Decreto-legge ricostruzione: 3 miliardi in arrivo. Il fondo dilazionato nel triennio 2023-2025

Il governo ha stanziato un fondo da 2,5 milioni per il triennio 2023-2025, dopo l’alluvione dello scorso maggio, per le zone colpite dell’Emilia Romagna ma anche di Marche e Toscana. Inoltre. sono previsti anche altri 21 milioni tra quest’anno e il prossimo a disposizione del Commissario straordinario e una struttura di supporto di 60 persone.

Altri fondi verranno stanziati a partire dalle somme versate nel bilancio dello Stato da Equitalia Giustizia e per le imprese arriverò fino a un massimo di 100 milioni dalle risorse ex legge 181/1989 destinate alle aree di crisi industriale non complessa.

Ripartizione del fondo 

Il decreto approvato il 27 giugno ha ricevuto il 5 luglio la bollinatura da parte della Ragioneria generale dello Stato per approdare poi in Gazzetta Ufficiale. Il Fondo istituito dal Dl, all’articolo 4, è alimentato da 500 milioni di euro per il 2023, 300 per il 2024 e 200 per il 2025, più altri 1,5 miliardi. Il primo miliardo è ricavato tra le pieghe del bilancio dello Stato tagliando nel triennio il Fondo per l’avvio delle opere indifferibili previsto contro il caro materie prime dal Dl 50/2022. I restanti 1,5 miliardi sono pescati dalle somme inutilizzate stanziate dalle leggi di bilancio 2017 e 2019 per il Fondo dedicato agli investimenti e allo sviluppo infrastrutturale del Paese.

Le funzioni del Commissario straordinario

Il Commissario straordinario (nominato il Generale Francesco Paolo Figliuolo) sarà in carica sino al 30 giugno 2024 e avrà ampi poteri di ordinanza in deroga a qualsiasi disposizione di legge, fatto salvo il rispetto delle norme penali, dei principi generali dell’ordinamento e del Codice antimafia, nonché dei vincoli inderogabili derivanti dall’appartenenza all’Ue. Inoltre, al Commissario spetterà programmare le risorse e coordinare gli interventi per la ricostruzione pubblica e privata. “Almeno con cadenza semestrale” -si legge nel testo – dovrà informare la “cabina di coordinamento” che ne coadiuva l’azione, nuovo organo presieduto proprio dal commissario e composto dai capi dipartimento di Protezione civile e Casa Italia, dai governatori, dai sindaci metropolitani e dai rappresentanti di Anci e Upi.

RICOSTRUZIONE, ALLUVIONE-DECRETO-LEGGE 5 luglio 2023, n. 88

Decreto legge ricostruzione, allegato

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