PNRR: approvato il decreto-legge n.152/2021 per l’attuazione del Piano e la prevenzione delle infiltrazioni mafiose. Un dossier di lettura del provvedimento

Il Senato ha confermato la fiducia al governo, approvando il disegno di legge di conversione del decreto legge recante disposizioni urgenti per l’attuazione del Pnrr e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose, nel testo identico a quello approvato dalla Camera dei Deputati. I voti favorevoli sono stati 229, i contrari 28, nessun astenuto.

ll decreto-legge n.152/2021, recante “Disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose” ha lo scopo di semplificare e accelerare l’azione volta a raggiungere i 51 target e milestones del Piano entro il termine previsto del 31 dicembre 2021. Pubblichiamo un dossier di lettura del complesso provvedimento elaborato dall’ufficio studi del gruppo del Partito democratico della Camera dei deputati.

Il decreto, per la precisione, dovrà consentire di centrare sette obiettivi (un ottavo sarà raggiunto con la legge quadro sulla disabilità approvata nella stessa seduta del Consiglio dei Ministri): 1) Fondo per la ripresa e la resilienza Italia, necessario a consentire il finanziamento di progetti di turismo sostenibile. 2) Garanzie per il finanziamento nel settore turistico, con l’istituzione, nell’ambito del fondo di garanzia per le Pmi, di una sezione speciale turismo. 3) Riconoscimento di crediti di imposta per le imprese turistiche e la digitalizzazione delle agenzie di viaggio e i tour operator, con un “Superbonus” dell’80% per l’incremento dell’efficienza energetica e la riqualificazione antisismica, l’eliminazione delle barriere architettoniche, la realizzazione delle piscine termali e la digitalizzazione delle strutture turistiche. 4) Istituzione di un fondo rotativo per il sostegno alle imprese, con cui si consente la concessione di contributi per interventi di riqualificazione energetica, sostenibilità ambientale e innovazione digitale. 5) Modifica all’iter di approvazione dei contratti di programma, per accelerare in particolare quelli relativi alla Rete ferroviaria italiana. 6) Riforma della spending review, con cui si rafforza il ruolo del Ministero dell’Economia e delle Finanze nel presidio dei processi di monitoraggio e valutazione della spesa, anche per supportare le altre amministrazioni centrali. 7) Esperti per l’attuazione del PNRR, con il conferimento di incarichi di collaborazione per il supporto ai procedimenti amministrativi per la realizzazione del Piano.

Detto che il provvedimento introduce anche importanti modifiche normative al Codice antimafia, per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose, complessivamente le misure in esso contenute sono piuttosto variegate: dal turismo (il “pacchetto turismo” del PNRR ammonta complessivamente a 2,4 miliardi) agli investimenti infrastrutturali, dalla rigenerazione urbana alle Zone economiche speciali (Zes), dalle borse di studio per l’accesso all’università alle scuole innovative.

Il DECRETO-LEGGE N. 152 DEL 2021 ATTUAZIONE PNRR E PREVENZIONE INFILTRAZIONI MAFIOSE, DOSSIER

Precedente

Covid-19, misure di contenimento dell’epidemia: le decisioni del Governo nel comunicato stampa ufficiale

Successivo

PNRR. La Cabina di Regia: “raggiunti i 51 traguardi e obiettivi previsti entro l’anno”