La situazione del PNRR sarà aggiornata il 23 luglio, come deciso dal
ministro Raffaele Fitto nella cabina di regia a Palazzo Chigi. Questo è quanto deliberato dopo l’approvazione europea della quinta rata da 11 miliardi e la richiesta della sesta rata. Fitto ha sottolineato i successi dell’Italia, ma ha anche evidenziato la necessità di un monitoraggio rigoroso delle attività del Pnrr, dato che la settima rata include 69 obiettivi e un finanziamento di 18,2 miliardi. Il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, ha espresso preoccupazione per la bassa spesa effettiva dei fondi, un problema che potrebbe indebolire la posizione italiana a Bruxelles durante le negoziazioni sul nuovo Patto di stabilità e crescita. La clausola di responsabilità introdotta da Fitto potrebbe creare tensioni con le amministrazioni locali, come evidenziato durante l’incontro annuale dell’Anci a Roma. Tra le priorità dei prossimi mesi ci sono la lotta al caporalato, l’offerta di alloggi per studenti universitari, il miglioramento delle reti elettriche e l’installazione di colonnine di ricarica per veicoli.