BUL e 5G: dopo la Toscana il nuovo webinar di ALI in Sardegna il 29 Aprile

Continuano le iniziative territoriali incluse nel progetto “Crescita digitale in Comune”, promosso dal Ministero dello Sviluppo Economico e organizzate da ALI Nazionale, con la prossima tappa del 29 Aprile che interesserà la Regione Sardegna.

I principali attori istituzionali si incontrano per confrontarsi sullo stato di avanzamento dei lavori, sulle opportunità e vantaggi per il territorio, in particolare per le zone più marginali e periferiche del nostro Paese che derivano dall’attivazione e sviluppo della banda ultralarga e del 5G.

Lo scorso 15 Aprile la Toscana è stata al centro del webinar “Attiviamo il futuro: Banda Ultralarga e 5G”, organizzato da ALI – Autonomie Locali Italiane.

L’evento, a cui hanno partecipato tre esponenti di spicco degli enti locali toscani, è stato coordinato dal Responsabile dell’Area Formazione e Sostenibilità di ALI nazionale Maurizio Gazzarri e introdotto da Stefano Ciuoffo, Assessore ai sistemi informativi, e-government e rapporti con gli enti locali della Regione Toscana. Sono, poi intervenuti l’Assessora del Comune di Prato Benedetta Squittieri, con delega all’Agenda digitale, e il Sindaco di Santa Fiora Federico Balocchi. I lavori sono stati conclusi da Alessandro Broccatelli, Direttore del progetto “Crescita digitale in Comune” per Ali Autonomie.

L’Assessore regionale Ciuoffo ha ricordato che gli obiettivi della Regione Toscana sono principalmente tre. Il primo è concludere la realizzazione dell’infrastruttura digitale, perché senza di essa non è possibile dare medesime opportunità alle imprese, al mondo scolastico e ai cittadini. Poi, far sì che tutti abbiano i mezzi per poter utilizzare l’infrastruttura, anche fornendo voucher ai meno abbienti. Infine, agire sulla formazione digitale, accrescendo le competenze a partire da quelle delle pubbliche amministrazioni.

L’Assessora Squittieri ha raccontato ciò che la realtà di Prato sta facendo e ha intenzione di fare nei prossimi anni. Prato è stata tra le prime città italiane a sperimentare il 5G, mentre la BUL ha quasi del tutto coperto il territorio. La sfida pratese, adesso, si sposta sugli obiettivi strategici della transizione digitale e di quella ecologica: due processi che si intrecciano e che devono andare di pari passo. Parallelamente occorre vincere anche la sfida dell’alfabetizzazione digitale e in questo senso il Comune di Prato sta attivando strumenti per coinvolgere tutte le fasce della popolazione.

Dal Sindaco di Santa Fiora Balocchi è arrivata la testimonianza di un piccolo centro dell’Amiata che sta avendo un grande sviluppo grazie alla Banda Ultralarga, realizzata anche per merito di finanziamenti regionali. A Santa Fiora è stato avviato il progetto Smart Village che punta, tra le altre cose, a realizzare un hub per lo smart working e l’insediamento di start up innovative. Inoltre, grazie ad agevolazioni attivate dal Comune, sono già diverse le aziende che hanno trovato sede presso il comune della provincia di Grosseto. Un piccolo centro, dove la qualità della vita è alta, che ha puntato sullo sviluppo digitale per crescere in modo sostenibile.

Infine, Alessandro Broccatelli ha ricordato come i prossimi due anni saranno determinanti per concludere l’infrastrutturazione e per implementare servizi e strumenti per le imprese e i cittadini, anche utilizzando i fondi europei. Broccatelli ha evidenziato gli strumenti comunicativi del progetto promosso dal Mise, tra i quali il sito www.bandaultralargaincomune.it e la pagina facebook Strategia Digitale (https://www.facebook.com/StrategiaDigitaleBUL).

A breve il programma dell’evento sardo del 29 Aprile.

 

 

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