Gli enti locali avranno un ruolo di primo piano nella gestione delle risorse del Pnrr. Ad essi infatti sarà affidata la realizzazione concreta di alcune misure. E perciò saranno chiamati a gestire una quota compresa tra il 34% e il 37% delle risorse europee. Tuttavia vi è il rischio che molti enti territoriali non abbiano le capacità per gestire procedure così complesse e con scadenze estremamente serrate. Per ovviare a questa difficoltà il governo ha recentemente emanato un decreto del presidente del consiglio dei ministri (Dpcm). “Tale provvedimento – analizza Openpolis – prevede l’assegnazione di risorse alle regioni per l’assunzione di figure professionali incaricate di gestire le procedure legate al Pnrr. Il documento pubblicato tuttavia desta alcune perplessità. Su tutte, il fatto che nel testo approvato siano contenute delle scadenze antecedenti alla data di pubblicazione del decreto”. Openpolis, fondazione indipendente e senza scopo di lucro che promuove progetti per l’accesso alle informazioni pubbliche, la trasparenza e la partecipazione democratica, pubblica analisi informate e puntuali sull’attuazione del Pnrr.
Questo il link dell’ultima analisi di Openpolis “PNRR. Gli esperti per gli enti locali e il problema delle tempistiche”: https://www.openpolis.it/gli-esperti-per-gli-enti-locali-e-il-problema-delle-tempistiche/