Il Pnrr e il recupero delle periferie urbane. Assegnati circa 2,7 miliardi per le riqualificazioni. Un articolo di Openpolis

Uno degli obiettivi che il nostro paese punta a raggiungere con il piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) è la riduzione del divario di cittadinanza. Chiunque viva in Italia infatti dovrebbe poter avere accesso agli stessi servizi e allo stesso livello di qualità nella loro erogazione. Oggi però sappiamo che purtroppo non è così. Le differenze sono notevoli tra i diversi territori.

Squilibri nella qualità della vita e nell’erogazione dei servizi però non caratterizzano soltanto la dicotomia nord-sud o tra aree interne e centri maggiori. Anche all’interno delle città stesse infatti il divario può essere notevole. Ad esempio tra chi vive in centro e chi invece risiede in periferia.

È per questo motivo che nel Pnrr è prevista una specifica misura che punta a riqualificare le periferie delle principali aree metropolitane del nostro paese con l’obiettivo primario di ridurre l’emarginazione e le situazioni di degrado. Il piano italiano stanzia circa 2,7 miliardi di euro. Lo scorso maggio un decreto del ministero dell’interno di concerto con quello dell’economia ha assegnato le risorse per questo tipo di interventi. Nell’articolo pubblicato da Openpolis, molto documentato, vediamo più nel dettaglio come si distribuiscono le risorse sul territorio e quali sono i progetti finanziati.

da openpolis.it

 

 

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