Per il quarto anno consecutivo è stata prorogata l’operatività delle misure finalizzate ad agevolare l’adesione ad operazioni di sospensione della quota capitale dei mutui con le banche, gli intermediari finanziari e la Cassa Depositi e Prestiti, già sperimentate in occasione della crisi pandemica e successivamente reiterate per via dell’impatto della dinamica inflattiva sulle disponibilità di bilancio degli Enti locali. Pubblichiamo l’Accordo quadro per l’anno 2025 sottoscritto dall’Abi e dall’Anci e dall’Upi. Si tratta di misure fortemente richieste, anche in previsione degli effetti che avrà sul comparto il riavvio di manovre, che prevedono un forte contributo degli Enti locali alle politiche di risanamento dei conti pubblici. È un ulteriore sforzo del sistema bancario italiano a sostegno di Comuni, Province e Città Metropolitane.
