Bonus sociali: memoria dell’ARERA sulle novità in sede di conversione del DL 131/2023 “Energia”

Pubblichiamo la memoria dell’ARERA sulle disposizioni del decreto-legge 131/2023 “Energia” in conversione inerenti alle materie ricomprese nelle sue competenze e, segnatamente, su: a) articolo 1, commi 1, 8 e 9, che dispongono la cessazione per il quarto trimestre 2023 delle compensazioni complementari integrative (CCI) – previste fino al terzo trimestre 2023 – a favore dei clienti domestici economicamente svantaggiati per la fornitura di energia elettrica e di gas e ai clienti domestici in gravi condizioni di salute per la fornitura di energia elettrica titolari dei cd. “bonus sociali” e la contestuale istituzione, sempre per il quarto trimestre 2023, di un contributo straordinario per i clienti domestici titolari di bonus sociale elettrico, crescente in base al numero di componenti del nucleo familiare secondo le tipologie già previste per lo stesso bonus sociale; b) articolo 1, comma 3, che conferma, per il quarto trimestre 2023, l’azzeramento delle aliquote delle componenti tariffarie relative agli oneri generali per il settore del gas; c) articolo 3 che uniforma la normativa nazionale vigente in ordine alle agevolazioni tariffarie a favore delle imprese a forte consumo di energia elettrica alla nuova “Disciplina in materia di aiuti di Stato a favore del clima, dell’ambiente e dell’energia 2022” – Comunicazione della Commissione europea 2022/C 80/01.
L’Autorità ritiene, inoltre, rilevante che, oltre alle misure aventi carattere straordinario ed urgente, quali quelle individuate nel presente provvedimento, sia rimessa alla valutazione del decisore politico anche il tema strutturale riguardante il trasferimento alla fiscalità generale, nell’ambito del percorso graduale individuato dalla legge 29 dicembre 2022, n. 197 (legge di bilancio per l’anno 2023), degli oneri generali di sistema relativi ai cd. “bonus sociali” elettrico e gas, già oggetto di una articolata proposta formulata, con propria deliberazione 28 settembre 2023, 432/2023/I/com, al Ministro dell’Economia e delle finanze e al Ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica. Con l’occasione, l’Autorità ritiene altresì doveroso porre all’attenzione il tema, di particolare rilevanza e attualità, della imminente rimozione del regime di tutela di prezzo per i clienti domestici del settore elettrico e del connesso meccanismo previsto per consentire una transizione graduale al libero mercato, in relazione al quale reputa che l’articolo 36 ter del decreto-legge 4 maggio 2023, n. 48, convertito con modificazioni dalla legge 3 luglio 2023, n. 8, possa produrre negativi effetti (già peraltro evidenziati con la Segnalazione 6 luglio 2023, 308/2023/I/eel) e ne chiede, pertanto, in questa sede l’abrogazione.

ARERA Memoria 467-23

 

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