Decreto legge “Reclutamento PA”: “non risolve problemi e aumenta le spese”. La critica del professor Sabino Cassese

Il decreto legge sulla «funzionalità delle pubbliche amministrazioni», meglio conosciuto come decreto legge «Reclutamento PA», dopo una difficile gestazione (approvato dal Consiglio dei ministri del 19 febbraio, vi è ritornato il 13 marzo ed è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 14 marzo), inizia ora l’«iter» di conversione in legge (non doveva esservi molta urgenza, visto che la sua pubblicazione è avvenuta un mese dopo l’approvazione).
Scrive il professor Sabino Cassese: «Dal punto di vista della tecnica legislativa, è un vero museo degli orrori, che può essere letto solo con l’ausilio delle tante altre norme a cui rinvia ed è destinato, come tutti gli altri decreti legge, a raddoppiare le dimensioni nel corso della conversione parlamentare». Rilanciamo il suo intervento pubblicato da “Il Corriere della Sera”.

CASSESE, sul DL Reclutamento PA

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