per far quadrare i bilanci. Il documento ricorda che i 3 miliardi di trasferimenti promessi dal Governo ai Comuni sono importanti ma non sufficienti, per cui e’ necessario monitorare attraverso il tavolo proposto dall’Anci l’andamento delle riduzioni di entrate e della spesa e aggiungere maggiori e nuove risorse. Altro tema chiave e’ quello della semplificazione e della sburocratizzazione, puntando sui sindaci commissari, il modello Genova che ha dato dimostrazione di efficienza ed efficacia, per la realizzazione delle opere e dei lavori pubblici necessari. Il vicario Anci Roberto Pella ha poi ribadito la sua soddisfazione per la decisione assunta ieri dalla conferenza Stato Citta’ che ha incrementato l’indennita’ riconosciuta agli amministratori dei centri con popolazione fino a tremila abitanti. Si tratta di “un grande risultato ottenuto dall’Anci e dai sindaci dopo una storica battaglia che finalmente giunge al proprio coronamento”, ha affermato. Durante la riunione molti sindaci – tra loro il presidente di Anci Emilia Romagna e sindaco di Rimini Andrea Gnassi, e il presidente di Anci Liguria e sindaco di Genova, Marco Bucci – hanno condiviso la necessita’ di rafforzare il ruolo propositivo dei Comuni in vista dell’arrivo delle risorse europee previste dal Recovery Fund. In questo senso le citta’ dovrebbero dotarsi di piani operativi per intercettare al meglio le risorse in arrivo dall’Europa individuando un pacchetto di investimenti strategici per il Paese anche in ambito turistico. Al termine della riunione il coordinatore nazionale delle Anci Regionali Mangialardi ha convocato una nuova riunione della conferenza dei presidenti per giovedi’ 9 luglio: al centro della discussione i temi legati ai temi della salute e dei servizi socio sanitari nei Comuni e la presentazione dell’accordo di programma tra l’Anci e Federsanita’. (ANSA).      VR-COM 25-GIU-20 11:14 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – ANSA NAZIONALE, giovedì 25 giugno 2020 Coronavirus: presidenti Anci regionali, Comuni sono motore (2) ZCZC1217/SXA XCI77298_SXA_QBXB R POL S0A QBXB Coronavirus: presidenti Anci regionali, Comuni sono motore (2)    (ANSA) – ROMA, 25 GIU – Secondo il documento (scaricabile su www.anci.it ) la ripresa dovra’ innanzitutto puntare sulla ripartenza delle imprese e delle attivita’ produttive, con una puntuale definizione dei protocolli di sicurezza e l’armonizzazione degli incentivi al sistema produttivo, anche con contributi a fondo perduto. Altrettanto importante e’ poi la ripresa della socialita’ riconoscendo il ruolo centrale del welfare locale nei suoi diversi aspetti: famiglie, servizi alla persona, spazi pubblici e nuove poverta’. Altro capitolo cardine e’ quello della fiscalita’ locale tenendo innanzitutto conto che la perdita di capacita’ fiscale sta creando difficolta’ per far quadrare i bilanci. Il documento ricorda che i 3 miliardi di trasferimenti promessi dal Governo ai Comuni sono importanti ma non sufficienti, per cui e’ necessario monitorare attraverso il tavolo proposto dall’Anci l’andamento delle riduzioni di entrate e della spesa e aggiungere maggiori e nuove risorse. Altro tema chiave e’ quello della semplificazione e della sburocratizzazione, puntando sui sindaci commissari, il modello Genova che ha dato dimostrazione di efficienza ed efficacia, per la realizzazione delle opere e dei lavori pubblici necessari. Il vicario Anci Roberto Pella ha poi ribadito la sua soddisfazione per la decisione assunta ieri dalla conferenza Stato Citta’ che ha incrementato l’indennita’ riconosciuta agli amministratori dei centri con popolazione fino a tremila abitanti. Si tratta di “un grande risultato ottenuto dall’Anci e dai sindaci dopo una storica battaglia che finalmente giunge al proprio coronamento”, ha affermato. Durante la riunione molti sindaci – tra loro il presidente di Anci Emilia Romagna e sindaco di Rimini Andrea Gnassi, e il presidente di Anci Liguria e sindaco di Genova, Marco Bucci – hanno condiviso la necessita’ di rafforzare il ruolo propositivo dei Comuni in vista dell’arrivo delle risorse europee previste dal Recovery Fund. In questo senso le citta’ dovrebbero dotarsi di piani operativi per intercettare al meglio le risorse in arrivo dall’Europa individuando un pacchetto di investimenti strategici per il Paese anche in ambito turistico. Al termine della riunione il coordinatore nazionale delle Anci Regionali Mangialardi ha convocato una nuova riunione della conferenza dei presidenti per giovedi’ 9 luglio: al centro della discussione i temi legati ai temi della salute e dei servizi socio sanitari nei Comuni e la presentazione dell’accordo di programma tra l’Anci e Federsanita’. (ANSA).      VR-COM 25-GIU-20 11:14 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – AskaNews, giovedì 25 giugno 2020 Covid, presidenti Anci Regionali: Comuni motore della ripresa -4- Covid, presidenti Anci Regionali: Comuni motore della ripresa -4- Roma, 25 giu. (askanews) – Il vicario Anci Roberto Pella ha poi ribadito la sua soddisfazione per la decisione assunta ieri dalla conferenza Stato Città che ha incrementato l’indennità riconosciuta agli amministratori dei centri con popolazione fino a tremila abitanti. Si tratta di “un grande risultato ottenuto dall’Anci e dai sindaci dopo una storica battaglia che finalmente giunge al proprio coronamento”, ha affermato. Durante la riunione molti sindaci – tra loro il presidente di Anci Emilia Romagna e sindaco di Rimini Andrea Gnassi, e il presidente di Anci Liguria e sindaco di Genova, Marco Bucci – hanno condiviso la necessità di rafforzare il ruolo propositivo dei Comuni in vista dell’arrivo delle risorse europee previste dal Recovery Fund. In questo senso le città dovrebbero dotarsi di piani operativi per intercettare al meglio le risorse in arrivo dall’Europa individuando un pacchetto di investimenti strategici per il Paese anche in ambito turistico. Al termine della riunione il coordinatore nazionale delle Anci Regionali Mangialardi ha convocato una nuova riunione della conferenza dei presidenti per giovedì 9 luglio: al centro della discussione i temi legati ai temi della salute e dei servizi socio sanitari nei Comuni e la presentazione dell’accordo di programma tra l’Anci e Federsanità. Red/Cro/Bla 20200625T111453Z – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – AskaNews, giovedì 25 giugno 2020 Coronavirus, Anci: Comuni motori della ripresa Coronavirus, Anci: Comuni motori della ripresa Interlocuzione avviata col Governo Roma, 25 giu. (askanews) – Finita la fase 2 della emergenza sanitaria e in vista della ripartenza del Paese, lo Stato deve investire sulla capacità dei Comuni che, in emergenza sanitaria, si sono dimostrati cardine fondamentale del collegamento tra lo Stato e i cittadini. I municipi sono il vero motore di una effettiva ripresa e ripartenza dei territori e il loro sforzo va riconosciuto e rilanciato. Per questo bisogna che governo e parlamento diano risposte concrete alle istanze dei Comuni impostando una strategia nazionale articolata su sei cardini. È quanto si legge nel documento licenziato, all’unanimità, dalla conferenza dei presidenti delle Anci regionali. Nel suo intervento il presidente dell’Anci e sindaco di Bari, Antonio Decaro ha ricordato di aver portato al confronto con il governo le ragioni dei sindaci, le esigenze dei Comuni che sono i motori della ripresa. “Ce lo insegna la storia e lo testimoniano anche le direttrici per lo sviluppo indicate dalla Commissione europea: sostenibilità, trasformazione digitale e contrasto alla povertà sono tutte materie della sfera di azione degli amministratori locali, azioni che si attuano solo coinvolgendoci. Anche sotto il profilo degli investimenti nel 2019 il 24,4 per cento delle opere è stato realizzato da Comuni e Città metropolitane”. Infine, Decaro ha evidenziato “la trattativa col governo avviata che ha portato dei primi, parziali, risultati, come le risorse riconosciute già tra Cura Italia e dl Rilancio, e che dovranno essere riconosciute a breve”. Il coordinatore dei lavori e presidente di Anci Marche, Maurizio Mangialardi, ha ribadito che le richieste contenute nel documento “rappresentano già da tempo la base di discussione del confronto che l’Anci sta svolgendo con il governo per la fase di ripartenza, ha illustrato un pacchetto di proposte che si è arricchito grazie al confronto costante con i sindaci”. “Abbiamo voluto questo incontro per approvare un documento condiviso che disegna le cose da fare nei prossimi mesi per consentire ai Comuni di affrontare la fase dell’emergenza sociale ed economica”, ha affermato da parte sua il presidente del consiglio nazionale, Enzo Bianco. “La situazione che abbiamo vissuto in questi mesi ha messo in evidenza un Paese a due velocità, con un’Italia che è connessa, e una parte significativa, soprattutto i piccoli centri, che invece è in difficoltà”. Bianco ha indicato uno dei temi centrali dell’agenda che è stata approvata: “Dobbiamo puntare sui nodi della semplificazione e dell’assunzione diretta di responsabilità da parte dei sindaci: prima di avviare ogni intervento sul territorio e per le comunità i primi cittadini devono sapere esattamente quali sono esattamente i loro poteri, altrimenti rischierebbero di trovarsi in maggiore difficoltà nell’amministrazione”. Secondo il documento (scaricabile su www.anci.it ) la ripresa dovrà innanzitutto puntare sulla ripartenza delle imprese e delle attività produttive, con una puntuale definizione dei protocolli di sicurezza e l’armonizzazione degli incentivi al sistema produttivo, anche con contributi a fondo perduto. Altrettanto importante è poi la ripresa della socialità riconoscendo il ruolo centrale del welfare locale nei suoi diversi aspetti: famiglie, servizi alla persona, spazi pubblici e nuove povertà. Altro capitolo cardine è quello della fiscalità locale tenendo innanzitutto conto che la perdita di capacità fiscale sta creando difficoltà per far quadrare i bilanci. Il documento ricorda che i 3 miliardi di trasferimenti promessi dal Governo ai Comuni sono importanti ma non sufficienti, per cui è necessario monitorare attraverso il tavolo proposto dall’Anci l’andamento delle riduzioni di entrate e della spesa e aggiungere maggiori e nuove risorse. Altro tema chiave è quello della semplificazione e della sburocratizzazione, puntando sui sindaci commissari, il modello Genova che ha dato dimostrazione di efficienza ed efficacia, per la realizzazione delle opere e dei lavori pubblici necessari. Il vicario Anci Roberto Pella ha poi ribadito la sua soddisfazione per la decisione assunta ieri dalla conferenza Stato Città che ha incrementato l’indennità riconosciuta agli amministratori dei centri con popolazione fino a tremila abitanti. Si tratta di “un grande risultato ottenuto dall’Anci e dai sindaci dopo una storica battaglia che finalmente giunge al proprio coronamento”, ha affermato. Durante la riunione molti sindaci – tra loro il presidente di Anci Emilia Romagna e sindaco di Rimini Andrea Gnassi, e il presidente di Anci Liguria e sindaco di Genova, Marco Bucci – hanno condiviso la necessità di rafforzare il ruolo propositivo dei Comuni in vista dell’arrivo delle risorse europee previste dal Recovery Fund. In questo senso le città dovrebbero dotarsi di piani operativi per intercettare al meglio le risorse in arrivo dall’Europa individuando un pacchetto di investimenti strategici per il Paese anche in ambito turistico. Al termine della riunione il coordinatore nazionale delle Anci Regionali Mangialardi ha convocato una nuova riunione della conferenza dei presidenti per giovedì 9 luglio: al centro della discussione i temi legati ai temi della salute e dei servizi socio sanitari nei Comuni e la presentazione dell’accordo di programma tra l’Anci e Federsanità. Rus 20200625T111553Z – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – AskaNews, giovedì 25 giugno 2020 M5s: sindaci italiani sotto attacco, meritano di essere tutelati M5s: sindaci italiani sotto attacco, meritano di essere tutelati “Sono punto di riferimento per i cittadini, non lasciamoli soli”” Roma, 25 giu. (askanews) – “I sindaci italiani sono da sempre il primo punto di riferimento delle comunità sui territori e devono essere protetti dallo Stato. Non possiamo permettere che i nostri primi cittadini vengano fatti bersaglio di intimidazioni e minacce, dietro le quali si cela spesso la criminalità organizzata. Specie in questi mesi di emergenza sanitaria, i sindaci hanno offerto un contributo enorme per la tutela e la salute dei loro concittadini e ora occorre sostenerli con ancora più forza”. E’ quanto si legge sul blog delle stelle in un post a firma M5s. “Come emerso dai dati raccolti dall’associazione Avviso Pubblico, nel 2019 si è registrato un attacco ogni 15 ore ad un amministratore o politico locale e nei primi mesi del 2020, nonostante il lockdown, gli amministratori sotto tiro sono stati – fino a metà marzo – ben 149. Una situazione allarmante e inaccettabile che rischia di assumere proporzioni ancora più gravi se si considera l’impatto sociale provocato dalla pandemia”, sottolineano i pentastellati. “Lo shock causato dall’emergenza rischia infatti di trasformarsi in una opportunità per la criminalità che, come ha sempre fatto, tenterà di trarre vantaggio dalla situazione speculando sul dolore e sulle difficoltà degli italiani. Noi non permetteremo che accada nulla di tutto questo. Nessun sindaco sarà lasciato solo a far fronte ad intimidazioni e alle mire della mafia. Da nord a sud, non lasceremo che le mafie sfruttino il disagio economico e sociale che ha portato con sé l’emergenza sanitaria: il governo ha già fatto molto, intervenendo in aiuto dei cittadini e delle imprese, e su questa strada continueremo a lavorare anche per sostenere concretamente gli amministratori locali in difficoltà”, assicura l’M5s. “Minacce e intimidazioni meritano una chiara condanna pubblica e i responsabili devono essere rintracciati e puniti. Tutti, a partire dalle istituzioni, abbiamo il dovere di muoverci a tutela di chi è sempre in prima linea e dedica ogni giorno del suo lavoro al servizio della collettività”, concludono i pentastellati. Luc 20200625T111819Z – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – NOVA NAZIONALE, giovedì 25 giugno 2020 Fase 3: presidente Anci regionali, Comuni motore della ripresa, interlocuzione avviata con governo NOVA0158 3 INT 1 NOV Fase 3: presidente Anci regionali, Comuni motore della ripresa, interlocuzione avviata con governo Roma, 25 giu – (Nova) – Finita la fase 2 della emergenza sanitaria e in vista della ripartenza del Paese, lo Stato deve investire sulla capacita’ dei Comuni che, in emergenza sanitaria, si sono dimostrati cardine fondamentale del collegamento tra lo Stato e i cittadini. E’ quanto si legge nel documento licenziato, all’unanimita’, dalla conferenza dei presidenti delle Anci regionali. I municipi sono il vero motore di una effettiva ripresa e ripartenza dei territori e il loro sforzo va riconosciuto e rilanciato. Per questo bisogna che governo e parlamento diano risposte concrete alle istanze dei Comuni impostando una strategia nazionale articolata su sei cardini, ribadisce il documento. Nel suo intervento il presidente dell’Anci e sindaco di Bari, Antonio Decaro ha ricordato di aver portato al confronto con il governo le ragioni dei sindaci, le esigenze dei Comuni che sono i motori della ripresa. “Ce lo insegna la storia e lo testimoniano anche le direttrici per lo sviluppo indicate dalla Commissione europea: sostenibilita’, trasformazione digitale e contrasto alla poverta’ sono tutte materie della sfera di azione degli amministratori locali, azioni che si attuano solo coinvolgendoci. Anche sotto il profilo degli investimenti nel 2019 il 24,4 per cento delle opere e’ stato realizzato da Comuni e Citta’ metropolitane”. Infine, Decaro ha evidenziato “la trattativa col governo avviata che ha portato dei primi, parziali, risultati, come le risorse riconosciute gia’ tra Cura Italia e dl Rilancio, e che dovranno essere riconosciute a breve”. (segue) (Com) NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – NOVA NAZIONALE, giovedì 25 giugno 2020 Fase 3: presidente Anci regionali, Comuni motore della ripresa, interlocuzione avviata con governo (4) NOVA0161 3 INT 1 NOV Fase 3: presidente Anci regionali, Comuni motore della ripresa, interlocuzione avviata con governo (4) Roma, 25 giu – (Nova) – Il vicario Anci Roberto Pella ha poi ribadito la sua soddisfazione per la decisione assunta ieri dalla conferenza Stato Citta’ che ha incrementato l’indennita’ riconosciuta agli amministratori dei centri con popolazione fino a tremila abitanti. Si tratta di “un grande risultato ottenuto dall’Anci e dai sindaci dopo una storica battaglia che finalmente giunge al proprio coronamento”, ha affermato. Durante la riunione molti sindaci – tra loro il presidente di Anci Emilia Romagna e sindaco di Rimini Andrea Gnassi, e il presidente di Anci Liguria e sindaco di Genova, Marco Bucci – hanno condiviso la necessita’ di rafforzare il ruolo propositivo dei Comuni in vista dell’arrivo delle risorse europee previste dal Recovery Fund. In questo senso le citta’ dovrebbero dotarsi di piani operativi per intercettare al meglio le risorse in arrivo dall’Europa individuando un pacchetto di investimenti strategici per il Paese anche in ambito turistico. Al termine della riunione il coordinatore nazionale delle Anci Regionali Mangialardi ha convocato una nuova riunione della conferenza dei presidenti per giovedi’ 9 luglio: al centro della discussione i temi legati ai temi della salute e dei servizi socio sanitari nei Comuni e la presentazione dell’accordo di programma tra l’Anci e Federsanita’. (Com) NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – NOVA, giovedì 25 giugno 2020 Fase 3: presidente Anci regionali, Comuni motore della ripresa, interlocuzione avviata con governo NOVA0317 3 INT 1 NOV Fase 3: presidente Anci regionali, Comuni motore della ripresa, interlocuzione avviata con governo Roma, 25 giu – (Nova) – Finita la fase 2 della emergenza sanitaria e in vista della ripartenza del Paese, lo Stato deve investire sulla capacita’ dei Comuni che, in emergenza sanitaria, si sono dimostrati cardine fondamentale del collegamento tra lo Stato e i cittadini. E’ quanto si legge nel documento licenziato, all’unanimita’, dalla conferenza dei presidenti delle Anci regionali. I municipi sono il vero motore di una effettiva ripresa e ripartenza dei territori e il loro sforzo va riconosciuto e rilanciato. Per questo bisogna che governo e parlamento diano risposte concrete alle istanze dei Comuni impostando una strategia nazionale articolata su sei cardini, ribadisce il documento. Nel suo intervento il presidente dell’Anci e sindaco di Bari, Antonio Decaro ha ricordato di aver portato al confronto con il governo le ragioni dei sindaci, le esigenze dei Comuni che sono i motori della ripresa. “Ce lo insegna la storia e lo testimoniano anche le direttrici per lo sviluppo indicate dalla Commissione europea: sostenibilita’, trasformazione digitale e contrasto alla poverta’ sono tutte materie della sfera di azione degli amministratori locali, azioni che si attuano solo coinvolgendoci. Anche sotto il profilo degli investimenti nel 2019 il 24,4 per cento delle opere e’ stato realizzato da Comuni e Citta’ metropolitane”. Infine, Decaro ha evidenziato “la trattativa col governo avviata che ha portato dei primi, parziali, risultati, come le risorse riconosciute gia’ tra Cura Italia e dl Rilancio, e che dovranno essere riconosciute a breve”. (segue) (Com) NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – NOVA, giovedì 25 giugno 2020 Fase 3: presidente Anci regionali, Comuni motore della ripresa, interlocuzione avviata con governo (4) NOVA0320 3 INT 1 NOV Fase 3: presidente Anci regionali, Comuni motore della ripresa, interlocuzione avviata con governo (4) Roma, 25 giu – (Nova) – Il vicario Anci Roberto Pella ha poi ribadito la sua soddisfazione per la decisione assunta ieri dalla conferenza Stato Citta’ che ha incrementato l’indennita’ riconosciuta agli amministratori dei centri con popolazione fino a tremila abitanti. Si tratta di “un grande risultato ottenuto dall’Anci e dai sindaci dopo una storica battaglia che finalmente giunge al proprio coronamento”, ha affermato. Durante la riunione molti sindaci – tra loro il presidente di Anci Emilia Romagna e sindaco di Rimini Andrea Gnassi, e il presidente di Anci Liguria e sindaco di Genova, Marco Bucci – hanno condiviso la necessita’ di rafforzare il ruolo propositivo dei Comuni in vista dell’arrivo delle risorse europee previste dal Recovery Fund. In questo senso le citta’ dovrebbero dotarsi di piani operativi per intercettare al meglio le risorse in arrivo dall’Europa individuando un pacchetto di investimenti strategici per il Paese anche in ambito turistico. Al termine della riunione il coordinatore nazionale delle Anci Regionali Mangialardi ha convocato una nuova riunione della conferenza dei presidenti per giovedi’ 9 luglio: al centro della discussione i temi legati ai temi della salute e dei servizi socio sanitari nei Comuni e la presentazione dell’accordo di programma tra l’Anci e Federsanita’. (Com) NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – z ANSA TOSCANA, giovedì 25 giugno 2020 Turismo: Nardella, sbagliata ipotesi citta’ a numero chiuso ZCZC1898/SXR OFI20177010427_SXR_QBXX R ECO S57 QBXX Turismo: Nardella, sbagliata ipotesi citta’ a numero chiuso ‘Puntare su turismo di qualita’, su innovazione e giovani’    (ANSA) – FIRENZE, 25 GIU – “Immaginare le citta’ a numero chiuso credo che sia un’utopia ed e’ sbagliato, altrimenti le citta’ diventano dei musei. Si deve puntare sulla qualita’ del turismo. Noi a Firenze abbiamo deciso a Firenze di chiudere l’ingresso del centro storico a tutti i bus turistici giornalieri, dopo il Covid, e allargheremo questa misura a tutto il Comune di Firenze”. Lo ha detto il sindaco di Firenze Dario Nardella, intervenuto alla trasmissione ‘Circo Massimo’ su Radio Capital. “L’utopia di un numero chiuso – ha spiegato – diventa un argomento facile da usare, che fa presa, ma che poi nella pratica non si realizza. Dobbiamo invece essere concreti, con misure innovative e puntando su offerte di qualita’: ad esempio noi speriamo in Toscana di portare il Gran premio di Formula 1 al Mugello, eventi di questo tipo possono portare un turismo piu’ interessante”. “Il Covid – ha concluso – ci ha fatto capire che dobbiamo trovare una terza via tra la sbornia turistica con le citta’ aperte al turismo mordi e fuggi e il coprifuoco imposto dalla pandemia che ha messo in ginocchio migliaia di aziende e decine di migliaia di posti di lavoro. La terza via riguarda innovazione, creativita’. Dobbiamo puntare sull’offerta culturale, cosi’ come sui giovani”. Secondo il sindaco serve “aprire anche alle famiglie: non si deve parlare di un turismo elitario, ma di qualita’ che significa un allungamento dei pernottamenti, dare facilitazioni fiscali”. (ANSA).      YUT-GUN 25-GIU-20 12:01 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – ANSA NAZIONALE, giovedì 25 giugno 2020 Scuola:Salvemini,non si scarichi responsabilita’ su dirigenti ZCZC1669/SXA SDK77902_SXA_QBXB R CRO S0A QBXB Scuola:Salvemini,non si scarichi responsabilita’ su dirigenti Sindaco Lecce, “avverto forte disagio per linee guida”    (ANSA) – LECCE, 25 GIU – “Avverto un disagio fortissimo , da cittadino ancor prima che da sindaco , nel leggere le linee guida diffuse dal Ministero per la riapertura a settembre: quasi ci trovassimo ancora a marzo – in pieno lockdown – senza alcuna esperienza gia’ maturata capace di orientarci nelle scelte”. Lo scrive sulla propria pagina Facebook il sindaco di Lecce Carlo Salvemini. ” E’ inimmaginabile ripensare il nostro sistema formativo, nuovi edifici, minori alunni per classi, piu’ docenti, nuove infrastrutture tecnologiche, rinnovata didattica, scrive Salvemini ,nel pieno della piu’ grande crisi economica della storia recente in soli tre mesi. E senza mettere sul tavolo risorse finanziarie adeguate e idee forti. Ci vuole il respiro del tempo lungo, non l’affanno dell’emergenza. Lo Stato deve garantire la riapertura delle scuole a settembre accompagnato da adeguato sistema di sorveglianza e test per spegnere tempestivamente eventuali nuovi focolai”. “Parlare di altre soluzioni – conclude – trasferendo responsabilita’ di scelte irrealizzabili ai dirigenti scolastici, e’ una manifestazione di colpevole inconsapevolezza del danno che il Paese sta subendo”. (ANSA).      YWP-LF 25-GIU-20 12:27 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – AGI, giovedì 25 giugno 2020 ‘Ndrangheta: Gratteri, maxiprocesso a Lamezia soluzione migliore = AGI0426 3 CRO 0 R01 / ‘Ndrangheta: Gratteri, maxiprocesso a Lamezia soluzione migliore = (AGI) – Catanzaro, 25 giu. – “Siamo soddisfatti perche’ e’ la soluzione piu’ veloce rispetto alle almeno dieci opzioni che erano sul tavolo”. Lo ha detto il procuratore di Catanzaro, Nicola Gratteri, a margine di una conferenza stampa su un’operazione anti-‘ndrangheta, commentando con i giornalisti la scelta di celebrare il maxiprocesso “Rinascita Scott” in un immobile nell’area industriale di Lamezia Terme, messo a disposizione dalla Fondazione Terina. La scelta e’ stata adottata, ieri, in un vertice al ministero della Giustizia a Roma al quale ,ha confermato Gratteri, “erano presenti il presidente della Corte d’appello di Catanzaro, il presidente del Tribunale di Catanzaro, io, il sindaco di Catanzaro, il presidente del Consiglio comunale di Catanzaro, c’erano i rappresentanti del ministero, il capo gabinetto e due vicecapi gabinetto, il capo del Dipartimento organizzazione del ministero, tutti i vertici del ministero”. Secondo Gratteri “la soluzione migliore e’ stata questa di Lamezia Terme, ecco perche’. Primo: ancora ovviamente non c’e’ nulla di scritto, ma a voce la presidente della Giunta regionale della Calabria ha detto che da’ in concessione gratuita questo locale lungo 100 metri per 80 e – ha spiegato il procuratore della Repubblica di Catanzaro – dove possono stare comodamente mille persone, e questa e’ la cosa piu’ importante, la cosa base. Poi: la Protezione Civile come emergenza ristrutturera’ questo locale interno per renderlo agibile nel breve periodo. Si pensa che, se si firma, nell’arco di un mese o un mese e mezzo riusciranno a completare internamente e poi con calma si faranno le opere di messa in sicurezza, ma nel frattempo ovviamente – ha concluso Gratteri – la sicurezza la garantiranno i Carabinieri e l’Esercito”. (AGI)Cz2/Adv 251250 GIU 20 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – z ANSA MARCHE, giovedì 25 giugno 2020 Regionali: Gostoli, Mangialardi si impegna per territorio ZCZC2394/SXR OAN20177010600_SXR_QBKM R POL S43 QBKM Regionali: Gostoli, Mangialardi si impegna per territorio Acquaroli lo usa per tornaconto personale    (ANSA) – ANCONA, 25 GIU – “Maurizio Mangialardi e’ il sindaco dei sindaci. In qualita’ di Presidente dell’Anci Marche ha svolto un lavoro istituzionale prezioso ed equilibrato che e’ riconosciuto da tutti. E’ l’uomo giusto che puo’ unire la regione”. Sono le parole del segretario regionale Giovanni Gostoli agli attacchi della destra subiti dal candidato del centrosinistra, che venerdi’ scorso ad Ancona ha ufficializzato la sua candidatura presentandosi con la coalizione “Insieme Marche”. Gostoli invita il commissario della Lega Marche, l’onorevole umbro Riccardo Augusto Marchetti a informarsi “meglio cosi’ scoprira’ che l’accusa di poltronismo deve rivolgerla ad Acquaroli, che negli ultimi anni si e’ candidato a tutte le elezioni possibili. E’ passato da un ruolo all’altro, senza finire il mandato e, quindi, tradendo il primo impegno con gli elettori. Cinque anni fa e’ gia’ stato candidato alla presidenza della Regione. Ha perso e se ne e’ andato. Siccome vinceremo noi le prossime elezioni regionali, l’on. Acquaroli lascera’ la poltrona da parlamentare per fare il consigliere regionale delle Marche? E la lascera’ prima o dopo il voto?”. Il segretario dem risponde anche al “senatore di Viterbo, commissario di Forza Italia, Francesco Battistoni, l’ultimo in ordine cronologico a chiedere le dimissioni di Mangialardi da presidente Anci Marche”. “La differenza e’ sostanziale – fa presente Gostoli -. C’e’ chi si impegna sul territorio e chi sfrutta il territorio per il suo tornaconto personale. Mangialardi sta gestendo una fase importante nella fase di post emergenza Covid19, con una particolare attenzione ed impegno alla ripartenza dell’attivita’ turistica e commerciale, sarebbe deleterio per la comunita’ marchigiana, se interrompesse il suo prezioso operato per assecondare le gesta di una destra in difficolta’ che usa le Marche solo come una terra di scambio politico”. (ANSA).      COM-ME 25-GIU-20 12:57 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – ADN Kronos, giovedì 25 giugno 2020 LIVORNO: ENI DI STAGNO, REGIONE E COMUNI INCONTRANO LA DIREZIONE AZIENDALE = ADN1144 7 CRO 0 ADN CRO RTO        LIVORNO: ENI DI STAGNO, REGIONE E COMUNI INCONTRANO LA DIREZIONE AZIENDALE =        Firenze, 25 giu. – (Adnkronos) – Il consigliere del presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, per il lavoro Gianfranco Simoncini, il sindaco di Collesalvetti Adelio Antolini e un rappresentante del Comune di Livorno hanno incontrato oggi la direzione aziendale della raffineria Eni di Stagno. Al centro dell’incontro la preoccupazione dei sindacati per la forte riduzione delle manutenzioni e dei piccoli investimenti sugli impianti, in particolare per quanto riguarda la prossima scadenza degli appalti alle ditte dell’indotto.        Simoncini ha chiesto alla direzione garanzie adeguate sia sul livello degli investimenti, considerata che per la sua particolare attività la raffineria è uno stabilimento a rischio di incidenti rilevanti, sia sulla prosecuzione dei contratti in scadenza a luglio, in modo da evitare che alla riduzione delle attività facciano seguito problemi di tipo occupazionale.        Da parte dell’azienda è stato fatto un quadro puntuale sulle difficoltà che il settore Oil&Gas sta vivendo in seguito all’emergenza sanitaria, una crisi che interessa non solo Eni ma anche tutte le altre major, e per quel che riguarda Eni non solo lo stabilimento di Stagno ma anche gli altri impianti simili. (segue)        (Zto/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 25-GIU-20 14:52 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – ADN Kronos, giovedì 25 giugno 2020 LIVORNO: ENI DI STAGNO, REGIONE E COMUNI INCONTRANO LA DIREZIONE AZIENDALE (3) = ADN1146 7 CRO 0 ADN CRO RTO        LIVORNO: ENI DI STAGNO, REGIONE E COMUNI INCONTRANO LA DIREZIONE AZIENDALE (3) =        (Adnkronos) – Su proposta del sindaco di Collesalvetti è stato deciso di svolgere un nuovo incontro di verifica a settembre. Infine, la Regione e i Comuni di Collesalvetti e Livorno hanno preso l’impegno di informare quanto prima i lavoratori della raffineria sull’esito dell’incontro odierno.        (Zto/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 25-GIU-20 14:52 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – z ANSA INTERREGIONALE, giovedì 25 giugno 2020 Enti locali: a Napoli congresso Ali,attesi centinaia sindaci ZCZC2752/SX4 XCI79559_SX4_QBXI R POL S04 QBXI Enti locali: a Napoli congresso Ali,attesi centinaia sindaci Il 16 e 17 luglio, ‘La casa dei riformisti locali per l’Italia’    (ANSA) – ROMA, 25 GIU – Sono attesi centinaia di sindaci, rappresentanti degli enti locali, del Governo e delle parti sociali nella citta’ di Napoli il 16 e 17 luglio prossimi in occasione del XVIII congresso nazionale di ALI- Autonomie Locali Italiane “FARE GENTILE. La casa dei riformisti locali”.    “Sara’ un momento importantissimo tra Ministri del Governo ed Enti Locali per parlare e trovare soluzioni alla situazione socioeconomica e per la ripartenza dopo la fase emergenziale del Coronovirus”, ha detto in una nota Matteo Ricci, presidente Ali e sindaco di Pesaro.    Hanno confermato: Teresa Bellanova, Ministra per le politiche agricole; Roberto Gualtieri, Ministro dell’Economia e delle Finanze; Francesco Boccia, Ministro per gli affari regionali e le autonomie; Roberto Speranza, Ministro della Salute; Giuseppe Provenzano, Ministro per il Sud e la coesione territoriale; Anna Ascani, Vice Ministra dell’Istruzione; Matteo Mauri, Vice Ministro dell’Interno; Pierpaolo Baretta, Sottosegretario all’Economia e Finanze; Achille Variati, Sottosegretario dell’Interno; Livia Turco, Presidente Fondazione Nilde Iotti; Claudio Martelli, Direttore dell’Avanti; Enrico Giovannini, Presidente ASvIS; Antonio Decaro, Presidente ANCI e sindaco di Bari; Michele De Pascale, Presidente Upi e sindaco di Ravenna; Stefano Bonaccini, Presidente Regione Emilia Romagna; Luigi De Magistris, sindaco di Napoli. (ANSA).      COM-VN 25-GIU-20 15:24 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – Dire Nazionale, giovedì 25 giugno 2020 XVIII CONGRESSO ALI. ‘FARE GENTILE, LA CASA DEI RIFORMISTI LOCALI PER L’ITALIA’ DIR1762 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT XVIII CONGRESSO ALI. ‘FARE GENTILE, LA CASA DEI RIFORMISTI LOCALI PER L’ITALIA’ A NAPOLI 16/17 LUGLIO; SINDACI, ENTI LOCALI E GOVERNO INSIEME PER RIPARTENZA (DIRE) Roma, 25 giu. – Sono attesi centinaia di sindaci, rappresentanti degli enti locali, del Governo e delle parti sociali nella citta’ di Napoli il 16 e 17 luglio prossimi in occasione del XVIII congresso nazionale di ALI- Autonomie Locali Italiane “FARE GENTILE. La casa dei riformisti locali”.    “Sara’ un momento importantissimo tra Ministri del Governo ed Enti Locali per parlare e trovare soluzioni alla situazione socioeconomica e per la ripartenza dopo la fase emergenziale del Coronovirus”, ha detto Matteo Ricci, presidente ALI e sindaco di Pesaro.    Hanno confermato: Teresa Bellanova, Ministra per le politiche agricole; Roberto Gualtieri, Ministro dell’Economia e delle Finanze; Francesco Boccia, Ministro per gli affari regionali e le autonomie; Roberto Speranza, Ministro della Salute; Giuseppe Provenzano, Ministro per il Sud e la coesione territoriale; Anna Ascani, Vice Ministra dell’Istruzione; Matteo Mauri, Vice Ministro dell’Interno; Pierpaolo Baretta, Sottosegretario all’Economia e Finanze; Achille Variati, Sottosegretario dell’Interno; Livia Turco, Presidente Fondazione Nilde Iotti; Claudio Martelli, Direttore dell’Avanti; Enrico Giovannini, Presidente ASvIS; Antonio Decaro, Presidente ANCI e sindaco di Bari; Michele De Pascale, Presidente Upi e sindaco di Ravenna; Stefano Bonaccini, Presidente Regione Emilia Romagna; Luigi De Magistris, sindaco di Napoli.    (Com/Vid/ Dire) 15:40 25-06-20 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – ADN Kronos, giovedì 25 giugno 2020 BOLOGNA: SINDACO MEROLA, ‘RIPRENDE ITER PER AGGREGAZIONE FIERE BOLOGNA E RIMINI’ = ADN1438 7 CRO 0 ADN CRO RER        BOLOGNA: SINDACO MEROLA, ‘RIPRENDE ITER PER AGGREGAZIONE FIERE BOLOGNA E RIMINI’ =        Bologna, 25 giu. (AdnKronos) – “Grazie all’iniziativa dei sindaci di Bologna e Rimini riprende l’iter per creare una nuova fiera, che potrà essere la prima a livello nazionale. E’ bene che l’istruttoria tecnica proceda, dunque, tra Bologna e Rimini. Audit e piano industriale saranno tappe fondamentali”. Così il sindaco di Bologna, Virginio Merola. “E’ importante, in questa fase, che il Governo assicuri le risorse necessarie a far fronte ai problemi di cassa provocati dall’emergenza Covid. Bisogna consentire a realtà come la Fiera di Bologna di conservare l’eccellente grado di competitività sul mercato nazionale e internazionale che anche il bilancio 2019, appena approvato, testimonia” aggiunge.       “Risultati che fanno bene all’intero sistema Paese – sottolinea -: altrimenti il rischio è – al di là dei propositi – che ci sia una selezione determinata dal Covid e non dalla capacità di stare sui mercati”. “Il processo di aggregazione tra Bologna e Rimini, nascendo dal basso, ha questa volta buone chance di arrivare al traguardo. Occorre, tuttavia, che il ventilato intervento di Cassa Depositi e Prestiti si concretizzi con atti conseguenti da parte del Governo” conclude Merola.        (Pbm/AdnKronos) ISSN 2465 – 1222 25-GIU-20 16:16 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – ADN Kronos, giovedì 25 giugno 2020 FASE 3: SALA, ‘PAURA CHE IN ITALIA NON SI SAPPIANO SFRUTTARE FONDI UE’ (2) = ADN1445 7 CRO 0 ADN CRO RLO NAZ RLO        FASE 3: SALA, ‘PAURA CHE IN ITALIA NON SI SAPPIANO SFRUTTARE FONDI UE’ (2) =        (Adnkronos) – “Al governo Conte – ha detto ancora il sindaco di Milano – do un voto senz’altro positivo rispetto all’essere intervenuto con rapidità” nella gestione della pandemia “e cercando di intercettare i bisogni delle persone. Ma lascio il mio voto in sospeso su quale sia il piano del governo per il Paese. Non ho capito gli Stati generali a cosa abbiano portato”.        (Gat/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 25-GIU-20 16:18 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – ADN Kronos, giovedì 25 giugno 2020 FASE 3: SALA, ‘PAURA CHE IN ITALIA NON SI SAPPIANO SFRUTTARE FONDI UE’ = ADN1447 7 POL 0 ADN POL RLO NAZ RLO        FASE 3: SALA, ‘PAURA CHE IN ITALIA NON SI SAPPIANO SFRUTTARE FONDI UE’ =        Il sindaco di Milano, ‘dopo crisi 2008 soldi a banche, oggi a Stati, che diventano centrali’        Milano, 25 giu. (Adnkronos) – “Dopo la crisi del 2008 l’Unione europea, e negli Stati Uniti la Fed, hanno salvato le aziende, dando soldi direttamente alle banche. Oggi i soldi vengono invece dati ai governi: il mio timore è che in una realtà come la nostra, dove i governi durano mediamente un anno e due mesi e lo dico senza voler portare male a Conte, non si abbia la capacità di impostare piani di lungo termine in maniera rapida”. Così il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ospite di ‘Tagadà’ su La7.        “In questo momento infatti – ha proseguito Sala – la finanza sta guardando con interesse agli Stati, perché diventeranno centrali. La mia paura è che Paesi forti come la Germania diventeranno ancora più forti, ma in Italia se non siamo rapidi rischiamo di non sfruttare questa opportunità che abbiamo”.        (Gat/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 25-GIU-20 16:18 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – ANSA NAZIONALE, giovedì 25 giugno 2020 Stati Generali: Sala, non ho capito a cosa hanno portato ZCZC3117/SXA SDK80144_SXA_QBXB R POL S0A QBXB Stati Generali: Sala, non ho capito a cosa hanno portato    (ANSA) – MILANO, 25 GIU – Al governo di Giuseppe Conte “darei un voto in sospeso rispetto al sapere qual e’ il piano del Paese, soprattutto perche’ non ho capito gli Stati Generali a cosa hanno portato”. Cosi’ il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha parlato del governo e di come sta gestendo la crisi post Covid, nel corso della trasmissione Tagada’ su La7.    “Al governo Conte darei un voto senz’altro positivo rispetto al fatto di intervenire con rapidita’ e cercare di intercettare i bisogni delle persone, e’ vero che la cassa integrazione stenta ad arrivare pero’ sono intervenuti – ha aggiunto -. Non per fare polemica ma gli Stati Generali li puoi fare in due modi: o hai il tuo piano e chiami gli altri attorno ad un tavolo per discuterlo e migliorarlo, oppure un’altra via, che mi pare quella scelta dal governo, chiami al tavolo e dici costruiamo insieme il piano. E’ piu’ bello ma anche piu’ difficile”. (ANSA).      Y59-EM 25-GIU-20 16:25 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – Italpress, giovedì 25 giugno 2020 FIERE: MEROLA “RIPRENDE ITER PER AGGREGAZIONE BOLOGNA E RIMINI” ZCZC IPN 546 ECO –/T FIERE: MEROLA “RIPRENDE ITER PER AGGREGAZIONE BOLOGNA E RIMINI” BOLOGNA (ITALPRESS) – “Grazie all’iniziativa dei sindaci di Bologna e Rimini riprende l’iter per creare una nuova fiera, che potra’ essere la prima a livello nazionale. E’ bene che l’istruttoria tecnica proceda, dunque, tra Bologna e Rimini. Audit e piano industriale saranno tappe fondamentali”. Cosi’ il sindaco di Bologna, Virginio Merola che aggiunge: “E’ importante, in questa fase, che il Governo assicuri le risorse necessarie a far fronte ai problemi di cassa provocati dall’emergenza Covid. Bisogna consentire a realta’ come la Fiera di Bologna di conservare l’eccellente grado di competitivita’ sul mercato nazionale e internazionale che anche il bilancio 2019, appena approvato, testimonia. Risultati che fanno bene all’intero sistema Paese: altrimenti il rischio e’ – al di la’ dei propositi – che ci sia una selezione determinata dal Covid e non dalla capacita’ di stare sui mercati. Il processo di aggregazione tra Bologna e Rimini, nascendo dal basso, ha questa volta buone chance di arrivare al traguardo. Occorre, tuttavia, che il ventilato intervento di Cassa Depositi e Prestiti si concretizzi con atti conseguenti da parte del Governo”. (ITALPRESS). mgg/com 25-Giu-20 16:25 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – z ANSA EMILIA ROMAGNA, giovedì 25 giugno 2020 Fiere: Merola;Bologna-Rimini ha chance,ci sia intervento Cdp ZCZC4201/SXR XEF20177011277_SXR_QBXJ R ECO S57 QBXJ Fiere: Merola;Bologna-Rimini ha chance,ci sia intervento Cdp    (ANSA) – BOLOGNA, 25 GIU – Sul fronte fieristico “il processo di aggregazione tra Bologna e Rimini, nascendo dal basso, ha questa volta buone chance di arrivare al traguardo. Occorre, tuttavia, che il ventilato intervento di Cassa Depositi e Prestiti si concretizzi con atti conseguenti da parte del Governo”. A indicare la rotta per una aggregazione tra i due poli e’ il primo cittadino di Bologna, Virginio Merola che non esita a coinvolgere l’Esecutivo nella vicenda.      “Grazie all’iniziativa dei sindaci di Bologna e Rimini – osserva in una nota – riprende l’iter per creare una nuova fiera, che potra’ essere la prima a livello nazionale. E’ bene che l’istruttoria tecnica proceda, dunque, tra Bologna e Rimini. Audit e piano industriale saranno tappe fondamentali”. Poi, argomenta ancora Merola, “e’ importante, in questa fase, che il Governo assicuri le risorse necessarie a far fronte ai problemi di cassa provocati dall’emergenza Covid. Bisogna consentire a realta’ come la Fiera di Bologna di conservare l’eccellente grado di competitivita’ sul mercato nazionale e internazionale che anche il bilancio 2019, appena approvato, testimonia”.      Si tratta, conclude il sindaco della citta’ emiliana. di “risultati che fanno bene all’intero sistema Paese: altrimenti il rischio e’, al di la’ dei propositi, che ci sia una selezione determinata dal Covid e non dalla capacita’ di stare sui mercati”. (ANSA).      AG 25-GIU-20 16:29 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – NOVA MILANO, giovedì 25 giugno 2020 Fase 3: Sala, preoccupato piu’ per economica che ripartenza contagio, da governo serve velocita’ NOVA0065 3 ECO 1 NOV POL Fase 3: Sala, preoccupato piu’ per economica che ripartenza contagio, da governo serve velocita’ Milano, 25 giu – (Nova) – Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, intervenendo a Tagada’ su La 7 ha dato un voto positivo alla capacita’ del governo di dare risposte ai bisogni e ha lasciato un voto in sospeso per la pianificazione del futuro del Paese, per la quale serve velocita’ e capacita’ di impostare piani a lungo termine. “Sono preoccupato per l’economia, per una possibile ripartenza del contagio ci possiamo fare fino a un certo punto, quel che si dovra’ fare si fara’”. “Dopo crisi del 2008 – ha ricordato il sindaco – la banca centrale europea ha dato i soldi direttamente alle banche, mentre oggi li danno ai governi. E quindi mentre le banche le conosciamo e sono rapide a trovare soluzioni, il mio timore e’ che in una realta’ come la nostra dove, dal dopoguerra, i governi hanno avuto una durata media di un anno e due mesi, non so se hanno la capacita’ di impostare piani a lungo termine in maniera rapida”, ha proseguito Sala. “In questo momento quelli bravi della finanza che stanno a Londra – ha sottolineato il sindaco – guardano con interesse agli stati perche’ sanno che diventeranno centrali: la mia paura e’ che quelli forti, tipo Germania, diventeranno piu’ forti. In Italia, se non siamo rapidi, rischiamo di non riattivare questa opportunita’ che abbiamo”. Alla richiesta di dare un voto alla capacita’ di essere rapido e incisivo del governo Conte, Sala ha replicato con “un voto positivo perche’ ha risposto con rapidita’ cercando di dare risposte ai bisogni delle persone, anche se e’ vero che la cassa integrazione stenta ad arrivare, un voto in sospeso, per lo meno, su quale e’ il piano del Paese. Soprattutto perche’ non ho capito a cosa hanno portato gli stati generali, e non lo dico per fare polemica”. (Rem) NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – z ANSA SARDEGNA, giovedì 25 giugno 2020 Mutamenti clima,accordo Regione-Citta’ Metropolitana Cagliari ZCZC4246/SXR OCA20177011294_SXR_QBXQ R CRO S45 QBXQ Mutamenti clima,accordo Regione-Citta’ Metropolitana Cagliari Truzzu, tra un anno mezzo pronta linea di bus elettrici    (ANSA) – CAGLIARI, 25 GIU – Realizzare gli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo sostenibile attraverso la collaborazione tra enti locali. E’ il senso del protocollo siglato oggi dalla Regione Sardegna con la Citta’ Metropolitana di Cagliari. Oggetto e’ l’attuazione del progetto Life Master Adapt e della Strategia Regionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici (SRACC) che prevedono impegni per lo sviluppo di strategie, l’individuazione di specifici obiettivi ed azioni, tramite un processo partecipativo.    L’accordo e’ stato firmato dall’assessore dell’Ambiente Gianni Lampis e dal sindaco metropolitano Paolo Truzzu, entrambi esponenti di Fratelli d’Italia. “La Regione intende collaborare con gli enti locali per definire la propria strategia e i propri criteri di intervento – ha spiegato Lampis – la Citta’ Metropolitana di Cagliari e’ popolata da 430mila persone, comprende 17 Comuni e moltissime aree ambientali di pregio. Vogliamo supportare gli amministratori locali perche’ nei propri piani di sviluppo strategico possano adottare nuove e migliori soluzioni per garantire un futuro sicuro alle comunita’”.    L’accordo, secondo Truzzu, arriva in un momento propizio. “La Citta’ Metropolitana ha in fase di realizzazione gli interventi sul compendio lagunare di Santa Gilla, il Piano Urbano della Mobilita’ Sostenibile e il Piano Strategico Metropolitano, tutti progetti – ha sottolineato il sindaco – nell’ambito dei quali il fattore sostenibilita’ rivestira’ un ruolo chiave”. “Intendiamo intercettare finanziamenti comunitari – ha poi chiarito Lampis – ma stiamo lavorando alla strategia regionale di sviluppo sostenibile che servira’ a meglio spendere le risorse comunitarie, in particolare quelle per il Psr e i fondo Fsc”. Truzzu ha infine ricordato che i sette milioni del Mit sono stati gia’ indirizzati al finanziamento di mezzi pubblici e saranno destinati a una linea totalmente elettrica che sara’ pronta tra un anno e mezzo, massimo due. (ANSA).      YJF-CT 25-GIU-20 16:32 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –

 


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