Ucraina, Micaela Vitri: “Comuni protagonisti rete accoglienza”

“Dopo la grande risposta arrivata dalle città italiane all’appello lanciato da Ali contro la guerra, con manifestazioni in oltre 3oo piazze di tutta Italia, ora i Comuni sono al lavoro per dare aiuti concreti alla popolazione ucraina.
Il 3 marzo il Consiglio europeo ha attuato, per la prima volta, la Direttiva 55 del 2001 per garantire tutela immediata e temporanea alle persone in fuga dalla guerra.
Visto l’alto numero stimato di profughi che questa guerra porterà nel nostro Paese, è necessario collaborare al massimo, perché nessuno sia escluso e siano garantiti a tutti diritti e protezione, creando un rete per l’accoglienza anche tra diverse città e amministrazioni territoriali, per offrire servizi in modo integrato superando i confini territoriali dell’accoglienza.
La circolare prevede che l’accoglienza venga attuata con passaggio diretto dalle prefetture ai commissari di protezione civile regionale, che possono chiamare i sindaci. La rete dei Comuni però sarà indispensabile per disporre sostegno sanitario, educativo a bambini e giovani nelle scuole di ogni ordine e grado, così come alloggio e ogni forma di aiuto. In una situazione così dolorosa e disperata, in cui occorre grande prontezza, Ali con i propri direttivi regionali contribuirà a razionalizzare l’impegno nel migliore dei modi.
Lo dichiara in una nota Micaela Vitri, Responsabile Diritti ALI e consigliera regionale delle Marche.

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