“Chiediamo al governo di conferire al piu’ presto la cittadinanza a Patrick Zaki, ingiustamente detenuto nelle carceri egiziane. Siamo di fronte ad una chiarissima violazione dei diritti umani e civili da parte di un regime che usa le persone come merce di scambio sullo scenario internazionale. Lo studente bolognese deve sentire forte il nostro sostegno, sapere che l’Italia gli e’ a fianco”. Lo afferma il presidente di Ali (Autonomie Locali Italiane) e coordinatore dei sindaci Pd Matteo Ricci, che insieme ad altri sindaci ha composto la scritta ‘cittadinanza per Zaki’ nel corso del Festival delle Citta’ in corso a Roma.
ALI (Autonomie Locali Italiane) sta promuovendo nei Comuni la campagna per Patrick Zaki affinché ogni ente chieda al Governo italiano, attraverso un ordine del giorno del Consiglio comunale, di concedere la cittadinanza italiana a Zaky, per dare il segno della solidarietà delle nostre comunità e per dire che difendere la democrazia, senza confini, nel segno dei principi della Costituzione, è difendere il nostro bene più prezioso.
Durante il Festival delle Città si è parlato anche di diritti umani, da Zaki all’Afghanistan, insieme ad Andrea Purgatori, Giornalista-documentarista La7, Francesca Manocchi, Giornalista, Luca Vecchi, Presidente ALI Emilia Romagna, Sindaco di Reggio Emilia – Andrea Soddu, Presidente ALI Sardegna, Sindaco di Nuoro e Giulio Gambino, Direttore TPI The Post Internazionale che ha coordinato i lavori.