Lorenzo Radice, sindaco di Legnano, è il nuovo Presidente di ALI Lombardia. A eleggerlo per acclamazione oggi durante il Congresso regionale di ALI Lombardia che si è svolto nella Sala degli Stemmi del Comune di Legnano, in provincia di Milano, una platea di amministratori e amministratrici locali ed esponenti del mondo politico regionale.
Nel suo intervento il Presidente nazionale di Ali e sindaco di Pesaro Matteo Ricci ha presentato i cardini associativi per i prossimi mesi di lavoro: dal tema del Pnrr, molto sentito in questo momento dagli amministratori, a quello della sanità, dalla riforma del Tuel e l’abuso d’ufficio fino a toccare quelle che sono le battaglie storiche di Ali, le migrazioni e i diritti, l’abbattimento delle diseguaglianze e la transizione energetica ecologica e digitale. Molto partecipato il dibattito che ha seguito l’intervento del Presidente, un momento anche per condividere le buone pratiche tra gli amministratori presenti.
«Ringrazio i sindaci per la fiducia accordatami a guidare Ali Lombardia – ha detto Lorenzo Radice, neo eletto Presidente Ali Lombardia –, ringrazio la presidente uscente e Vice Presidente Stefania Bonaldi e il Presidente Matteo Ricci. Nei prossimi mesi – ha spiegato –, lavoreremo sui territori insieme a tanti sindaci e amministratori qui in Lombardia per far conoscere l’importanza di un’associazione come questa, che può dare voce a tanti amministratori su tematiche e istanze politiche molto sentite dai comuni. Attraverso un lavoro di gruppo con i sindaci e gli amministratori locali che avranno voglia di dare una mano e di impegnarsi ci occuperemo di mettere in piedi attività formative e informative sui principali temi che interessano le autonomie locali: penso ad esempio alla sostenibilità, la legalità, il Nuovo Codice degli Appalti, la sanità, tema molto sentito qui in Lombardia, o l’autonomia differenziata che rischia di togliere autonomia ai comuni, ai territori e alle comunità locali, per accentrarla sulle regioni. Sono convinto – ha concluso Radice – che insieme riusciremo a far crescere Ali Lombardia ancora di più, sviluppando anche percorsi formativi per avvicinare alla politica e preparare alla responsabilità dei ruoli politici giovani che hanno voglia di fare politica con una prospettiva riformista e progressista».