Un’unica porta d’accesso digitale sia a tutti i concorsi delle amministrazioni pubbliche sia alle procedure di mobilità. Il portale nazionale del reclutamento inPA cresce e sviluppa nuove funzionalità, grazie alle novità introdotte con il decreto “Pnrr 2” appena convertito in legge.
Dal 1° luglio scorso le amministrazioni centrali e le autorità indipendenti possono pubblicare online i propri bandi di concorso per le assunzioni a tempo indeterminato e determinato. Per le stesse amministrazioni, e per i candidati che vorranno partecipare alle selezioni, l’uso del portale diventerà obbligatorio dal 1° novembre. Il ricorso a inPA sarà esteso a Regioni ed enti locali per le rispettive selezioni di personale con modalità che saranno definite, entro il 31 ottobre prossimo, attraverso un decreto del ministro per la Pubblica amministrazione, adottato previa intesa in Conferenza Unificata.
Dal 2023 la pubblicazione dei bandi di concorso per assunzioni a tempo indeterminato e determinato avverrà unicamente sul portale e sul sito istituzionale dell’amministrazione che bandisce il concorso.
Da subito su inPA sono, invece, disponibili tutti gli avvisi di mobilità, che le amministrazioni sono tenute a inserire in un’apposita sezione. Come tutti i cittadini possono filtrare i bandi di concorso per categoria e per territorio e possono inviare la propria candidatura previa registrazione e inserimento delle proprie informazioni curriculari, così i dipendenti possono cercare le posizioni scoperte in tutta Italia e trasmettere la loro disponibilità.
Accedere al portale è semplice e sicuro. Ogni amministrazione deve individuare un responsabile unico che, autenticandosi attraverso SPID, Carta d’identità elettronica o Carta nazionale dei servizi, scarica, compila e inoltra la richiesta di accreditamento. Le amministrazioni che intendano pubblicare bandi o avvisi per cui è previsto il pagamento di un contributo di partecipazione da parte dei candidati sono chiamate ad aderire a “pagoPA”.
da funzionepubblica.gov.it