Piccole opere. Contributi agli investimenti per gli enti locali previsti dal PNRR

A seguito di intese con il Ministero dell’economia e delle finanze, Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato – Ispettorato Generale per il PNRR, si è stabilito, in conformità a quanto previsto dall’articolo 1, comma 33, della legge 27 dicembre 2019, n.160, che l’erogazione della prima quota di contributo, pari al 50 per cento delle risorse assegnate, avvenga previa verifica:

  • dell’aggiudicazione dei lavori entro i termini previsti dalla normativa, dall’apposita sezione del sistema Regis- “Procedure di aggiudicazione”, alimentata automaticamente attraverso l’interoperabilità con il sistema Simog dell’ANAC;
  • dell’avvenuta pre-validazione dei dati di monitoraggio da parte dell’ente attuatore.

Pertanto il DAIT – Direzione Centrale per la Finanza Locale – il 6 giugno 2023 ha provveduto ad erogare, per le piccole opere, risorse pari ad euro 34.508.967,70 per n.1057 enti.

I mandati di pagamento sono stati inviati all’Ufficio di controllo del MEF (U.C.B. presso il Ministero dell’interno), attraverso il Sistema SICOGE, per l’inoltro alla Banca d’Italia e il successivo accreditamento ai Comuni.

I soggetti attuatori che, per ottenere l’erogazione delle ulteriori risorse, devono presentare l’apposito rendiconto, attraverso il sistema di monitoraggio ReGiS, secondo le indicazioni contenute nel Manuale d’istruzione per i Soggetti Attuatori -piccole opere- del 22 novembre 2022, che sarà oggetto di prossimo aggiornamento a seguito delle modifiche già intervenute.

da dait.interno.gov.it

Piccole opere, contributi com fl 07-06-2023 elenco

Precedente

Enti locali: Linee guida per la relazione dell’organo di revisione economico-finanziaria sul rendiconto 2022

Successivo

PNRR. L’Ance: tagliare gli interventi edilizi dal avrebbe conseguenze negative