Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella durante il suo intervento in occasione della Giornata nazionale della Montagna (foto di Francesco Ammendola – Ufficio per la Stampa e la Comunicazione della Presidenza della Repubblica)
“Interdipendenza e integrazione sono ricette indispensabili per affrontare le difficoltà che la vita contemporanea presenta, a partire dalla gestione della pandemia.
La carenza di trasporti pubblici, di servizi sanitari e di servizi educativi, di posti di lavoro qualificati, determina un trasferimento di popolazione il quale, a sua volta provoca il venir meno degli standard minimi per la persistenza di servizi sul territorio e dunque produce una spoliazione ulteriore, sino all’esaurimento.
Eppure la fruizione di alcuni di questi servizi è tutelata costituzionalmente; e l’art. 44 della Costituzione richiede attenzione alla montagna. Il Piano nazionale di ripresa e resilienza intende essere strumento di un approccio nuovo, così come lo è la predisposizione di una nuova legge organica sulla montagna che non dimentichi l’aspirazione ad un governo locale autonomo delle popolazioni, a suo tempo sancito da una legge del 1971”. Lo ha sottolineato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, parlando al Quirinale in occasione della Giornata della montagna.