Grande e rappresentativa partecipazione alla manifestazione di ieri, a Roma, in piazza SS. Apostoli, promossa dalla Comunità di Sant’Egidio per dire “Sì alla pace, no alla guerra” di fronte all’acuirsi della crisi internazionale provocata dalle minacce della Russia contro l’Ucraina. ALI ha aderito alla manifestazione, è stata presente in piazza con molti comuni e ha invitato i sindaci e gli amministratori locali a promuoverne altre in tutto il paese.
Ecco la dichiarazione di adesione del presidente nazionale di ALI e sindaco di Pesaro Matteo Ricci:
La manifestazione promossa a Roma dalla Comunità di Sant’Egidio è importante. Seve una pressione dal basso per far cessare i venti di guerra che spirano sull’Europa. ALI aderisce con convinzione. Vogliamo che sia una prima iniziativa, d’esempio per farne altre in tutto il paese. Con i sindaci e gli amministratori locali in prima fila, con una mobilitazione della società civile e tante bandiere arcobaleno. Si deve trovare una soluzione politica che garantisca la sovranità e l’integrità territoriale dell’Ucraina, già piegata con l’atto di forza dell’annessione della Crimea in spregio ad ogni regola del diritto internazionale. La storia europea del secolo scorso dev’essere di lezione: sui principii fondamentali la comunità internazionale e l’Unione Europea non possono cedere. Si deve insistere nel sollecitare la Russia a compiere per prima atti di de-escalation, riducendo la presenza militare ai confini dell’Ucraina e ogni pressione su uno stato che dev’essere libero di decidere in autonomia del suo futuro.
