Negli ultimi 10 anni quasi 200 mila giovani laureati hanno lasciato il Mezzogiorno per il Centro-Nord. E in 138mila si sono trasferiti dall’Italia all’estero, secondo il rapporto Svimez, che pubblichiamo. Tra gli altri fattori, questa scelta è legata secondo lo studio alle basse retribuzioni: dal 2013 le retribuzioni reali lorde per dipendente sono calate di 4 punti percentuali in Italia e del doppio (-8) nel Mezzogiorno, contro una crescita di 6 punti in Germania. Il rapporto parla di “degiovanimento e fuga dei giovani”, tanto che le scuole primarie sono a rischio chiusura in 3 mila comuni per mancanza di bambini e dice: “l’emergenza è l’emigrazione”.