Progetto R.A.F.F.A.E.L., in provincia di Viterbo i servizi che liberano il tempo

Grazie al progetto europeo RAFFAEL il territorio della Provincia di Viterbo può contare, in un frangente di emergenza sanitaria in cui aumentano i  bisogni dei più fragili e delle persone sole, di ulteriori servizi che vanno a rafforzare la rete dei servizi sociali, educativi e di supporto alle famiglie già presenti nel territorio.

I servizi attivati sono servizi che liberano il tempo e vanno incontro al cambiamento profondo del lavoro cosi come è stato accellerato dalla pandemia, alla necessità di dare il giusto valore al tempo di cura delle persone. Il valore del tempo e l’obiettivo di un tempo di vita che consenta soprattutto alle donne di vivere la maternità senza rinunciare al lavoro, di avere tempo per se stessi, di avere un tempo del lavoro equilibrato rispetto alle opportunità di servizi per la cura delle persone, della famiglia, della società.

A queste esigenze rispondono i servizi  di conciliazione vita-lavoro attivati a titolo gratuito per le cittadine/cittadini di tutto il territorio provinciale: dal servizio “Maggiordomo territoriale” a disposizione dei cittadini per la consegna della spesa, acquisto di farmaci, pagamento delle bollette, prenotazioni di visite ed appuntamenti al servizio “Spazio Compiti”di aiuto compiti per i ragazzi dai 6 ai 14 anni con un assistente dedicato per ogni bambino/ragazzo; dal servizio “Contact center Family line”per attività di accompagnamento e ripresa dei bambini a scuola e presso le attività ludiche o sportive (due pullmini con autista ed educatore) ai servizi ponte per attività creative, sportive e musicali e supporto didattico per i bambini in età scolare nei periodi di vacanze e chiusura delle scuole; dal servizio “Spazio coworking”un ambiente di lavoro dove liberi professionisti e dipendenti pubblici e privati hanno a disposizione una postazione di lavoro, un pc e la connessione internet allo “Spazio baby”ambiente educativo dove chi usufruisce dello spazio di coworking può portare il proprio bambino. Infine il servizio “Più tempo per gli anziani”che offre attività di supporto- anche a distanza per l’emergenza Covid-19- per  favorire la riattivazione delle persone dal punto di vista sociale e relazionale.

I servizi, garantiti a titolo gratuito ai cittadini di tutto il territorio provinciale sono gestiti da due Cooperative sociali: la Cooperativa Gli Aquiloni e la Cooperativa Gea.

Dal 15 marzo è attivo il numero verde 800942249 per i servizi a sostegno di famiglie, anziani e soggetti fragili.

I cittadini, oltre ai contatti presenti nella brochure informativa dei servizi, possono contattare il numero verde  800942249 attivo lunedi, mercoledi e venerdi dalle 10.00 alle 13.00 e martedi e giovedi dalle 14.30 alle 17.00.

INCONTRI TERRITORIALI CON I COMUNI

Per il rafforzamento della rete dei servizi di conciliazione vita lavoro all’interno della rete dei servizi già esistenti è fondamentale il coinvolgimento dei Comuni , dei soggetti del terzo settore e delle imprese. Per questo prossimamente –il 23, 25 e 30 Marzo-si svolgeranno una serie di  eventi informativi a livello di distretti socio-sanitari con l’obiettivo di garantire l’integrazione e  la sostenibilità dei servizi al di là della durata del progetto, diffonderne ulteriormente la conoscenza e favorire l’accessibilità degli stessi.

Martedi 23 marzo ore 11.00 incontro con i Comuni dei distretti:

  • Distretto socio-sanitario VT1 (Comuni di Montefiascone (Ente Capofila), Acquapendente, Bagnoregio, Bolsena, Capodimonte, Castiglione in Teverina, Civitella d’Agliano, Farnese, Gradoli, Graffignano, Grotte di Castro, Ischia di Castro, Latera, Lubriano, Marta, Onano, Proceno, San Lorenzo Nuovo, Valentano);
  • Distretto socio sanitario VT2 (Comune Capofila Tarquinia, Comuni di Montalto di Castro, Tuscania, Canino, Monte Romano, Cellere, Piansano, Arlena di Castro e Tessennano);
  • Distretto socio sanitario VT3 (Comuni Viterbo,  Bassano in Teverina, Bomarzo, Canapina, Celleno, Orte, Soriano nel Cimino e Vitorchiano.

Link per partecipare:

https://us02web.zoom.us/j/86186587412?pwd=eWMrZFJ0K2lESmY4bXdabFdQaTJCQT09

Giovedi 25 marzo ore 11.00 incontro con i Comuni dei distretti:

  • Distretto socio-sanitario VT4 (Barbarano Romano, Bassano Romano, Blera,Capranica, Caprarola, Carbognano, Monterosi, Oriolo Romano, Ronciglione, Sutri, Vejano, Vetralla e Villa San Giovanni in Tuscia.)
  • Distretto socio-sanitario VT 5 (Comuni di Calcata, Castel Sant’Elia, Civita Castellana, Corchiano, Fabrica di Roma, Faleria, Gallese, Nepi, Vallerano, Vasanello e Vignanello)

Link per partecipare:

https://us02web.zoom.us/j/89559824584?pwd=YXA3RXl3VHBpck56TGZlSHJocytHZz09

Martedi 30 marzo ore 12.00 incontro finale con Alessandra Troncarelli, Assessora Regionale alle Politiche Sociali, Welfare, Beni Comuni e ASP, Francesca Danese, Portavoce Forum Terzo settore Lazio, Pietro Nocchi, Presidente della Provincia di Viterbo, Patrizia di Santo, Studio Come, Sonia Melchiorre,  Università di Viterbo, Francesca Dragotto, direttrice centro di ricerca “Grammatica e sessismo”Università di Roma Tor Vergata.

L’incontro sarà l’occasione per affrontare anche temi di particolare attualità quali quello della didattica a distanza e del gender gap, la segregazione da stereotipi di genere e le conseguenze per il work life balance.

Link per partecipare:

https://zoom.us/j/93621771058?pwd=MUl3WWE2KzFvMWluRFB4aTJhRzJ2Zz09#success

 

Aiutaci a migliorare i servizi, compila il questionario!

Ai fini di andare incontro alle esigenze dei cittadini, rilevare l’interesse alla fruizioni dei servizi del progetto RAFFAEL e verificare eventuali altre esigenze è stato predisposto  un questionario compilabile al seguente link:  https://it.surveymonkey.com/r/GRZHLR5.

Il partenariato del progetto , oltre alla Provincia di Viterbo, è composto da nove partner provenienti da tre Paesi Europei: ALI-Autonomie Locali italiane, Leganet, Forum Terzo settore Lazio, Fondazione Nilde Iotti, Studio Come, Consorzio Mipa, IASI CNR, Dipartimento di sociologia della NTN University (Norvegia), Associazione IRSH.

Il progetto è sostenuto da un’ampia rete di attori locali: i Comuni di Bassano in Teverina, Blera, Calcata, Canino, Caprarola, Montalto, Montefiascone, Nepi, Oriolo Romano, Proceno,Tarquinia, Vetralla, Viterbo e gli altri soggetti locali quali Alice Nova Coop. Soc., Anteas, ARCI Viterbo, Ass.ne Juppiter, AUSER Viterbo, Camera di Commercio di Viterbo, Consorzio Il Mosaico, Confcooperative Lazio Nord, CNA Viterbo, FederLazio, UECOOP, UnIndustria, Università della Tuscia.

Brochure progetto e servizi Raffael

Incontro 30 marzo 2021 Progetto Raffael

Visita il sito e tieniti aggiornato con le attività del progetto RAFFAEL

 

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