Referendum contro l’autonomia differenziata: le firme raccolte ai banchetti e sulla piattaforma on line presentate alla Corte di Cassazione

Il Comitato nazionale per il referendum contro l’autonomia differenziata ha comunicato l’esito della raccolta di firme: 737.753 sono state raccolte su modulo ai banchetti organizzati in tutto il paese; 553.915 sono state raccolte tramite la piattaforma on line. Le firme sono state consegnate ieri alla Corte di Cassazione. Ora si deve attendere la valutazione dell’ammissibilità dei quesiti da parte della Corte Costituzionale che avrà esito nel prossimo mese di gennaio.

Ecco il commento di ALI Autonomie locali italiane, l’associazione guidata dal sindaco di Roma Capitale Roberto Gualtieri che ospita la sede del Comitato promotore del Referendum contro l’autonomia differenziata presieduto dal professor Giovanni Maria Flick, partecipante alla consegna delle firme alla Corte di Cassazione: “Con la consegna delle firme si è avuto già un successo straordinario. Quelle raccolte ai banchetti hanno superato quelle prese on line. C’è stata una grande mobilitazione unitaria di molte forze organizzate e spontanea contro una legge che divide l’Italia e fa crescere le disuguaglianze. È un primo risultato, molto incoraggiante. Ora lavoreremo perché, dopo la decisione della Corte Costituzionale sull’ammissibilità del quesito che ci vede molto fiduciosi, tutti gli amministratori locali eletti, da Nord a Sud, s’impegnino ancora al massimo per il successo della consultazione”.

Referendum, firme raccolte, form del Comitato nazionale

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Referendum contro l’autonomia differenziata, consegnate le firme in Corte di Cassazione

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