I COMUNI SOSTENIBILI FANNO RETE

Il presidente della Rete dei Comuni Sostenibili, Valerio Lucciarini De Vincenzi

È stata pubblicata questa mattina su Italia Oggi un’intervista al presidente della Rete dei Comuni Sostenibili, Valerio Lucciarini De Vincenzi.

 

“È stata presentata nei giorni scorsi La Rete dei Comuni Sostenibili, associazione nata dal connubio tra ALI – Autonomie Locali Italiane, Leganet srl e Città del Bio. Ne parliamo con il presidente nazionale dell’associazione, Valerio Lucciarini De Vincenzi.

Presidente, ALI – Autonomie Locali Italiane ha dato il via al progetto ‘La Rete dei Comuni Sostenibili’. Quali sono gli obiettivi?

“La Rete dei Comuni Sostenibili è un’associazione nazionale che si pone come obiettivo primario quello di favorire i buoni propositi delineati in questi mesi sul Benessere Equo e Sostenibile. La Rete vuol mettere i comuni in condizione di raggiungere i parametri di sostenibilità varati dalle Nazioni Unite, dall’Unione Europea e dall’Italia – SDGs Sustainable Development Goals, Agenda 2030, BeS e accompagnarli in una dimensione amministrativa innovativa e virtuosa. Sulla base di questi presupposti, abbiamo ritenuto fondamentale costituire un soggetto giuridico ad hoc coinvolgendo due realtà importanti come L’Associazione Città del Bio e LEGANET srl, che consentono di avere una clausola di garanzia qualitativa, ognuno per i propri settori di competenza. Inoltre, grazie alla collaborazione tra ASviS e il dipartimento studi e progetti di ALI, è stato possibile strutturare un lavoro di rilevazione e misurazione dei parametri. Queste sono i presupposti su cui porre le basi per puntare a diventare la prima realtà europea di certificazione sulle politiche di sostenibilità per i comuni”.

È un progetto ambizioso…

“Darsi un obiettivo alto di leadership istituzionale è l’atteggiamento migliore per riuscire a cogliere i risultati qualificati che la Rete dei Comuni Sostenibili intende perseguire attraverso l’attività prodotta”.

Qual è il ruolo dei comuni in questa sfida?

“I comuni dovrebbero essere protagonisti di un processo di trasformazione verso gli obiettivi dell’Agenda 2030 e di un percorso autonomo rispetto alla compartecipazione in altre realtà associative, in cui prioritario sia lo scopo sociale”.

Perché un comune dovrebbe associarsi alla Rete dei Comuni Sostenibili?

“In primis, perché l’associazione mette a disposizione degli amministratori dei comuni associati tutti gli strumenti utili per poter raggiungere gli obiettivi di sostenibilità, accompagnando, quindi, i comuni in una dimensione amministrativa innovativa e virtuosa in grado di generare uno sviluppo equo e sostenibile a sostegno dell’economia locale e della vivibilità avanzata. In secondo luogo, i cittadini potrebbero, così, avere chiari i traguardi che l’amministrazione si pone di raggiungere e un monitoraggio dell’effettiva attivazione degli stessi e dell’applicabilità delle buone pratiche per un virtuosismo globale del pianeta”.”

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