Viterbo, la provincia concilia vita-lavoro

Sono tanti i servizi realizzati grazie al progetto europeo Raffael, presentati durante l’evento finale svoltosi nei giorni scorsi presso il Palazzo della Provincia di Viterbo. Servizi sperimentali di conciliazione vita-lavoro, accessibili gratuitamente a tutti i cittadini della Provincia di Viterbo che proprio nel periodo di emergenza sanitaria sono andati incontro ai bisogni di anziani e persone sole, di bambini e ragazzi, di tante lavoratrici e lavoratori che hanno dovuto coniugare l’attività lavorativa con il supporto dei figli nella didattica a distanza e la cura dei familiari malati o disabili. Il progetto, coordinato dalla Provincia di Viterbo, è stato sostenuto da un ampio partenariato composto da ALI, Leganet, Studio Come, Forum Terzo settore Lazio, Fondazione Nilde Iotti, Consorzio Mipa, IASI CNR, Dipartimento di sociologia della NTN University (Norvegia), Associazione IRSH.

Alla presenza del presidente della Provincia di Viterbo, Pietro Nocchi, dell’Assessore regionale alle Politiche sociali Alessandra Troncarelli, dei partner del progetto, della Commissione Europea in collegamento online e dei Comuni, scuole, soggetti del terzo settore, imprese locali e cittadini, sono stati ripercorsi i passi del progetto attraverso la proiezione del video racconto Raffael.
Durante l’evento, il presidente della Provincia ha premiato le scuole vincitrici del concorso che hanno presentato video e racconti sugli stereotipi di genere e la condivisione delle responsabilità di cura. Per le scuole superiori, primo posto all’ l’ITC Leonardo da Vinci di Viterbo con il cortometraggio Donne e Motori, un video divertente con un linguaggio diretto focalizzato sugli stereotipi di genere. Per la categoria ‘scuole medie inferiori’, prima classificata la classe I C dell’istituto comprensivo di Orte, con un racconto su “Pensieri e idee per la parità”. Seconda classificata, con il racconto “Abbasso gli stereotipi di genere” la classe I B dell’Istituto comprensivo di Orte. Infine, per le scuole primarie, primo posto alla classe V dell’Istituto suore francescane di Civita Castellana con il video “Filastrocca dello strano anno”.
A chiusura dell’evento la presentazione dei servizi realizzati con la proiezione dei video a cura delle cooperative Gli Aquiloni e Gea, gestori dei servizi Raffael. All’evento sono intervenuti Alessandro Broccatelli, presidente di Leganet, società di servizi di ALI, l’assessore ai servizi sociali del Comune di Viterbo, Antonella Sberna, e Marco Trulli, Forum Terzo Settore.
Precedente

Dl Sostegni bis, via libera definitivo, vale 40 miliardi.

Successivo

Decreto Green pass, le principali novità nelle schede ALI