Si terrà a Roma, mercoledì 22 maggio, a Palazzo Valentini, sede della Città Metropolitana di Roma Capitale, la conferenza stampa finale di presentazione del progetto europeo Erasmus+ E-Quality, un progetto finanziato dalla Comunità europea che ha impegnato ALI, Autonomie Locali Italiane, e l’associazione Women, network di enti locali e associazioni al femminile con sede in Emilia Romagna, nella veste di partners del progetto.
Alla conferenza sono invitate istituzioni e associazioni interessate.
Cinque in totale i Paesi europei coinvolti – Italia, capofila del progetto, Francia, Spagna, Malta e Grecia – che hanno partecipato al progetto Erasmus+ E-Quality, dedicato a creare dei curricula formativi per i dipendenti comunali, dirigenti e amministratori a partire dalla Gender Equality Strategy 2020-2025, strumento europeo per promuovere l’uguaglianza di genere nelle amministrazioni pubbliche.
La conoscenza della Gender Equality Strategy da parte delle pubbliche amministrazioni è molto limitata, nonostante venga riconosciuta l’importanza di promuovere la cultura di genere e l’uguaglianza, soprattutto quando si tratta di progettazione ed erogazione di servizi. E-Quality è un progetto che affronta, quindi, la necessità di lavorare attivamente per garantire la partecipazione delle donne nelle istituzioni e nella società, a partire dall’ambiente in cui vengono prese decisioni e misure politiche, vale a dire i Comuni. Al fine di apportare un cambiamento significativo e raggiungere l’obiettivo, il progetto mira ad accrescere la conoscenza degli amministratori e dei dipendenti dei Comuni sui temi legati alla cultura di genere, nonché allo sviluppo di strumenti pratici per sostenere gli enti pubblici, nel raggiungimento della parità di genere e nel contribuire alla pianificazione territoriale, attraverso la diffusione dei risultati del progetto.
L’obiettivo del progetto è stato creare in questi due anni dei moduli formativi sui temi dell’uguaglianza di genere e una piattaforma online con linee guida e buone pratiche che si arricchirà nel tempo e accompagnerà nei prossimi anni le amministrazioni locali che intendono fare percorsi formativi per i loro dipendenti.
I moduli formativi sono focalizzati su 5 aree: salute di genere, lavoro e occupazione, contrasto alla violenza di genere, servizi di cura e welfare, potere e rappresentanza politica e istituzionale.Le linee guida propongono un toolkit che comprende le azioni per il bilancio di genere, gli indicatori di valutazione d’impatto delle politiche, le linee per il piano per l’uguaglianza, la certificazione di genere e le gare d’appalto, le azioni per superare il gender pay gap.
Alla conferenza finale di mercoledì interverranno: Valerio Lucciarini De Vincenzi, Segretario Generale di ALI; Tiziana Biolghini, Consigliera delegata Pari opportunità e Politica sociale della Città Metropolitana di Roma Capitale; Monica Lucarelli, Assessora alle Pari opportunità di Roma Capitale; Javier Dorado Porras, Universidad Carlos III de Madrid; Elisa Giovannetti, Già Presidente Associazione Women; Barbara Bertoncin, Vicepresidente Associazione Women; Kenza Benohoud, Solution: Solidarité & Inclusion; Roberta Mori, Consigliera regionale Emilia Romagna.
Partecipano ai lavori i seguenti partner europei: Associazione Women (Italia) in qualità di capofila; ALI – Autonomie Locali Italiane (Italia); Gharb Local Council (Malta); Universidad Carlos III de Madrid (Spagna); Smart Umbrella (Grecia): APDI Group (Spagna): Solution : Solidarité & Inclusion (Francia).
Per partecipare è necessario iscriversi al seguente link: https://docs.google.com/forms/d/1SwtmSUPmuCrRh9V0KGf7bvMVGqQXUnkv8ezQvtt6Mfg/viewform?pli=1&pli=1&edit_requested=true