Il Parlamento europeo ha approvato in via definitiva, con 370 voti favorevoli, 199 voti contrari e 46 astensioni, della revisione della direttiva sulla prestazione energetica nell’edilizia.
Dal 2030 a zero emissioni tutti i nuovi edifici, dal 2028 i nuovi edifici pubblici. Dal 2025 vietate le sovvenzioni alle caldaie autonome a combustibili fossili. Per le case, riduzione dell’energia primaria media utilizzata di almeno il 16% entro il 2030 e di almeno il 20-22% entro il 2035.
Per diventare legge, la direttiva dovrà ora essere approvata formalmente anche dal Consiglio dei ministri. Gli Stati membri dovranno recepirla entro due anni.