Il Consiglio di Stato, con la Sentenza n. 4972 del 2023, ribadisce che un appalto non può essere frazionato allo scopo di evitare l’applicazione delle norme del codice dei Contratti Pubblici, tranne quando sussistano ragioni oggettive.
Il frazionamento di un appalto, finalizzato a procedere con degli affidamenti diretti sotto soglia e ad eludere l’obbligo di indizione di una gara, è illegittimo e implica la violazione del divieto imposto dal Codice dei Contratti Pubblici.