È stato pubblicato il Comunicato sul portale della Finanza Locale che anticipa le note metodologiche adottate per Comuni e Province e Città metropolitane relative alla verifica a consuntivo dei conguagli sui fondi emergenziali riconosciuti agli enti nel triennio 2020/2022 e gli elenchi ufficiali dei saldi definitivi per ciascun ente con l’indicazione delle poste correttive registrate da RGS.
La nota metodologica consente ora di poter comprendere i criteri sulla base dei quali sono stati apportati i correttivi sia relativi alla compilazione delle certificazioni stesse che, successivamente, alle risultanze delle certificazioni rapportate a variabili quali, ad esempio, l’andamento della quota libera dell’avanzo di amministrazione, l’incidenza percentuale delle minori spese o l’incidenza percentuale delle minori entrate.
L’operazione di conguaglio riguarda anche i ristori specifici di spesa riconosciuti nel corso del triennio emergenziale, alcuni dei quali, è stato stabilito, non saranno oggetto di restituzione; in merito al contributo straordinario per garantire la continuità dei servizi erogati in relazione alla spesa per utenze di energia elettrica e gas (fondo Caro Bollette) sono state individuate ulteriori misure correttive i cui saldi sono esposti negli allegati e) per i Comuni ed f) per le Province.
Nelle more del perfezionamento del decreto del Ministro dell’interno di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze previsto dall’articolo 106, comma 1, quarto periodo, del decreto-legge 19 maggio 2020, n.34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n.77, per il quale è stata sancita l’intesa in sede di Conferenza Stato-città ed autonomie locali in data 25 gennaio 2024, recante i criteri e le modalità per la verifica a consuntivo della perdita di gettito e dell’andamento delle spese connesse all’emergenza epidemiologica COVID-19 e le conseguenti regolazioni finanziarie, nonché le modalità per l’acquisizione all’entrata del bilancio dello Stato delle risorse ricevute in eccesso, si comunica che, al fine di facilitare la programmazione e la gestione del bilancio di previsione degli enti locali per il corrente esercizio finanziario, sono stati resi disponibili le tabelle contenenti i dati relativi alle risultanze del conguaglio finale per ciascun comune, unione di comuni, comunità montana, provincia e città metropolitana, completi delle Note metodologiche.
Si segnala, inoltre, che il decreto in parola all’articolo 3 disciplina le “Disposizioni contabili” prevedendo, tra l’altro, che “Gli enti locali in sede di rendiconto 2023 procedono ad adeguare le quote vincolate del risultato di amministrazione alle risultanze delle Tabelle di cui agli Allegati C, D, E ed F.”
Si precisa che il richiamato decreto all’articolo 2 prevede, altresì, che gli enti possono segnalare eventuali errori rilevati nei dati provvisori delle tabelle di cui agli Allegati E ed F entro 15 giorni dalla data di pubblicazione del decreto nella Gazzetta Ufficiale, secondo le modalità ivi indicate.
GLI ALLEGATI CON I SALDI DEFINITIVI
da dait.interno.gov.it