Il riconoscimento “Capitale italiana della cultura”, istituito nel 2014 e conferito annualmente a una città italiana dal Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro della cultura, ha riguardato fino ad oggi 12 città scelte per identificare dei luoghi di riferimento, simbolo di bellezza, patrimonio artistico e museale, tradizioni e costumi in cui le specificità del territorio si fondono con la vita delle persone che vi risiedono.
Obiettivo del riconoscimento è promuovere progetti e attività di valorizzazione del patrimonio culturale italiano, sia materiale che immateriale, anche al fine di incentivare la crescita del turismo e dei relativi investimenti.
Nel 2024 è stata scelta Pesaro, Comune e capoluogo della Provincia di Pesaro e Urbino nelle Marche, città dalle antiche tradizioni sede di un ricco patrimonio archeologico, architettonico e storico-artistico e caratterizzata da un importante ambiente paesaggistico e naturale.
Di seguito pubblichiamo un’ampia e articolata analisi statistica dell’ISTAT sulla città. A partire dalle caratteristiche sociodemografiche della popolazione, anche per evidenziare i cambiamenti intervenuti negli ultimi 20 anni, si mettono in evidenza le specificità del territorio e gli aspetti ambientali più rilevanti e ci si sofferma anche sulle istituzioni culturali, sul patrimonio artistico e museale e sull’ampia rete di biblioteche della città. Infine, viene fatta una riflessione sulla partecipazione culturale e sulle abitudini di svago dei suoi abitanti.
