Il depauperamento delle risorse naturali, il rilascio di inquinanti nell’ambiente, l’uso del suolo sono alla base della crisi ambientale che investe il nostro pianeta, della quale l’alterazione degli ecosistemi e la perdita dei loro servizi sono aspetti centrali. La statistica, con la sua capacità di rappresentare in modo sintetico la complessità degli eventi, offre uno strumento imprescindibile di conoscenza di questi fenomeni, essenziale anche per la formulazione, la definizione e la realizzazione di politiche ad hoc per la governance del Paese.
L’ebook dell’Istat che pubblichiamo propone una lettura del territorio sotto il profilo ambientale, da un lato fornendo alcune analisi significative in termini di pressioni ambientali causate dal sistema socioeconomico delle regioni, dall’altro introducendo il sistema di contabilità degli ecosistemi che il Sistan è chiamato a realizzare nei prossimi anni.
Nei primi tre capitoli si analizzano i prelievi di materia prima e i consumi materiali ed energetici delle regioni, evidenziandone le relazioni con le caratteristiche socioeconomiche dei territori e la dipendenza di ciascuna regione dalle risorse scambiate con contesti territoriali esterni.
Negli ultimi due, si illustra il SEEA EA – System of Enviromental-Economic Accounting – Ecosystem Accounting e le azioni intraprese fino a ora in Italia per lo sviluppo dei suoi conti, nonché la posizione italiana sulla rappresentazione statistica dei valori economici connessi alla natura vivente.
da istat.it
