L’obiettivo principale è quello di promuovere le buone pratiche della trasparenza sui dati delle Pa. Rendere i dati facilmente accessibili e fruibili dai cittadini, non solo per monitorare l’operato, ma soprattutto per partecipare attivamente e in maniera incisiva alle scelte delle amministrazioni. “Conoscere è potere – sottolinea la ministra Dadone – un’amministrazione pubblica trasparente dà ai cittadini il vero potere di scegliere e orientare le decisioni pubbliche”. Così commenta la firma del protocollo di intesa del Ministero per la PA con Fondazione Etica.
Nelle azioni di open government promosse dal governo sono fortemente coinvolti soggetti qualificati nel monitoraggio delle Pubbliche amministrazioni e Fondazione Etica ha una lunga esperienza nella misurazione comparata dell’integrità, dell’efficienza e della trasparenza degli enti.
Tra le finalità del protocollo:
- valutare la trasparenza, l’integrità e l’efficienza delle Pubbliche Amministrazioni in chiave comparata, sulla base principalmente dei dati che le Amministrazioni stesse hanno l’obbligo di pubblicare su prescrizione delle norme richiamate in premessa;
- comparare la capacità amministrativa delle Pubbliche Amministrazioni e individuare buone pratiche replicabili;
- supportare le Pubbliche Amministrazioni nel far fronte ai numerosi adempimenti normativi in termini di trasparenza, integrità ed efficienza. In particolare promuovendo l’alimentazione automatica dei flussi informativi nella sezione Amministrazione Trasparente dei siti web istituzionali;
- favorire un sistema incentivante per le Pubbliche Amministrazioni virtuose, che consenta anche una migliore allocazione delle risorse finanziarie e una migliore qualità della spesa pubblica;
- promuovere la social accountability anche come strumento di dialogo costruttivo tra Pubbliche Amministrazioni e cittadini;
- infine promuovere la partecipazione attiva dei cittadini e degli altri stakeholder nella valutazione e nel monitoraggio della capacità istituzionale delle Pubbliche Amministrazioni.