Un appello a terminare la riforma delle province e, nel frattempo, ad adeguare le risorse a queste destinate. Lo ha detto il sindaco di Roma e della Città metropolitana di Roma, Roberto Gualtieri, Presidente nazionale di Ali, in
occasione del 35imo congresso di Upi, Unione delle province italiane, nella Sala della Protomoteca in Campidoglio.
“Saluto calorosamente il presidente Mattarella che lo scorso anno ha sottolineato a L’Aquila il ruolo fondamentale a livello istituzionale delle Province, tutto questo mentre si è parlato di altre riforme, come quella del titolo Quinto della Costituzione, mentre non sono ancora state trovate soluzioni per il ruolo delle province italiane. Eppure sappiamo che proprio nei territori delle province operano importanti attività imprenditoriali utili per il Paese.
Voglio rivolgere un saluto a Michele De Pascale, che per 5 anni ha interpretato con passione e competenza il ruolo per valorizzare il patrimonio delle province italiane con la giusta combattività in una visione armonica dell’interesse
generale, sono sicuro che questa eredità sarà valorizzata da chi ne raccoglierà il testimone – ha detto Gualtieri -.
Rilevo che purtroppo è scomparsa dai radar del dibattito politico la riforma delle province italiane, non sono state trovate soluzioni per restituire la giusta agibilità alle provincie italiane e si rischia una frattura tra territori, ma sappiamo che proprio nelle province ci sono i più importanti insediamenti produttivi e snodi infrastrutturali. E’ fondamentale portare a compimento la riforma, attraverso un sistema elettorale che garantisca una migliore rappresentanza della comunità locale. Bisogna però nel frattempo – ha proseguito Gualtieri – garantire una congruenza delle risorse, c’è un enorme sbilancio strutturale tra i bisogni delle province e le risorse disponibili.
Le Province stanno dimostrando grandi performance nel Pnrr, il tutto realizzato con scarsità di personale tecnico, a dimostrazione dell’utilità del completamento delle riforme per le province. Questo va fatto in tempi rapidi, al momento c’è un dislivello importante tra i compiti di questi enti e i finanziamenti su cui possono far affidamento. Le scuole e le strade sono temi su cui c’è un gap in termini di sicurezza, anche sotto il profilo dell’efficienza energetica. Si apra dunque un immediato percorso di riallineamento delle risorse per le province – ha esortato Gualtieri -, stabiliamo una finanza provinciale e ridiamo ossigeno alle province, la loro dignità è fondamentale per mettere in equilibrio il Paese”.