Entro il 31 gennaio 2024, le Stazioni Appaltanti e gli Enti concedenti già qualificati devono comunicare, attraverso il servizio “Qualificazione stazione appaltanti“, la disponibilità e l’utilizzo di piattaforme di approvvigionamento digitale certificate, di proprietà o per il tramite di contratti di servizio con soggetti terzi. E’ quanto comunicato dall’ANAC.
In caso di mancata comunicazione, a partire dal 1° febbraio 2024, la qualificazione ottenuta decadrà. Per la comunicazione ogni indicazione è fornita consultando le faq 8 e 9 del servizio qualificazione, nonché delle faq B.5 e C.9 del servizio digitalizzazione. La comunicazione dovrà avvenire accedendo all’applicativo della qualificazione e seguendo le istruzioni operative del manuale utente.
Per tutte le novità previste dall’attuazione del Codice dei contratti pubblici (d.lgs. n.36/2023) a partire dal 1° gennaio 2024 consulta la sezione:
Digitalizzazione dei contratti pubblici
da anticorruzione.it