
“La lotta politica non può mai scadere in accuse personali, né tantomeno in offese volgari. Se poi in questo modo violento di considerare la competizione politica si riscontra addirittura un maschilismo e un sessismo inqualificabili siamo di fronte a una persona non all’altezza del ruolo istituzionale che ricopre. Il comportamento dell’ex sindaco di Remanzacco Dario Angeli, oggi consigliere comunale, è da condannare e da bandire completamente. Un uomo che rappresenta ancora oggi le istituzioni non può rivestire un ruolo pubblico perché con le sue frasi ha offeso tutte le italiane e tutti gli italiani”. Lo dichiara Andrea Catizone, Direttrice nazionale del Dipartimento Pari Opportunità di ALI, in merito al post sessista scritto dall’ex sindaco di Remanzacco Dario Angeli contro Giorgia Meloni.