Per qualche mese si è discusso del possibile ampliamento delle quote degli incarichi dirigenziali che le amministrazioni statali possono conferire a soggetti esterni e un recente decreto-legge lo ha disposto, limitatamente agli incarichi strettamente funzionali all’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza. “Si tratta di una tendenza sbagliata e pericolosa per ragioni di legittimità costituzionale, di governo della dirigenza e di rapporti tra politica e amministrazione”: è il parere autorevole del professor Bernardo Giorgio Mattarella, in un articolo pubblicato sul “Giornale di diritto amministrativo” che riproponiamo.
Mattarella-estratto-GDA-I dirigenti esterni e lo sguardo corto