Pubblichiamo la nota sul tema dei test diagnostici/quarantena in ambito scolastico, curata dal Centro per la Salute del Bambino, già anticipata alla sottosegretaria all’Istruzione Anna Ascani. Le esigenze di controllo e contenimento della pandemia Covid-19 devono essere ottemperate garantendo un approccio basato sui dati e sull’interesse del bambino e prevedere quindi:
- criteri ragionevoli e basati sui dati per l’effettuazione dei test diagnostici a bambini e ragazzi con sintomi (il test non va effettuato necessariamente a tutti)
- la continuità di fruizione di spazi educativi per coloro che risultassero positivi al test, in particolare se in situazioni di fragilità, per difficoltà di apprendimento e/o familiari (la quarantena a domicilio non è l’unica opzione)
- il mantenimento dell’operatività di servizi educativi e di scuole (la presenza di casi positivi tra alunni, insegnanti e personale non deve condurre a chiusura parziale o totale del servizio se non in casi eccezionali).
