I comuni, le regioni, le città metropolitane, le province, le unioni, le comunità montane e gli altri enti locali devono modificare i propri regolamenti sui concorsi e sull’accesso al pubblico impiego quale conseguenza che deriva dall’introduzione delle nuove regole dettate dal dpr n. 82/2023, che si applica direttamente, integralmente ed automaticamente nelle amministrazioni statali e, per le altre, costituisce la disposizione di riferimento. Nel frattempo, la giustizia amministrativa detta principi interpretativi, come la possibilità di dare corso alla utilizzazione nelle prove scritte ed in quelle preselettive di quesiti che non sono inediti, essendo stati già utilizzati in altre prove concorsuali sia nella stessa amministrazione che in un’altra.
da leautonomie.asmel.eu, di Arturo Bianco
Al via l’attuazione dei concorsi dopo il DPR 82.2021, di Arturo Bianco