“I sindaci non si sottraggono, ma controlli spettano a prefetti e Forze dell’Ordine. Siamo certi che il Governo chiarirà”. Così su twitter il sindaco di Pesaro e presidente di Ali-Autonomie Locali italiane Matteo Ricci. Il presidente di ALI ha fatto anche presente che “i Comuni non hanno abbastanza personale da impiegare nei controlli nei luoghi della movida”.
“I sindaci non si sottraggono alle responsabilità. Mai. Figuriamoci in tempo di emergenza. Prenderci cura delle nostre comunità è nel nostro dna. Se oggi il nostro compito è individuare strade e piazze da chiudere per evitare gli assembramenti e quindi i contagi, lo faremo. Anzi, lo stiamo già facendo. Personalmente, per la mia città, ho già partecipato alla riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal prefetto alla presenza del direttore del dipartimento di prevenzione della Asl, per individuare una procedura snella e tempestiva che ci consenta, come ufficiali di governo, di raggiungere i risultati indicati nel Dpcm”. È quanto ha affermato Antonio Decaro, presidente dell’Anci e sindaco di Bari.
“Come ho spiegato al presidente del Consiglio – aggiunge –, noi sindaci individueremo le aree all’interno del comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, lo Stato dovrà assicurare il controllo attraverso le forze dell’ordine coordinate dal prefetto e dal questore. Perché, come è noto, non sono i sindaci a disporre delle forze dell’ordine. Facciamo il nostro dovere e ci aspettiamo la stessa collaborazione dallo Stato”.