Nel corso dell’ultima seduta della Conferenza Stato – Città ed Autonomie Locali, presieduta dal Sottosegretario Wanda Ferro, è stata espressa l’intesa sul decreto del Ministro dell’interno, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, per la fissazione dei criteri e delle modalità di riparto, per l’anno 2023, delle risorse del fondo che finanzia misure urgenti connesse all’accoglienza dei migranti, anche a sostegno dei comuni interessati, nonché in favore dei minori non accompagnati, per un importo pari a euro 46,859 milioni.
Il citato fondo sarà ripartito nella misura del 61% per la presa in carico dei minori stranieri non accompagnati, mediante ampliamento dei progetti SAI (Sistema Accoglienza e Integrazione), per il 26% al supporto delle esigenze di accoglienza dei richiedenti asilo e per il 13% alle Prefetture per rafforzare la rete di prima accoglienza.
Inoltre, è previsto che sia assegnato un contributo, nel limite di 1 milione di euro per l’anno 2023, a valere sulle disponibilità del citato fondo, ai Comuni, con popolazione compresa tra 6.000 e 7.000 abitanti, che abbiano registrato, fino alla data di entrata in vigore del relativo decreto-legge, una spesa per l’affidamento dei minori in comunità di tipo familiare o in istituti di assistenza con provvedimento dell’autorità giudiziaria, superiore all’importo spettante a titolo di Fondo di solidarietà comunale e che abbiano subito per l’anno 2023 il trattenimento di una quota dell’IMU per alimentare il medesimo fondo non inferiore a 190.000 euro.