DIPARTIMENTO PARI OPPORTUNITÀ: GIOVEDÌ INTERVISTA ALLA SINDACA DI SESTRI LEVANTE, VALENTINA GHIO

“Mettiamo in rete le buone pratiche che le Amministratrici Locali hanno promosso nei loro territori” questo l’obiettivo delle interviste promosse dal Dipartimento delle Pari Opportunità di ALI che con la sua Direttrice, Avv. Andrea Catizone, dà voce alle amministratrici locali per raccontare e diffondere le migliori iniziative sui temi delle pari opportunità e non solo. Giovedì 3 Dicembre a partire dalle ore 12.00 in diretta Facebook sul canale di ALI (@ALI Nazionale), Andrea Catizone intervisterà la Sindaca di Sestri Levante, Valentina Ghio.

Andiamo a conoscere più da vicino Valentina Ghio e la sua esperienza politico-amministrativa.

Laurea in lettere e specializzazione  in politiche del lavoro e orientamento professionale, ha lavorato prima nella cooperazione sociale e poi nella progettazione di interventi e servizi a supporto dell’occupazione femminile e anche di fasce deboli, oltre che di gestione di progetti europei.

Ha maturato una lunga esperienza politico-amministrativa. Dal 2013 è Sindaca del Comune di Sestri Levante, ma precedentemente (dal 2003 al 2013) ha ricoperto la carica di Assessore alla Cultura, Pubblica Istruzione, Politiche giovanili e Politiche sociali e della solidarietà del Comune di Sestri Levante. Dal 2015 al 2017 è stata Vice Sindaco della Città Metropolitana di Genova con deleghe ad Agenda Digitale, Pari opportunità, Piano strategico metropolitano, Politiche del territorio e assistenza ai Comuni, Semplificazione amministrativa.

Il mio lavoro-dichiara la Sindaca- ha sempre mantenuto un approccio votato alla coesione della comunità che amministro, in tutte le sue diverse anime, focalizzando soprattutto la mia attività nei seguenti ambiti:

ambiente e sostenibilità, impostando un nuovo sistema per la raccolta rifiuti che ha portato Sestri Levante dal 32 a oltre il 75% di raccolta differenziata, creando un Mercato del riuso cittadino per il riciclo consapevole degli oggetti, aderendo alla Strategia Rifiuti Zero, implementando la rete ciclabile cittadina, realizzando importanti interventi di riqualificazione energetica nelle scuole e in diversi edifici pubblici;

rigenerazione urbana partecipata, attraverso un lavoro di riqualificazione dei quartieri periferici attuato con un processo di partecipazione cittadina, la creazione di una rete di parchi urbani con la realizzazione di due nuovi parchi, fra cui il secondo parco urbano più grande della Liguria, e un lavoro di valorizzazione dei parchi già esistenti favorendo la nascita di associazioni di quartiere;

politiche sociali, credendo fortemente nell’approccio partecipativo ho creato il Tavolo delle solidarietà, che raduna tutti i soggetti del territorio che si occupano di nuove povertà per sviluppare una rete coesa di sostegno, avviati il progetto dei “custodi sociali”: persone a cui abbiamo dato una soluzione abitativa in cambio di azioni di cura del quartiere; lavoro sulle politiche giovanili con la creazione di un Centro Giovani a supporto della creatività, di spazi per suonare e della partecipazione dei ragazzi alla vita pubblica;

turismo, sviluppo economico e innovazione, con la creazione della Conferenza del turismo che unisce l’Amministrazione Comunale ai rappresentanti degli operatori economici attivi nel settore, pratica innovativa che ha consentito di attuare politiche di promozione e gestione dei flussi turistici condivise e maggiormente efficaci, e di Mediaterraneo Servizi, società partecipata attiva sia nella promozione del territorio che nella gestione di diversi spazi pubblici, con il sostegno al tessuto commerciale locale anche attraverso la valorizzazione delle botteghe storiche e dei locali di tradizione cittadini e la creazione dei Patti d’area; creazione del Polo tecnologico, che attualmente ospita 9 imprese attive nel settore dell’innovazione;

dissesto e cura del territorio, con una costante progettazione orientata alla messa in sicurezza del territorio e a percorsi di resilienza sia attraverso la sistemazione di situazioni già esistenti che attraverso importanti interventi di prevenzione del dissesto idrogeologico.

Precedente

DIPENDENTI COMUNALI. LA VALUTAZIONE SULL’EQUIVALENZA DELLE MANSIONI SPETTA ALL’ENTE. IMPORTANTE E INCISIVO PRONUNCIAMENTO DELL’ARAN

Successivo

LE NUOVE LINEE GUIDA DEL MISE PER IL RINNOVO DELLE CONCESSIONI PER IL COMMERCIO SU AREA PUBBLICA