La circolare ai prefetti sulle misure per le riaperture dal 26 aprile. Servizi territoriali dedicati alle zone con possibili situazioni di sovraffollamento

È stata inviata ai prefetti la circolare, a firma del capo di gabinetto del ministero dell’Interno Bruno Frattasi, che fornisce alcune indicazioni in merito all’applicazione delle misure contenute nel decreto legge 22 aprile 2021, n. 52, adottate per regolamentare una graduale ripresa delle attività economiche e sociali sul territorio.
La circolare, che pubblichiamo, evidenzia come il decreto legge richiami in premessa la delibera del Consiglio dei Ministri con la quale è stato prorogato al 31 luglio 2021 lo stato di emergenza da covid-19 e contenga alcuni elementi di novità rispetto all’impianto normativo vigente.

La circolare richiama i prefetti sull’esigenza che i servizi territoriali predisposti per la verifica del rispetto delle misure anti contagio debbano concentrarsi sulle possibili situazioni di sovraffollamento, privilegiando, quindi, le aree interessate dalla presenza di esercizi aperti al pubblico ed a più intensi flussi di mobilità secondo linee condivise in sede di comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica.

La circolare indica, inoltre, l’esigenza che vengano predisposti mirati interventi operativi in prossimità dei quadranti urbani maggiormente interessati, specie nelle grandi città, da fenomeni di aggregazione in occasione del fine settimana e delle giornate festive e prefestive.
Richiama, infine, l’attenzione sul fatto che i dispositivi di vigilanza e di controllo siano predisposti in maniera da assicurare il pieno coinvolgimento anche delle polizie locali.

Ministero dell’Interno-Circolare_24_aprile_2021

 

Precedente

Piano nazionale di ripresa e resilienza. In Consiglio dei Ministri l’informativa del Ministro dell’Economia e delle Finanze

Successivo

I concorsi digitali. Un webinar sull’esperienza del Comune di Milano