Con l’approssimarsi di alcune importanti scadenze europee il governo deve decidere se e come modificare alcuni aspetti del Pnrr. Un percorso che però rischia di essere complicato dal contestuale riordino della governance e dei dirigenti pubblici impegnati su questo settore.
Il 30 aprile è una data chiave se il governo intende presentare alla commissione europea delle proposte di modifica al piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr).
Per decidere se e quali modifiche proporre bisogna però avere chiaro il quadro degli interventi previsti. È fondamentale quindi conoscere approfonditamente le potenzialità di ogni singola misura, il loro stato di avanzamento, le relative problematiche potenziali e in essere.
L’analisi di OpenPnrr il servizio offerto da Openpolis.
da openpolis.it